Un tripudio di gente, una città consapevole di aver vissuto una giornata storica. La visita a Gela del Capo della polizia e Direttore generale della pubblica sicurezza, Lamberto Giannini, si è conclusa ieri sera alle Mura Timoleontee dinanzi ad una platea gremita, circa 700 i presenti. Nell’incantevole scenario del parco archeologico di Caposoprano, prima del concerto-evento della banda musicale della Polizia di Stato è stato ripercorso il cammino di riscatto e rinascita del territorio all’indomani dell’assassinio di Gaetano Giordano: tanta strada è stata fatta da allora, tanto resta da fare ma la cultura della legalità a Gela è già una realtà.
Dal grande palco, il presidente della Fai antiracket di Gela Renzo Caponetti ha raccontato con orgoglio le conquiste di questi anni, citando alcune delle operazioni più significative con cui le forze dell’ordine hanno assicurato alla giustizia esponenti e affiliati delle consorterie mafiose, che taglieggiavano gli imprenditori locali. E proprio a loro, agli imprenditori e ai commercianti che si sono ribellati denunciando e associandosi all’associazione antiracket, Caponetti ha voluto dedicare il concerto. Particolarmente significativi anche gli interventi del questore Guido Marino e del sindaco Lucio Greco, della signora Franca Evangelista vedova di Gaetano Giordano e del questore di Caltanissetta Emanuele Ricifari.
Centrali le parole del Capo della Polizia che ha sottolineato, dopo averlo già fatto nella sede dell’Antiracket, la presa di coscienza di un territorio in cui lo Stato è presente e continuerà ad esserci con sempre maggiore forza, anche grazie al lavoro di chi si spende ogni giorno per garantire i valori più alti e nobili all’interno della comunità civile. Quindi spazio alla splendida esibizione artistica degli orchestrali diretti dal maestro Maurizio Billi con la partecipazione del soprano Liliana Aiera. Un evento di alto livello presentato dalla giornalista Antonella Gurrieri. La chiusura, emozionante, dedicata al Canto degli italiani di Michele Novaro e Goffredo Mameli: tutti in piedi e mani sul cuore. Un momento toccante, in una serata in cui Gela ha sottolineato ancora una volta la voglia di essere la città della legalità e della cultura.
Comincerà a giugno una kermesse musicale itinerante in giro per la città, con esibizioni di musicisti e band locali nei vari quartieri senza trascurare le zone periferiche, per creare momenti di spettacolo e intrattenimento: si tratta di “Marmellata | Live & Jam Session”.
L’iniziativa è promossa dall’associazione Smaf insieme ad Enova, alla community social Visit Gela guidata da Antonio Cafà e Pietro Falcone e ad Exit music. Come conferma il presidente di Smaf, Gaetano Arizzi, i concerti dovrebbero cominciare ad inizio giugno: decine gli artisti locali già coinvolti, che hanno dato adesione e manifestato entusiasmo per la proposta.
Sarà soltanto uno degli appuntamenti che Smaf ed altre realtà locali promuoveranno nel corso dell’imminente stagione estiva. Nelle prossime settimane verranno rese note tutte le altre iniziative in cantiere.
Palapa – L’Isola dei Famosi non fa per lui. E dopo tre giorni dall’inizio della diciannovesima edizione, il reality condotto da Veronica Gentili fa già la sua prima ‘vittima’, si fa per dire. Il cantante neomelodico gelese Angelo Famao ha deciso di chiudere la sua esperienza nel programma, incominciata soltanto lo scorso mercoledì.
Si è confrontato con Lorenzo Tano, anch’egli in crisi, e Leonardo Brum, Angelo ha comunicato la sua decisione in un confessionale, in direttasu Canale 5.
“Mi sono buttato in questa avventura con tanto coraggio, convinzione e voglia di fare. Ma purtroppo le cose non sono andate come speravo. Mi sento completamente disorientato, la mia mente è confusa. Sono giorni che non riesco a mangiare né a dormire. E poi, sembra assurdo, ma ho l’impressione che qui perfino gli animali siano contro di me. Ho cercato di restare fuori dalle dinamiche più tese, ma tutto quello che è accaduto mi ha travolto. Ho riflettuto a lungo e alla fine ho deciso: lascio l’isola”.
Gli impegni non gli mancano di certo. Lo attendono i concerti in tutta Italia e il matrimonio della sorella, rimandato per l’occasione, in attesa che uscisse dall’isola. Adesso è libero.
La comunità salesiana si prepara a celebrare la festa di Maria ausiliatrice: stilato un ricco calendario di attività ed eventi che sta per entrare nel vivo. Da lunedì prenderanno il via in oratorio tornei e manifestazioni sportive con il coinvolgimento delle varie realtà sportive gelesi, saranno molto attivi in queste settimane i giovani che frequentano l’oratorio diretto da don Antonio Lauretta.
Previsti anche momenti di formazione con una sessione teorico-pratica a cura della Protezione civile. L’obiettivo infatti è formare genitori ed educatori alla disostruzione e prevenzione pediatrica (18 maggio, in auditorium).
Sabato 24 maggio, festa di Maria ausiliatrice, solenne celebrazione presieduta da don Gianni Lo Grande, quindi dalle 20:30 grande festa in oratorio con le esibizioni di prestigiatori, clown, incantatori, giocolieri ed artisti vari, per bambini e genitori. L’indomani la processione del simulacro per le vie del quartiere.