Si è svolto il congresso provinciale del Partito Democratico di Caltanissetta, che ha segnato l’inizio di una nuova fase per la Federazione nissena. Al termine dei lavori congressuali, l’Assemblea ha eletto all’unanimità Renzo Bufalino nuovo Segretario provinciale del Partito, mentre la Presidenza dell’Assemblea è stata affidata a Daniele Territo.
Con la sua mozione “Per una stagione nuova”, Bufalino ha delineato un progetto politico aperto, inclusivo e radicato nei territori, raccogliendo un ampio consenso tra iscritti e militanti. Insieme a lui è stata ufficializzata anche la composizione della nuova Segreteria provinciale, che vede la presenza di figure giovani e competenti, con una forte rappresentanza dei diversi circoli e sensibilità del partito.
A fianco del Segretario Bufalino opereranno come Vice Segretarie Martina Riggi e Francesca Stallone. Completano la squadra della Segreteria Carlo Vaginelli, Greta Tassone, Salvatore Nastasi, Giuseppe Giammusso, Vincenzo Scibetta e Federica Giarratano.
Durante il congresso è intervenuto in collegamento il Segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo, che ha portato il saluto e l’incoraggiamento della Segreteria regionale. È stato inoltre letto un messaggio inviato da Peppe Provenzano, responsabile esteri della segreteria nazionale, assente per impegni legati alla situazione internazionale, nel quale ha espresso il proprio sostegno al nuovo gruppo dirigente e l’auspicio di un Partito Democratico protagonista nel territorio e vicino alle persone.
“Da Caltanissetta lanciamo un messaggio chiaro – ha dichiarato il riconfermato segretario provinciale Renzo Bufalino – il Partito Democratico deve tornare ad essere una comunità politica viva, non un contenitore elettorale. Dobbiamo riaprire i circoli, tornare nei quartieri e nei paesi, ricostruire fiducia e presenza. Serve un PD che non somigli al potere, ma alla speranza. Un partito che ascolta, che lotta, che costruisce alternative. La stagione nuova che vogliamo non è uno slogan, è una chiamata alla responsabilità.”
Con il congresso si apre dunque una nuova fase per il Partito Democratico nisseno, fondata sulla partecipazione, il rinnovamento e il radicamento nei territori.