Caltanissetta – La sanita’ pubblica per i vaccini e anche quest’anno, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta si unisce all’Influ-Day della Campagna Antinfluenzale 2023, promossa dall’Assessorato Regionale alla Salute e dal Dipartimento per le Attività Sanitarie e l’Osservatorio Epidemiologico (DASOE).
L’Influ-Day si celebra oggi e coinvolge l’intera Sicilia, offrendo a coloro che non hanno ancora ricevuto la vaccinazione antinfluenzale l’opportunità di farlo durante l’evento.
Alle 09:30, prima dell’avvio delle attività, presso la Casa di Comunità di Caltanissetta in Viale Regina Margherita, è previsto un momento simbolico dedicato a sensibilizzare la comunità sull’importanza della vaccinazione preventiva. Durante questo evento, i vertici aziendali e una rappresentanza delle Autorità locali si sono sottoposti alla vaccinazione antinfluenzale, volendo trasmettere un forte messaggio di responsabilità e impegno verso la tutela della salute pubblica.
Anche il personale sanitario viene coinvolto nei Presidi Ospedalieri dei Distretti Cl1 e Cl2 per migliorare ulteriormente la percezione del valore della prevenzione vaccinale tra i cittadini. Per fare l’esempio si sono vaccinati il direttore sanitario dell’ospedale Vittorio Emanuele di Gela e area sud, Alfonso Cirrone Cipolla e il Dott Fulvio Drogo, Responsabile della direzione medica di presidio dell’ospedale Santo Stefano di Mazzarino.
Al fine di rendere più accessibile la campagna di vaccinazione antinfluenzale e per venire in contro alle esigenze dei cittadini, tutti i Centri Vaccinali della provincia apriranno le loro porte offrendo la possibilità di ricevere la vaccinazione senza la necessità di prenotazione, dalle 9 alle 13. Inoltre, gli ambulatori vaccinali di Caltanissetta, San Cataldo, Mussomeli e Gela apriranno eccezionalmente anche nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, per garantire a tutti la possibilità di vaccinarsi.
La vaccinazione antinfluenzale sarà completamente gratuita per gli individui di età superiore ai 65 anni e per i soggetti a rischio, compresi adulti e bambini affetti da patologie croniche, addetti ai servizi pubblici, operatori sanitari e assistenziali che, se colpiti dall’influenza, potrebbero rappresentare un rischio per le persone con cui entrano in contatto. Inoltre, a partire dal 16 ottobre, le vaccinazioni possono essere effettuate, su prenotazione, anche presso gli studi dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta.
Inoltre, per prevenire la diffusione dei virus, si raccomandano buone pratiche come il lavaggio regolare delle mani e la corretta igiene, coprire bocca e naso in caso di starnuti o tosse, isolarsi in caso di sintomi respiratori e/o febbre, evitare il contatto con gli occhi, il naso e la bocca e limitare i contatti stretti con persone malate.
Si ricorda che il vaccino è controindicato per persone con reazioni allergiche a dosi precedenti, nevrite/neuropatia periferica entro sei settimane dalla somministrazione di una precedente dose, e sindrome di Guillain-Barrè entro 6 settimane dalla somministrazione di una precedente dose.
Il Commissario Straordinario, il Dott. Ing. Alessandro Caltagirone, ha ribadito l’importanza del vaccino come uno strumento sicuro ed efficace per prevenire l’influenza e attenuare le possibili complicazioni. La vaccinazione rappresenta un modo sicuro per proteggere non solo se stessi, ma anche le persone intorno a noi, contribuendo a ridurre la diffusione del virus e la propagazione della malattia nella comunità.
Produrre energia pulita non basta: è fondamentale conservarla in modo efficiente per ridurre gli sprechi, garantire la sicurezza e l’equilibrio del sistema elettrico, e coprire i consumi nei momenti di picco. La sinergia tra rinnovabili e sistemi di accumulo è quindi cruciale. Un’esigenza ancora più evidente in Sicilia, dove – secondo l’ultimo rapporto Scacco Matto alle Rinnovabili di Legambiente – è stato raggiunto solo il 17% dell’obiettivo al 2030 di nuova potenza rinnovabile fissato dal Decreto Aree Idonee.
In questo contesto, investire nell’accumulo non è solo strategico ma essenziale per rendere sostenibile la crescita delle fonti verdi. Proprio su questi temi si concentra la XXXI tappa della campagna “I cantieri della transizione ecologica” di Legambiente che, in collaborazione con ANEV, ha fatto oggi tappa a Vicari, in provincia di Palermo.
Qui, ERG sta realizzando – grazie al know-how tecnologico di NHOA Energy – il suo primo impianto BESS (Battery Energy Storage System), a supporto del parco eolico del Gruppo da 37,5 MW, situato a poca distanza dal più recente impianto di Roccapalumba, con una capacità di 47 MW. L’integrazione del sistema di accumulo dà vita a un polo energetico strategico per il Sud Italia e rappresenta uno dei primi esempi di sistemi ibridi di accumulo utility-scale realizzati nel Paese, offrendo un modello concreto di integrazione tra produzione e stoccaggio da fonte rinnovabile.
Una volta completato, entro il terzo trimestre di quest’anno, il sistema BESS di Vicari sarà in grado di mettere a disposizione una potenza di 12,5 MW e una capacità nominale di accumulo pari a 50 MWh, con una quantità di energia stoccata e reimmessa in rete stimata in 19,4 GWh all’anno, sufficiente per coprire il fabbisogno annuale di circa 7.000 famiglie italiane. Il sistema è basato su tecnologia Li-Ion LFP (a ioni di litio) ed è composto da 138 moduli (battery racks) da circa 400 kWh ciascuno, in grado di garantire elevata affidabilità ed efficienza nelle operazioni di carico e scarico dell’energia.
Palermo – Il Teatro Politeama Garibaldi di Palermo, uno dei luoghi più prestigiosi e suggestivi della cultura palermitana ha fatto da cornice alla prima edizione dell’International Choral Competition “Chorus Inside Sicily”, sabato 3 maggio.
Un grande concorso internazionale, che è riuscito a trasformare il cuore di Palermo in un crocevia di voci, di culture e di emozioni. Un evento unico, dove l’arte corale diventa ponte tra popoli, messaggio di pace, e celebrazione dell’umanità che canta all’unisono. L’evento, organizzato da Federcori- Federazione Cori Italiani Chorus Inside, con il patrocinio di: Associazione Chorus Inside Sicilia – Comune di Palermo – ICCF – International Choral Conductors Federation – Nauc – National Association of Ukraine Choirs – Associazione Bequadro, ha portato nel capoluogo siciliano ben 17 realtà corali provenienti dall’Italia, dall’Ungheria, dalla Polonia, dalla Romania e da altri Paesi europei, ognuno con la propria identità, la propria lingua, la propria storia… ma un’unica passione: la musica corale.
Il Coro Polifonico Perfetta letizia, ben nota realtà corale polifonica della nostra città, ha preso parte a questa kermesse internazionale ed è riuscita ad aggiudicarsi il primo posto – Golden nella categoria C1 – Musica Sacra. Un risultato straordinario per Il coro gelese diretto dal M° Melissa Minardi coadiuvato al pianoforte dal M° Katia Spinello. La presenza di Gela a questo evento è stata suggellata dal coinvolgimento del presidente del Coro, Giacomo Giurato, al quale è stata affidata la presentazione del Concorso Internazionale.
“Una grande soddisfazione per il Coro Perfetta Letizia, che conferma le competenze artistiche della nostra realtà e ritengo sia il giusto riconoscimento per tutto il lavoro svolto dai coristi e dei maestri che sottraggono tempo alle loro famiglie per arrivare puntuali e preparati alle prove” ha dichiarato Mario Turco, direttore Artistico del Coro perfetta Letizia. Si ringrazia Salvatore di Blasi, il direttore artistico dell’evento nonché presidente dell’Associazione Bequadro e dell’associazione Chorud Inside Sicilia, per l’organizzazione, per l’accoglienza e soprattutto per l’elevato livello artistico dei cori invitati. Un grazie anche alla Federcori nella persona del Presidente Davide Recchia, assente per motivi familiari .
La giuria era formata dai Maestri Pasquale Veleno, Sandro Pisanu e lo stesso Salvatore Di Blasi. Appuntamento alla prossima edizione alla quale hanno aderito già 20 realtà corali straniere.
Maria Chiara Cinardi, gelese anche lei, ha accompagnato il coro alle percussioni durante l’esecuzione di un brano che prevedeva potenza nelle sonorità africane.
Niscemi – Una passeggiata all’Inferno! Quello di Dante. Ma anche nel Purgatorio e nel Paradiso. Fra le pieghe del linguaggio trecentesco che ha dato i natali all’italiano. Fra gli amori sensuali dell’eros, di Paolo e Francesca e l’agape cristiano.
I Caffè letterari al Museo Civico di Niscemi, quest’anno hanno il sapore ed il sapere dantesco, che non tramonta mai; da 700 anni. Sullo sfondo la mostra di pittura di Maurizio Vicari dal titolo ‘Vuolsi così colà..” come disse la guida Virgilio al Sommo poeta ai primi passi del viaggio ultraterreno, a cui l’artista aggiunge l’espressione dialettale tanto cara ai niscemesi: ‘Commu vosi Diu’.
E su questa linea comincia il viaggio culturale oggi alle 18.30 come tutti i martedì fino al 10 giugno, con l’intrattenimento di Maria Grazia Spinello. Il secondo appuntamento del 13 maggio sarà a cura di Nunzio Pardo che intratterrà sul tema: ‘Dall’eros all’agape: il senso del libero arbitrio”.
Il 20 maggio si entra nel vivo del viaggio passando per i tre stadi del regno dei morti di Dante. Sarà un’altalena di volgare e siciliano. Un mix inusitato cui il pubblico del Museo potrà assistere grazie ai voli pindarici ed agli studi tecnici del linguista Gaetano Vicari.
Dal quinto canto dove appaiono gli eterni amanti Paolo e Francesca al XVI del Purgatorio degli iracondi fino al XXXIII del Paradiso famoso per l’invocazione di San Berbardo alla ‘Vergine e madre, figlia del tuo figlio; umile e alta più che creatura…” con una traduzione immersiva nel dialetto niscemese che rappresenta la novità letteraria che solo Vicari poteva proporre.
Dal 20 maggio al 3 giugno. Si chiude il 10 giugno con ‘Parean dolci note” dal XX canto del Paradiso a cura di Rosario Spina. Gli incontri saranno animati musicalmente da Alfonso Dimartino, Rosario Muscia e Rosario Spina. Stasera il Vernissage sarà aperto con i saluti del sindaco Massimiliano Conti, dal Presidente del Consiglio comunale Angelo Chessari, dall’assessore alla Cultura Marianna Avila e dal Direttore del Museo Vincenzo Liardo.