Gela – Si è svolto presso i locali della Casa del Volontariato di Gela l’incontro tra i Presidenti della Consulta Gelese per la Disabilità ed i rappresentanti del Consiglio Comunale di Gela, la deputazione regionale e quella nazionale. I punti all’ordine del giorno affrontanti hanno riguardato le criticità del trasporto pubblico locale, la presenza di barriere architettoniche presso gli uffici comunali e le fermate degli autobus, la mancata predisposizione dei PAI, la mancata attivazione dei centri diurni socio-assistenziali. All’incontro hanno preso parte il Presidente del Consiglio Comunale di Gela Salvatore Sammito, il capogruppo del Movimento “Una Buona Idea” Davide Sincero, la capogruppo del Movimento 5 Stelle Virginia Farruggia, gli Onorevoli Ketty Damante, Nuccio Di Paola ed il Senatore Pietro Lorefice. Assenti nonostante avessero precedentemente comunicato la loro partecipazione il Sindaco del Comune di Gela Lucio Greco, l’Assessore ai Servizi Sociali Nadia Gnoffo, ed altresì i capigruppo del Partito Democratico (Gaetano Orlando), della Lega Giuseppe Spata), di Un’altra Gela ( Giuseppe Morselli), Fratelli d’Italia ( Sandra Bennici), Avanti Gela ( Salvatore Scerra), il Popolo della Famiglia ( Valeria Caci), UDC ( Salvatore Incardona) oltre ai deputati Regionali On.le Michele Mancuso, (Forza Italia) Giuseppe Arancio (PD), nazionali Giusy Bartolozzi (Forza Italia), Alessandro Pagano (LEGA), Dedalo Pignatone (Movimento 5Stelle), Carolina Varchi (Fratelli d’Italia) ed Azzurra Cancilleri (Movimento 5 Stelle). Dispiace constatare l’assenza del Sindaco e dell’Assessore Gnoffo la quale ha fatto pervenire solo 12 ore prima dell’incontro una nota con la quale ha chiesto il rinvio dell’incontro asseritamente a causa della mancata convocazione dell’Asp di Caltanissetta. Le assenze oltre che denotare chiaramente la scarsa sensibilità e la marginale attenzione che gli amministratori hanno nei confronti del mondo della disabilità denota anche l’incapacità di confronto con la categoria soprattutto quando vengono richiesti riscontri concreti e formali. Giova ribadire, a mero titolo esemplificativo, che nonostante i roboanti annunci sulla stampa dell’Assessore Gnoffo riguardo alla pubblicazione dei documenti inerenti i PAI la stessa non solo non ha concretamente ottemperato come annunciato ma si è altresì sottratta al confronto nonostante la Consulta l’avesse invitata a dialogare ed a fornire nel corso dell’incontro prova dell’avvenuto invio delle note di sollecito alla commissione UVD affinché venissero finalmente avviati i provvedimenti necessari per il rilascio dei PAI. Avremo forse posto quesiti troppo vincolanti e scottanti per i nostri amministratori?? A tale quesito purtroppo non possiamo fornire riscontro attesa l’assordante assenza non solo dei nostri amministratori locali (Sindaco e Assessore) ma anche dei rappresentanti dei partiti presenti in seno al Consiglio Comunale, all’Assemblea Regionale ed al Parlamento Nazionale. Diamo, invece, merito ai rappresentanti dei Movimenti 5 Stelle (Virginia Farruggia, Nuccio Di Paola, Ketty Damante, Pietro Lorefice), Una Buona Idea (Davide Sincero) e Un’altra Gela (Salvatore Sammito) di aver accolto l’invito della Consulta Gelese per la Disablità e di aver dialogato ed interloquito con la stessa e con i Presidenti delle Associazioni aderenti. I Consiglieri Virginia Farrugia, Salvatore Sammito e Davide Sincero hanno assicurato il loro impegno ad investire il Consiglio Comunale delle criticità evidenziate dalla Consulta per la Disabilità. I Deputati Regionali presenti hanno invece fornito la loro disponibilità a sollecitare a livello regionale la richiesta di Commissariamento dell’Ente Comunale richiesta avanzata dalla stessa Consulta alla Regione Siciliana e riguardante le gravi inadempienze connesse alla mancata adozione del PEBA ed alla mancata programmazione delle misure di abbattimento delle barriere architettoniche. Il Senatore Lorefice, invece, dal canto suo ha assicurato un suo pronto intervento al fine di sollecitare gli uffici dei Ministeri preposti affinché vengano adottati tutti gli interventi a tutela delle istanze avanzate dalla stessa Consulta Gelese per la Disabilità.
In considerazione del fatto che molte assenze hanno impedito di poter interloquire in maniera costruttiva con tutti gli amministratori invitati, la Consulta resta sempre e comunque aperta e disponibile ad un dialogo con tutte le parti politiche e con tutti gli amministratori che vorranno anche nei prossimi giorni e/o nelle prossime settimane confrontarsi con le associazioni aderenti alla stessa Consulta
Palermo – Il Teatro Politeama Garibaldi di Palermo, uno dei luoghi più prestigiosi e suggestivi della cultura palermitana ha fatto da cornice alla prima edizione dell’International Choral Competition “Chorus Inside Sicily”, sabato 3 maggio.
Un grande concorso internazionale, che è riuscito a trasformare il cuore di Palermo in un crocevia di voci, di culture e di emozioni. Un evento unico, dove l’arte corale diventa ponte tra popoli, messaggio di pace, e celebrazione dell’umanità che canta all’unisono. L’evento, organizzato da Federcori- Federazione Cori Italiani Chorus Inside, con il patrocinio di: Associazione Chorus Inside Sicilia – Comune di Palermo – ICCF – International Choral Conductors Federation – Nauc – National Association of Ukraine Choirs – Associazione Bequadro, ha portato nel capoluogo siciliano ben 17 realtà corali provenienti dall’Italia, dall’Ungheria, dalla Polonia, dalla Romania e da altri Paesi europei, ognuno con la propria identità, la propria lingua, la propria storia… ma un’unica passione: la musica corale.
Il Coro Polifonico Perfetta letizia, ben nota realtà corale polifonica della nostra città, ha preso parte a questa kermesse internazionale ed è riuscita ad aggiudicarsi il primo posto – Golden nella categoria C1 – Musica Sacra. Un risultato straordinario per Il coro gelese diretto dal M° Melissa Minardi coadiuvato al pianoforte dal M° Katia Spinello. La presenza di Gela a questo evento è stata suggellata dal coinvolgimento del presidente del Coro, Giacomo Giurato, al quale è stata affidata la presentazione del Concorso Internazionale.
“Una grande soddisfazione per il Coro Perfetta Letizia, che conferma le competenze artistiche della nostra realtà e ritengo sia il giusto riconoscimento per tutto il lavoro svolto dai coristi e dei maestri che sottraggono tempo alle loro famiglie per arrivare puntuali e preparati alle prove” ha dichiarato Mario Turco, direttore Artistico del Coro perfetta Letizia. Si ringrazia Salvatore di Blasi, il direttore artistico dell’evento nonché presidente dell’Associazione Bequadro e dell’associazione Chorud Inside Sicilia, per l’organizzazione, per l’accoglienza e soprattutto per l’elevato livello artistico dei cori invitati. Un grazie anche alla Federcori nella persona del Presidente Davide Recchia, assente per motivi familiari .
La giuria era formata dai Maestri Pasquale Veleno, Sandro Pisanu e lo stesso Salvatore Di Blasi. Appuntamento alla prossima edizione alla quale hanno aderito già 20 realtà corali straniere.
Maria Chiara Cinardi, gelese anche lei, ha accompagnato il coro alle percussioni durante l’esecuzione di un brano che prevedeva potenza nelle sonorità africane.
Niscemi – Una passeggiata all’Inferno! Quello di Dante. Ma anche nel Purgatorio e nel Paradiso. Fra le pieghe del linguaggio trecentesco che ha dato i natali all’italiano. Fra gli amori sensuali dell’eros, di Paolo e Francesca e l’agape cristiano.
I Caffè letterari al Museo Civico di Niscemi, quest’anno hanno il sapore ed il sapere dantesco, che non tramonta mai; da 700 anni. Sullo sfondo la mostra di pittura di Maurizio Vicari dal titolo ‘Vuolsi così colà..” come disse la guida Virgilio al Sommo poeta ai primi passi del viaggio ultraterreno, a cui l’artista aggiunge l’espressione dialettale tanto cara ai niscemesi: ‘Commu vosi Diu’.
E su questa linea comincia il viaggio culturale oggi alle 18.30 come tutti i martedì fino al 10 giugno, con l’intrattenimento di Maria Grazia Spinello. Il secondo appuntamento del 13 maggio sarà a cura di Nunzio Pardo che intratterrà sul tema: ‘Dall’eros all’agape: il senso del libero arbitrio”.
Il 20 maggio si entra nel vivo del viaggio passando per i tre stadi del regno dei morti di Dante. Sarà un’altalena di volgare e siciliano. Un mix inusitato cui il pubblico del Museo potrà assistere grazie ai voli pindarici ed agli studi tecnici del linguista Gaetano Vicari.
Dal quinto canto dove appaiono gli eterni amanti Paolo e Francesca al XVI del Purgatorio degli iracondi fino al XXXIII del Paradiso famoso per l’invocazione di San Berbardo alla ‘Vergine e madre, figlia del tuo figlio; umile e alta più che creatura…” con una traduzione immersiva nel dialetto niscemese che rappresenta la novità letteraria che solo Vicari poteva proporre.
Dal 20 maggio al 3 giugno. Si chiude il 10 giugno con ‘Parean dolci note” dal XX canto del Paradiso a cura di Rosario Spina. Gli incontri saranno animati musicalmente da Alfonso Dimartino, Rosario Muscia e Rosario Spina. Stasera il Vernissage sarà aperto con i saluti del sindaco Massimiliano Conti, dal Presidente del Consiglio comunale Angelo Chessari, dall’assessore alla Cultura Marianna Avila e dal Direttore del Museo Vincenzo Liardo.
Gela – Nell’ambito del percorso nazionale di “Biologia con curvatura biomedica”, attivato presso l’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “Carlo Maria Carafa” di Mazzarino-Riesi diretto dalla Dirigente Adriana Quattrocchi, nella giornata odierna gli alunni delle classi quarte del Liceo Scientifico e del Liceo Classico hanno visitato il Presidio Ospedaliero “Vittorio Emanuele” di Gela.
Il percorso, riconosciuto e autorizzato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è realizzato in collaborazione con la Federazione degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e ha l’obiettivo di fornire agli studenti competenze specifiche nel campo biologico e sanitario, orientandoli verso percorsi di studio universitari coerenti e consapevoli.
Gli studenti sono stati accompagnati dalle professoresse Concetta Chiolo e Anna Maria Lo Bue, l’esperienza formativa è stata coordinata dal Dott Salvatore Pasqualetto Vice Presidente dell’Ordine dei Medici ed Odontoiatri della Provincia di Caltanissetta.
Durante la visita, accompagnati dal Direttore Sanitario Dott Alfonso Cirrone Cipolla e dalla Dirigente Dott.ssa Valeria Cannizzo della Direzione Medica di Presidio, gli studenti hanno potuto simulare il percorso di un paziente trasportato in ospedale tramite il servizio di emergenza 118, con accesso al Pronto Soccorso MCAU, osservando le fasi di accettazione, assegnazione del codice di triage e presa in carico.
Il percorso è poi proseguito presso le Unità Operative di Radiodiagnostica, dove, guidati dalla Dott.re Sacco Tecnico di Radiologia e dal Dott Amico Dirigente Radiologo della Unità Operativa , gli studenti hanno osservato le moderne apparecchiature diagnostiche in uso, tra cui ecografi di ultima generazione, TAC e sistemi di radiologia digitale.
La visita è continuata presso il Laboratorio Analisi, con l’accoglienza del Dirigente Dott. Cannizzo e del Tecnico di Laboratorio Dott. Bonaffini, che hanno mostrato l’intero processo di analisi di esami ematochimici e microbiologici, dalla ricezione del campione alla processazione, identificazione del patogeno e invio dei referti alle Unità Operative.
Grande interesse anche per il Centro Trasfusionale, dove gli studenti hanno potuto conoscere le modalità di lavorazione, conservazione e utilizzo delle sacche di sangue.
Infine, l’incontro con il Direttore Medico di Presidio, Dott. Alfonso Cirrone Cipolla, ha permesso agli studenti di approfondire le nuove sfide organizzative che coinvolgono la sanità ospedaliera e territoriale, in particolare alla luce delle novità introdotte dal DM 77/2022 e della riorganizzazione in corso con il PNRR, che vedrà nascere nuove strutture e servizi tra ospedale e territorio entro il 2026.
Il Direttore Generale dell’ASP di Caltanissetta, Dott. Salvatore Lucio Ficarra, ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa:“È una nuova opportunità per i ragazzi della nostra provincia, che potranno così contare su percorsi di orientamento più aderenti alle proprie inclinazioni personali e su esperienze formative di alto valore all’interno delle nostre strutture ospedaliere”