Blanco e Martoglio in una giornata di studi nella scuola Ettore Romagnoli

Giornata di studi venerdì 8 aprile nell’Istituto Ettore Romagnoli. La giornata si aprirà alle 10.30 con la presentazione del libro: ‘‘Giuseppe Blanco - il giornalista, l’uomo, il letterato’ curato da...

A cura di Redazione Redazione
05 aprile 2022 13:37
Blanco e Martoglio in una giornata di studi nella scuola Ettore Romagnoli -
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Giornata di studi venerdì 8 aprile nell’Istituto Ettore Romagnoli. La giornata si aprirà alle 10.30 con la presentazione del libro: ‘‘Giuseppe Blanco - il giornalista, l’uomo, il letterato’ curato da Gaetano Vicari, coautore insieme a Salvatore Buscemi, Rosario Portale, Liliana Blanco, Nuccio d’Alessandro, Pino Vaccaro. Il dirigente Gianfranco Mancuso e l'Inner Wheel hanno voluto onorare la memoria di un uomo che ha operato attivamente nella scuola Romagnoli in qualità di insegnante e vice-preside dal 1982 al ’90. Ha fatto di più: studi approfonditi sulla figura dello storico Romagnoli alla presenza del figlio, curando una pubblicazione ad hoc. Il libro verrà presentato dal presidente dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, avv. Enzo Zappulla.

La giornata culturale continuerà con la presentazione del libro “La Divina Commedia di don Procopio Ballaccheri” (Maimone edizioni) di Nino Martoglio, un volume curato dagli studiosi siciliani Sarah Zappulla Muscarà ed Enzo Zappulla. Appuntamento venerdì 8 aprile, alle ore 18, nell’Aula Magna “Giuseppe Blanco” dell’Istituto Comprensivo “Ettore Romagnoli” diretto da Gianfranco Mancuso. La giornalista Liliana Blanco converserà con i curatori dell’opera dalla quale saranno tratte le letture a cura dell’attore Agostino Zumbo.

La manifestazione culturale è promossa in collaborazione con i Club Service Fidapa (Anna Foscheri Presidente), Lions Club Gela, sezione Ambiente Cultura Territorio (Emanuela d’Arma presidente), Rotary Club (Franco Città presidente) ed il Centro di Cultura Salvatore Zuppardo (Andrea Cassisi Presidente) ed il patrocinio del Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della morte di Nino Martoglio.

IL LIBRO

Apparsa a puntate sul “D’Artagnan”, La Divina Commedia di don Procopio Ballaccheri di Nino Martoglio è la gustosa parodia dell’Inferno dantesco (Canti I -XXI) e, ancor più, di Catania e dei catanesi, in un dialetto sempre in fermento, aperto, mobile, creativo, tra pastiche linguistici, doppi sensi, calembour, funambolismi. Una “Commedia a rovescio”, quella di don Procopio, soltanto in apparenza innocua, in realtà una denuncia, talora fortemente graffiante, della prosopopea di tanti letterati, o aspiranti tali, della corruzione politica, amministrativa, ecclesiastica, sociale, della Catania a cavallo tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento (che gli procurò non pochi duelli), di singolare attualità, e insieme una briosa opera d’invenzione.

I CURATORI

ENZO ZAPPULLA

Enzo Zappulla, presidente dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, è autore di numerosi volumi riccamente illustrati, fra cui, con Sarah Zappulla Muscarà, Martoglio cineasta; Musco. Il gesto la mimica l’arte; Pirandello e il teatro siciliano; Musco. Immagini di un attore; Giovanni Grasso. “Il piu grande attore tragico del mondo”; “La figlia di Iorio” di Gabriele d’Annunzio tra lingua e dialetti; Bonaviri inedito; Turi Ferro. Il magistero dell’arte; Mastro-don Gesualdo. Sceneggiatura di Ernesto Guida e Giacomo Vaccari.

SARAH ZAPPULLA MUSCARÀ

Sarah Zappulla Muscarà, ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Catania, si occupa di narrativa, teatro e cinema fra Otto e Novecento, e di edizione di testi e carteggi inediti. Ha curato, tra gli altri: Tutto il teatro in dialetto di Luigi Pirandello; Silvinia e L’infinito lunare di Giuseppe Bonaviri; Un posto tranquillo di Enzo Marangolo; Il giudizio della sera di Sebastiano Addamo; con Enzo Zappulla, Tutto il teatro e Timor sacro di Stefano Pirandello; Si dubita sempre delle cose piu belle di Federico De Roberto ed Ernesta Valle. Presso La nave di Teseo ha curato I Pirandello. La famiglia e l’epoca per immagini.

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