Dal 1 maggio sono cambiate le regole, l’Italia esce dallo stato di emergenza, decade il green pass e l’obbligo di mascherina all’aperto ed al chiuso solo per le scuole, cinema, teatri. Eppure le mascherine continuano a tenere banco: sembra che i cittadini siano talmente abituati a portarla che non l’hanno abbandonata. All’aperto almeno il 50% della popolazione continua a portarla. Negli ambienti chiusi il 95%.
Il Governo ha prorogato l’obbligo per taluni ambienti al chiuso lasciando le decisioni a gestori privati almeno fino al 15 giugno.
All’Università di Catania dove confluiscono migliaia di studenti di Gela ol Direttore Generale Prof. Giovanni La Via e
il Rettore Prof. Francesco Priolo in considerazione del Decreto Legge n. 24 del 24 marzo 2022 e la circolare del Ministro per la Pubblica Amministrazione numero 1 del 29 aprile 2022 avente ad oggetto “Indicazioni sull’utilizzo dei dispositivi individuali di protezione delle vie respiratorie”;
considerato che la circolare prevede che le Amministrazioni debbano impartire “tempestivamente le necessarie indicazioni di carattere generale sull’utilizzo dei dispositivi individuali di protezione delle vie respiratorie tenendo conto delle concrete condizioni dei luoghi di lavoro e delle modalità di svolgimento della prestazione lavorativa dei propri dipendenti”; ha disposto che è obbligatorio l’uso dei dispositivi individuali di protezione delle vie respiratorie:
– nelle aule e nei laboratori, durante l’erogazione delle attività didattiche;
– nelle aule studio e sale lettura.
È obbligatorio l’uso di mascherine FFP2: durante lo svolgimento di convegni, seminari ed eventi assimilabili;
È altamente raccomandato l’uso delle mascherine FFP2:
– negli uffici, laddove vi sia la compresenza di più lavoratori e in particolar modo per il personale che condivide l’ufficio con personale così detto “fragile”;
– per tutte le attività di front office e di contatto con il pubblico, laddove non siano previste altre idonee barriere protettive;
– nel corso di riunioni in presenza;
– negli ascensori; – in tutti quei casi in cui si vengano a creare situazioni di affollamento e non sia possibile garantire una congrua distanza interpersonale, fino al 15 giugno 2022 ovvero fino all’emanazione di nuove disposizioni.