Seguici su:

Cronaca

Capitaneria di Porto sequestra maxi discarica a Desusino

Pubblicato

il

I Militari della Guardia Costiera, durante l’attività di verifica e repressione di illeciti in materia ambientale e sul ciclo dei rifiuti, nei giorni scorsi, a seguito di comunicazione da parte di privati cittadini , hanno accertato l’abbandono e il deposito di ingenti quantità di rifiuti.

Si tratta di inerti, materiale di risulta, scarti ferrosi fatiscenti e conglomerati cementizi di vario genere trovati direttamente a contatto con la matrice ambientale su un terreno in contrada Desusino del Comune di Butera, a distanza di circa 300 metri dalla battigia, zona di inestimabile bellezza, ricca di svariate specie arboree appartenenti alla macchia Mediterranea.


Gli Ufficiali e gli Agenti della Guardia Costiera di Gela preposti dal Testo Unico Ambientale all’accertamento degli illeciti in violazione della normativa in materia di rifiuti, a seguito di apposita attività di intelligence, riuscivano ad individuare il soggetto responsabile dell’abbandono, provvedendo a deferire alla locale Procura della Repubblica il titolare d’impresa, ponendo sotto sequestro l’intera area per un’estensione di 2.500 mq.


Rimane costante l’attenzione alle tematiche ambientali da parte del personale della Capitaneria di porto di Gela su tutto il territorio di propria giurisdizione, ponendo particolare attenzione sia all’attività repressiva che preventiva.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Scontro auto-moto, centauro ferito

Pubblicato

il

Sono da chiarire le cause dell’incidente stradale che si è verificato poco prima delle 22 all’incrocio tra via Francesco Crispi e via Pomezia. Lo scontro ha coinvolto una moto ed un’auto. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure al centauro, caduto rovinosamente a terra.

Continua a leggere

Cronaca

E’ mancato il pediatra Giuseppe Giardina

Pubblicato

il

Ha seguito migliaia di neonati e bambini dell’hinterland e adesso il pediatra Giuseppe Giardina non c’è più a vedere crescere i più piccoli e curare i pazienti più indifesi.

È morto stamane in una Residenza assistita dove risiedeva da qualche tempo, il medico di Gela, dopo una lunga malattia che lo aveva costretto ad andare in pensione anticipatamente.

Un coro di attestati di stima si è alzato sui social dal momento in cui si è diffusa la notizia.

Per decenni il medico, oggi settantaduenne, ha prestato servizio al reparto di pediatra dell’Ospedale Vittorio Emanuele di Gela.

Continua a leggere

Cronaca

Omicidio Santa Croce Camerina: in carcere altri 3 tunisini

Pubblicato

il

Santa Croce Camerina – A seguito degli interrogatori di garanzia presso il carcere di Ragusa, dei 3 tunisini raggiunti domenica scorsa da un decreto di fermo di indiziato di delitto disposto dal Pubblico Ministero di turno in relazione alla rissa durante la quale è rimasto ucciso un 21 enne loro connazionale, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale ibleo ha convalidato in toto il provvedimento ed emesso, su richiesta della locale Procura della Repubblica, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di ulteriori tre tunisini, rispettivamente due 35enni ed un 26enne, anch’essi coinvolti nella rissa di sabato 7 settembre, nel centro storico di Santa Croce Camerina, durante i festeggiamenti di Santa Rosalia.


I tre sono stati rintracciati e tratti in arresto nella serata di ieri, 12 settembre, dai Carabinieri della Compagnia di Ragusa all’esito di una tempestiva attività di ricerca.
Lo sviluppo incessante delle indagini ha permesso di riscontrare a loro carico gravi, precisi e concordanti indizi di colpevolezza per la rissa che ha avuto come triste epilogo il decesso del 21 enne.
I tre, condotti in carcere dai militari dell’Arma, dovranno pertanto rispondere dei reati di rissa aggravata, lesioni personali e porto abusivo di strumenti atti ad offendere.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852