Seguici su:

Cronaca

I Carabinieri arrestano un minore per spaccio

Pubblicato

il

Modica – Nell’ ambito dell’attività ispettiva della Tenenza Carabinieri di Scicli e’ finito un minorenne di Scicli. La città barocca continua ad essere scenario di una fervente attività di spaccio di stupefacenti ma i militari dell’Arma, attenti a captare le esigenze della collettività e le contingenze del territorio, non abbassano la guardia. All’interno di questa cornice prosegue il lavoro dei militari, finalizzato a garantire sicurezza e rispetto della legalità, soprattutto tra i giovani. Nella notte di mercoledì scorso i Carabinieri di Scicli, nel corso di predisposto servizio, finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un minore trovato in possesso di circa 32 grammi di hashish, un bilancino di precisione e un taglierino, nonché la somma contante di 30 euro, suddivisa in banconote di vario taglio, ritenuta provento di spaccio. Il minore, di anni 16, alla vista dei militari ha tentato di darsi alla fuga – a piedi – ma è stato raggiunto tempestivamente e condotto negli Uffici della Tenenza ove, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso della sostanza stupefacente e del materiale necessario per lo spaccio “ambulante”, il tutto opportunamente celato con altro materiale e custodito all’interno di un marsupio. Quanto rinvenuto è stato opportunamente sequestrato e, lo stupefacente, previa campionatura, inviato al laboratorio di analisi dell’ASP di Ragusa per gli accertamenti di rito. L’arrestato è stato condotto presso il CPA di Catania, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania. Il Tribunale per i Minorenni etneo ha convalidato l’arresto del minore ed ha applicato allo stesso la misura cautelare dell’obbligo di permanenza in casa, vietando contatti, con qualunque mezzo, anche telefonico e telematico e incontri con persone diverse dai familiari.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Il secondo Sicilia Express potrebbe partire il 26 dicembre

Pubblicato

il

Torino – Il Sicilia Express, il treno organizzato dalla Regione siciliana per riportare a casa i siciliani del Nord Italia a prezzi agevolati nell’isola nel periodo natalizio – al primo convoglio che partirà il 21 dicembre ne sarà aggiunto un altro probabilmente il 26 dicembre – verrà riproposto anche nel periodo pasquale.

Ad annunciarlo sono stati il governatore della Sicilia Renato Schifani e l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandrò Aricò, nel corso di una conferenza stampa, a Palazzo d’Orleans, a Palermo.

Dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 si potrà chiedere il contributo regionale che sale al 50% del prezzo del biglietto aereo. Lo sconto sarà valido dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025.

Si potrà richiedere il contributo regionale attraverso la piattaforma già operativa, la Regione restituirà ai viaggiatori il 50% del biglietto.

«Il milione e passa di biglietti aerei già scontati grazie al bonus voluto dal governo Schifani è la dimostrazione inequivocabile del grande successo di questa iniziativa, che vede in prima linea l’assessorato alle Infrastrutture e Mobilità guidato da Alessandro Aricò. Un’idea vincente che ora- al contrario di quanto avrebbe voluto certa politica capace solo di sterile opposizione- viene giustamente rilanciata con il raddoppio dello sconto e l’ampliamento della platea dei destinatari». Lo afferma Giorgio Assenza, capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars, aggiungendo: «Accogliamo con grande soddisfazione anche l’annuncio da parte di Aricò della riproposizione del treno low cost “Sicilia Express”, un altro provvedimento che ha riscosso numerose adesioni ad ulteriore dimostrazione degli ottimi risultati di queste misure ideate dal governo Schifani.

Continua a leggere

Cronaca

Spaccia droga a Catania,arrestata una pusher gelese

Pubblicato

il

Una gelese di 27 anni, pregiudicata, è stata arrestata dai carabinieri di Catania per detenzione ai fini spaccio di droga. E’ stata sorpresa a spacciare un variegato assortimento di anfetamine all’interno di un locale, prima di un concerto in una struttura balneare della Plaia.

Un gruppo di militari si è nascosto tra i parcheggiatori presenti nell’area di sosta antistante il locale, mentre un secondo gruppo ha raggiunto l’ingresso della struttura, fingendo di essere in coda per entrare. Dopo qualche ora, gli investigatori hanno scorto un’auto di grossa cilindrata arrivare che, invece di parcheggiare nell’area preposta, ha raggiunto direttamente l’ingresso. Dal veicolo è sceso un uomo in compagnia di due donne, una delle quali con evidenti tatuaggi sul collo, che richiamavano frasi e immagini riconducibili ai narcotrafficanti.

Questi particolari hanno consentito ai carabinieri di individuare la spacciatrice. Perquisita, la ragazza aveva con sé una cavigliera alquanto particolare: aveva infatti trasformato una pochette di una nota marca di moda, in una mini borsetta da poter applicare alla caviglia.

All’interno, la 27enne aveva nascosto 61 bustine di anfetamina, 30 bustine di cocaina rosa – una droga sintetica frutto di un mix tra mdma e ketamina -, una bustina di speed – composto di anfetamina e caffeina -, una dose di hashish e una di ecstasy. La droga è stata sequestrata e la pusher, invece, è stata arrestata con obbligo di dimora nel Comune di Gela.

Continua a leggere

Cronaca

Confermata dalla Prefettura l’interdittiva antimafia del 2019 ad una ditta edile nissena

Pubblicato

il

Prosegue l’azione preventiva antimafia della Prefettura diretta alla salvaguardia dell’ordine pubblico economico tramite il contrasto alle infiltrazioni mafiose nel tessuto produttivo del territorio nisseno.
Recentemente, infatti, il Prefetto di Caltanissetta, all’esito dell’attività di aggiornamento richiesta da un’impresa, con sede nella provincia nissena e operante nel settore edile, ha adottato un provvedimento di conferma di un’interdittiva antimafia emessa nel 2019, in ragione del persistere del rischio di infiltrazione da parte della criminalità organizzata in seno alla stessa.


In particolare, al termine di un approfondito iter istruttorio e con l’esercizio delle garanzie procedimentali da parte dell’impresa, gli aggiornati elementi informativi acquisiti nell’ambito dell’attività di riesame condotta dal Gruppo Interforze Antimafia hanno consentito di verificare la permanenza dei profili di criticità e di rischio, sotto l’aspetto del condizionamento criminale, emersi in passato e posti alla base della precedente provvedimento prefettizio, peraltro già confermato in primo e secondo grado dal Giudice amministrativo che aveva rigettato il ricorso proposto dall’impresa.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità