Seguici su:

Cronaca

“Il fatto non sussiste”, assolti preside e il suo vice

Pubblicato

il

“Assoluzione perché il fatto non sussiste”: è quanto sentenziato dalla Corte di Appello di Caltanissetta, in merito alla vicenda giudiziaria che ha coinvolto l’allora dirigente scolastico dell’istituto Ettore Majorana di Gela, Mirella Di Silvestre, e il suo vice, Vincenzo Saluci. I fatti risalivano al 2016 e riguardavano un docente dello stesso istituto, Fabrizio Iapichello, ed uno studente. Entrambi ebbero un accesso diverbio scoppiato nel laboratorio della sede distaccata di contrada Marchitello e proseguito nel corridoio, alla presenza di Saluci, immediatamente chiamato per quanto stava accadendo. In quell’occasione, il vice preside su richiesta della dirigente, relazionò  per iscritto sui fatti avvenuti in sua presenza e successivamente la dirigente, accertatasi a sua volta di quanto avvenuto, adottò un provvedimento disciplinare nei confronti del docente coinvolto nel diverbio, che dallo stesso fu immediatamente impugnato. In seguito, nonostante la preside avesse annullato il provvedimento disciplinare, anche dopo un bonario accordo tra il papà del ragazzo coinvolto e lo stesso professore,  quest’ultimo sporgeva  denuncia contro  Saluci, per la relazione scritta che a suo parere travisava i fatti avvenuti, e  contro la preside per aver negato, a suo dire, l’accesso agli atti nel frattempo richiesto. La vicenda giudiziaria, si concludeva in primo grado, presso il tribunale di Gela, con l’assoluzione perche il fatto non costituiva reato per Saluci e la condanna del dirigente omissioni di atti d’ufficio. La decisione è stata ribaltata in sede di appello con la piena assoluzione per entrambi. L’avvocato Antonio Gagliano, a  difesa del dirigente scolastico, è riuscito a dimostrare che la preside non aveva commesso alcun reato nello svolgimento delle sue funzioni, non avendo mai ricevuto una vera richiesta di accesso agli atti, in quanto era stata presentata in modo anomalo, in calce ad un’altra istanza e priva della necessaria motivazione. Identica cosa è avvenuta per il vice preside Saluci, difeso dall’avvocato Giacomo Ventura, che ha dimostrato che il contenuto della relazione sui fatti avvenuti in sua presenza era del tutto veritiero. 

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Un gelese nell’associazione “Unione insigniti Omri”

Pubblicato

il

C’e’ un socio fondatore proveniente da Gela nella neonata Associazione ““Unione Insigniti OMRI (UIR)”

Nasce a Chieti nello studio del notaio De Vito, l’Associazione “Unione Insigniti OMRI (UIR)”. A presiederla è il Cav. prof. avv. Antonello De Oto. L’Associazione riunisce gli insigniti dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.  
Un sodalizio che si propone di tutelare e difendere i valori fondanti la Repubblica e le sue Istituzioni e di far vivere concretamente la condizione di insignito nella società civile, con particolare attenzione ai principi di solidarietà, legalità, concordia ed eleganza nei comportamenti pubblici.
I suddetti principi si ispirano al motto latino “Omnia Praeclara Rara” (tutte le cose eccellenti sono rare).  
Questa la dichiarazione del neopresidente nazionale De Oto:

“Nasce oggi un’associazione di insigniti che pone i valori costituzionali a difesa della Repubblica al centro del suo fare, innervandola con i principi di solidarietà, legalità, etica ed eleganza dei comportamenti pubblici. Buon lavoro a noi”.
I soci fondatori: Cav. Prof. Avv. Antonello DE OTO, Uff. Prof. Franco GRAZIANO; Cav. Dr. Gaetano PADUANO, Cav. Dr. Antonio MONTALBANO, Cav. Paolo PANI, Cav. Pietro BONGIOVANNI, Uff. Salvatore GIARRIZZO. Uff. Dr. Nicola Martino MARRA, Cav. Dr. Leonardo Maria ROCCA, Cav. Dr. Rocco PARDO, Cav. Antonio BENFATTI, Uff. Riccardo SCAMARCIO

La sede dell’associazione è a Bologna, in via D’Azeglio, 27.

Continua a leggere

Cronaca

Ore 13.01: terremoto nel nisseno

Pubblicato

il

Caltanissetta- Un terremoto di magnitudo 3.6 e’ stato avvertito oggi in provincia di Caltanissetta.

I sismografi dell’Ingv hanno registrato una scossa, alle 13.01, tra i comuni di Villalba, Marianopoli e Vallelunga Pratameno.

Il sisma, che è stato avvertito anche in alcune zone della provincia di Palermo, ha avuto origine a 37 chilometri di profondità

Continua a leggere

Cronaca

Due arresti nel Nisseno

Pubblicato

il

La Squadra Mobile di Caltanissetta ha arrestato due persone in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.

Un trentasettenne, riconosciuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e atti persecutori, è stato condannato dal Tribunale di Palermo a due anni, due mesi e venti giorni di reclusione. Un ventiquattrenne è stato sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Verona, in ordine ai reati di rapina e furto aggravato in concorso.

Entrambi, dopo gli adempimenti di rito, sono stati condotti dagli agenti della Polizia di Stato nella Casa Circondariale di Caltanissetta, il primo per scontare la pena, il secondo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852