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Il piano di decommissioning di Eni è nel vivo della prima fase

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“La città di Gela dice finalmente addio ai vecchi impianti in disuso dell’Eni, quelli più impattanti da un punto di vista visivo e che lo furono in termini ambientali. Grazie all’impegno del Movimento 5 Stelle e dei suoi Ministri, continua così il piano di decommissioning nel comune siciliano. Importante tema che continueremo a portare avanti anche con il ministro per la Transizione ecologica Roberto Cingolani che incontreremo al più presto”.

A comunicarlo è il senatore gelese del Movimento 5 Stelle Pietro Lorefice che aggiunge: “Nel 2019, fu il ministro dell’Ambiente Cinque stelle Sergio Costa, insieme all’Ad di Eni Descalzi, a siglare l’intesa per il piano decennale: via vecchi impianti e bonifica delle aree”. Per quanto riguarda Gela, – continua il parlamentare- sono già iniziati i lavori per abbattere lo Snox, una delle due ciminiere (impattanti vessilli muti testimoni di una vecchia idea di sviluppo) che alla fine dell’estate non esisterà più.


Lo smantellamento del camino Snox è parte della fase 1 che prevede anche il decommissioning delle caldaie G100, G200 e G300 nell’Isola 4, le strutture trivelle dei due impianti coking (Isola 7), il decomissioning integrale degli impianti Motorfuel (305, Isola 8) e BTX (306, Isola 8), l’impianto acido solforico (Isola 2), Texaco lavaggio gas (Isola 5), il ciclo frigo dell’impianto di frazionamento aria (Isola 5) ed altre apparecchiature e parti d’impianti di altre isole che richiederanno il coinvolgimento di mezzi speciali di cui ditte gelesi sono munite. Il programma di decommissioning dettagliato – conclude Lorefice – è già in fase avanzata di implementazione e vedrà conclusa la Fase 1 entro il 2022, mentre si sta lavorando nella definizione del cronoprogramma della Fase 2”.

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Attualità

Il colonnello Gesuelli e il tenente colonnello Cerra soci benemeriti dell’Anfi nissena

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Lo scorso mese di giugno, presso la sala conferenze del Comando Provinciale della
Guardia di Finanza di Caltanissetta, su input della locale Sezione dell’Associazione
Nazionale Finanzieri d’Italia (A.N.F.I.), sono state consegnati gli attestati e le tessere di Socio Benemerito dell’A.N.F.I. al Comandante Provinciale delle Guardia di Finanza di Caltanissetta Col. Stefano Gesuelli e al Capo Ufficio Comando T. Col. Sergio Cerra, per aver dimostrato nei confronti della Sezione una grande disponibilità, ospitalità e partecipando attivamente alle manifestazioni svolte dalla stessa.

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Attualità

Si presenta la decima edizione di “Teatri Riflessi 2025”

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Martedì 8 luglio alle 10.30 nella Sala Consiliare del Comune di Zafferana Etnea si terrà la conferenza stampa di presentazione del programma di Teatri Riflessi 2025, festival internazionale di danza e teatro contemporanei che si terrà, per la sua decima edizione, dal 12 al 20 luglio trasformando l’Etna in una porta aperta sulla scena performativa mondiale.

Organizzato da IterCulture APS, Teatri Riflessi si è radicato sul territorio etneo dal 2022, trasformando Zafferana Etnea e Viagrande (CT) in punti di riferimento per la sperimentazione artistica, l’incontro fra pubblici e il confronto tra artisti e professionisti da tutto il mondo.

E saranno questi luoghi a ospitare l’edizione 2025 che vanta numeri importanti: 28 compagnie italiane e internazionali con 10 prime nazionali e 1 prima assoluta, 28 opere di videodanza e film di danza, 12 talk e presentazioni di libri, 9 workshop per performer e la comunità e 5 laboratori per giovani lettori e lettrici. 

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Attualità

Dichiarato stato di crisi ed emergenza per gli eventi franosi del 2024 a Caltanissetta

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Dichiarato lo stato di crisi e di emergenza regionale per le conseguenze degli eventi franosi che si sono verificati a Caltanissetta lo scorso 10 dicembre 2024 e che hanno coinvolto diversi edifici di via Redentore, vicolo Scilla, corso Umberto I e, il giorno dopo, di via San Giovanni Bosco. Lo ha stabilito il governo regionale nel corso della riunione di giunta di questo pomeriggio, su proposta del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e del dipartimento della Protezione civile, guidato da Salvo Cocina. 

La decisione permetterà di stanziare e assegnare più rapidamente i fondi necessari per aiutare il Comune nelle spese legate all’accoglienza delle famiglie sgomberate, sostenere i proprietari nella ricerca di alloggi temporanei e per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza degli edifici nella zona interessata. Previsto anche il finanziamento di uno studio approfondito sulle cause e sulle possibili evoluzioni del fenomeno, da realizzare con il supporto delle università di Palermo e Catania e altri centri di ricerca scientifici.

Nominato commissario straordinario per l’emergenza, che avrà una durata di sei mesi, il dirigente generale del dipartimento regionale Tecnico, Duilio Alongi.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
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