Seguici su:

Attualità

Il piano nobile di palazzo Arezzo di Donnafugata apre al pubblico

Pubblicato

il

Ragusa – Apre per la prima volta al pubblico il piano nobile di Palazzo Arezzo di Donnafugata, nel cuore barocco di Ragusa Ibla. Un evento che avviene in occasione dell’avvio della mostra “Le tavole dei Gattopardi”. A partire dal 24 luglio alcuni dei saloni saranno infatti aperti al pubblico ed ospiteranno uno speciale allestimento dei preziosi servizi da tavola in ceramica dipinta, parte della collezione dell’antica dimora.

La mostra, organizzata dall’Associazione Donnafugata 2000, è curata dallo storico dell’arte Costantino D’Orazio, con l’allestimento di Sciveres Guarini Associati, ed è promossa dalla Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa in compartecipazione con il Comune di Ragusa.

Palazzo Arezzo di Donnafugata è una delle residenze più imponenti del centro storico di Ibla e appartiene agli eredi dei baroni Arezzo Donnafugata. I visitatori, a gruppi di 12, potranno percorrere la galleria dalla volta a botte sostenuta da venti colonne in pietra, per poi salire la monumentale scalinata e trovarsi all’interno di alcuni dei saloni che costituiscono il celebre “quarto di parata” del palazzo.

Dopo avere ammirato uno degli ambienti più maestosi che affaccia sul giardino interno e attraversato la sala da pranzo affrescata, uno dei salotti dalle pareti rivestite in seta e la sala da biliardo, da una botola segreta entreranno all’interno del Teatro Donnafugata, lungo un percorso che svelerà parte del “dietro le quinte” di questa celebre e raffinata dimora siciliana. La mostra “Le tavole dei Gattopardi” sarà allestita all’interno delle sale dove tre tavole straordinarie saranno pronte come per accogliere un pranzo di gala, con alcuni dei servizi storici della famiglia e sarà fruibile dal 24 luglio al 23 settembre dalle 10.45 alle 19.45 tutti i giorni, lunedì escluso.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Al Museo dei relitti greci visita degli operatori della casa di produzione del documentario “Shipwrecks of Sicily” per la regia di Martin Scorsese

Pubblicato

il

Un’altra prospettiva per Gela. La sua immagine greca è destinata a varcare i confini dell’Italia, come 2700 anni fa. Non solo i servizi televisivi di network e giornalisti free lance.

Al Museo dei relitti greci, cosi come è stato ribattezzato, qualche girno fa, previa autorizzazione del Direttore Donatella Giunta, c’e’ stata la visita degli operatori della casa di produzione del documentario “Shipwrecks of Sicily” per la regia di Martin Scorsese. Eccoli nella foto con il rappresentante della Soprintendenza ai Beni Culturali di Caltanissetta, arch Filippo Ciancimino e i professionisti dipendenti del Parco Archeologico dott.ri Salvatore Burgio e Antonino Ristagno.

Un’estate italiana della quale il regista ottantunenne si sarebbe mostrato entusiasta e “grato alla Sicilia e ai siciliani per l’accoglienza che mi hanno riservato, ancora una volta“. “Questo progetto non sarebbe stato possibile senza l’incredibile aiuto dei siciliani, e siamo commossi dal cuore e dall’accoglienza di questa gente“, sono state le parole di Scorsese, convinto di poter “svelare qualcosa di sconosciuto al pubblico” con il suo progetto sugli antichi relitti greci e romani.

Un progetto coprodotto dall’assessorato dei Beni culturali della Regione Siciliana, da “Sikelia Productions” dello stesso Scorsese, da Sunk Costs Producions, Chad A. Verdi e LBI Entertainment, e basato sulla ricerca della Briggs, professoressa statunitense e ricercatrice presso la Cranfield University in Inghilterra specializzata in archeologia terrestre e subacquea e nella ricostruzione delle storie marinaresche del mondo antico. E per il quale il regista ha recentemente visitato dei tesori da includere nel doc – che potrebbe uscire il prossimo anno, a maggio – insieme agli esperti subacquei della Soprintendenza del Mare, con i quali ha collaborato sull’Isola di Ustica

Continua a leggere

Attualità

Il cav. Massimo Bianca: “Sensazioni uniche, felice di essere stato al fianco di tanti atleti”

Pubblicato

il

Il 2 giugno a Caltanissetta Massimo Bianca, vice sovrintendente della Polizia di Stato, ha ricevuto a Caltanissetta dalle mani del prefetto Chiara Armenia l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Un riconoscimento prestigioso per un uomo che si è distinto nel panorama sportivo locale, regionale e nazionale come tecnico molto legato ai suoi allievi.

«Una premiazione importante e gratificante che mi ha regalato sensazioni uniche – dice Bianca – ma la cosa più bella, a prescindere dall’onorificenza, è che tanti dei miei ragazzi si sono creati un futuro facendo attività sportiva in una realtà come Gela che non ha ancora un campo di atletica».

Bianca è stato un istruttore per tanti atleti che hanno sempre riconosciuto in lui un punto di riferimento: «Voglio rivolgere un ringraziamento a coloro che si sono accorti del grande lavoro personale, svolto con molta passione e senza pretendere alcuna riconoscenza», ha concluso Bianca. 

Continua a leggere

Attualità

Gemellaggio tra Liceo Scientifico e Liceo di Caen in Normandia

Pubblicato

il

 Il 6 giugno è la data dell’inizio dello Sbarco in Normandia delle truppe alleate durante la Seconda Guerra Mondiale. E proprio il 6 giugno a Caen in Normandia, Francia, avverrà  la cerimonia di gemellaggio tra il liceo Vittorini di Gela e il liceo François de Malherbe di Caen.

Un’ iniziativa nell’ambito del progetto Gela le Radici del Futuro, realizzato con il sostegno di Eni e il patrocinio del Comune di Gela. Per Gela parteciperanno sei studentesse e studenti del Liceo Vittorini, diretto dalla Professoressa Serafina Ciotta.

Il gemellaggio sarà nel segno del comune impegno dei due licei “Per la pace e la libertà”, due parole cardine fondamentali soprattutto in una fase così tormentata a livello internazionale.Studentesse e studenti del Liceo Vittorini arriveranno in Normandia dopo aver studiato nei mesi scorsi gli eventi storici che portarono agli Sbarchi a Gela e in Francia e aver raccolto  materiali testuali e iconografici. Visiteranno i luoghi delle Sbarco e incontreranno il corpo docente e i loro colleghi del liceo francese, istituzioni e testimoni, accompagnati dalla crew video del Progetto Gela le Radici del Futuro.

Il viaggio di studentesse e studenti gelesi è stato preceduto da contatti preliminari con gli interlocutori francesi e da un viaggio in Normandia da parte della crew video per preparare il terreno alla missione, individuare le persone da intervistare, le location ed altro.

Da questa esperienza nascerà infatti anche un nuovo docufilm da presentare in Italia, in Francia e nei festival internazionali, che si intitolerà “Il viaggio – sulla via degli Sbarchi” e avrà la regia di Iacopo Patierno.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità