Seguici su:

Flash news

Il progressivo smantellamento degli asset strategici con il governo Meloni

Pubblicato

il

Nei giorni scorsi si è definitivamente perfezionato un altro passaggio del progressivo smantellamento, nell’era del Governo Meloni, di ciò che rimane degli asset strategici. Non casualmente i protagonisti sono sempre gli stessi, ovvero i fondi esteri.

E così il fondo americano Kkr, arrotondando una sua precedente partecipazione, è definitivamente salito al 30% di Enilive, la società della galassia Eni che sta gestendo tutto il progetto di produzione di carburanti sostenibili in quei poli industriali, come la bioraffineria di Gela, in cui sono stati investiti soldi in percorsi di riconversione. Naturalmente il fondo Kkr è lo stesso a cui è stata ceduta un’altra infrastruttura strategica, ovvero la rete di telecomunicazioni che era di Tim, in un’operazione che ha visto il Mef finire ai margini dell’azionariato di FiberCop con il solo 16% del capitale. Potremmo poi citare i processi di privatizzazione già annunciati su Poste e Rai Way, nonché le eloquenti parole del ministro Giorgetti, che in occasione della recente conferenza stampa di presentazione del Dfp, il Documento di finanza pubblica che ha sostituito il Def, ha testualmente detto: ‘continuiamo ad avere ambizioni sul programma di privatizzazioni’.

Esattamente ciò che si vuol sentir dire la grande finanza, che poi affida alle agenzie di rating minipromozioni dell’Italia: una bella pacca sulla spalla di Giorgetti, spronandolo a continuare sulla strada delle privatizzazioni, della moderazione salariale e dell’avanzo primario, ma un schiaffone in faccia agli italiani”.

Lo comunica in una nota Pietro Lorefice, segretario di presidenza del Senato e capogruppo M5S in Commissione politiche Ue di palazzo Madama

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash news

L’Ugl a Tesauro:”è il momento del confronto e della progettualità”

Pubblicato

il

La conclusione della tornata elettorale di secondo livello, con il successo del neo presidente del Libero Consorzio di Caltanissetta Walter Tesauro, avvia una nuova fase per l’ente territoriale, commissariato per anni. “

E’ il momento di un confronto ampio e costante, anche con le parti sociali – dice il segretario confederale Ugl Andrea Alario – facciamo i nostri migliori auguri al neo presidente Tesauro. Come abbiamo già detto, bisogna migliorare su più fronti, dalla viabilità alle scuole, passando per i servizi e per un’infrastrutturazione essenziale. Questa è da tempo una provincia fanalino di coda nelle classifiche sulla qualità della vita. Siamo convinti che la nuova guida dell’ente saprà far valere il dialogo e la progettualità. C’è bisogno di invertire la rotta, per non destinare il territorio a un declino costante. Tutte le aree sono importanti, ognuna con la propria specificità. Come sindacato, prima delle elezioni provinciali, abbiamo posto una serie di priorità. Riteniamo che da quelle si debba partire, nel rispetto di tutti gli attori istituzionali coinvolti nel percorso. Si dia una svolta, prima che sia troppo tardi”.

Continua a leggere

Flash news

Di Stefano a “Lo dico alla Radio”:”ci ho messo la faccia,nessuno mi chieda rimpasti in Giunta.Non ora”

Pubblicato

il

“Io ci ho messo la faccia,ho fatto un sacrificio per loro,per il progetto che abbiamo messo insieme.Pd e M5s possono essere più che soddisfatti. Hanno i loro rappresentanti in consiglio provinciale, la lista Alternativa ha 3 consiglieri, ha il suo ruolo e di lì si può costruire ancora. Però ora nessuno venga a stressarmi con richieste di rimpasti in Giunta. Ne riparliamo dopo il bilancio e la Ghelas”: il sindaco di Gela Terenziano Di Stefano chiude la porta a chi gli chiede di eliminare dalla Giunta la presenza di assessori di area di centrodestra. Un tema caldo della campagna elettorale con l’Mpa sul banco degli imputati in prima fila.

Ai microfoni della trasmissione di Radio Gela Express ” Lo dico alla radio” il sindaco ha detto chiaro e tondo che di rimpasto in Giunta in questa fase non se ne parla.Gli alleati grazie a lui hanno avuto tanto tanto. Alle Amministrative e alle Provinciali.

Di ritorno da Caltanissetta Di Stefano ha in incontrato il gruppo di Una buona idea e poi altri alleati. “Gli errori li abbiamo fatti – dice il sindaco- ma c’è stato chi ha promesso e non mantenuto.Mi aspettavo qualcosa dal Mpa ma non c’è stato e da alcuni consiglieri di area progressista del Nord della provincia”.

Una giornata difficile per Di Stefano e la coalizione: c’è chi è arrabbiato con Di Paola che a sua volta ha avversari interni 7n campo regionale inferociti per le sue scelte , chi con Di Stefano, il sindaco non lo dice ma forse si aspettava qualcosa da delusi di centrodestra. È il momento dei bilanci. Do altro Di Stefano non vuole parlare.Nessuno gli chieda di cambiare la Giunta.Non ora.

Continua a leggere

Flash news

Conti il combattente ora può puntare al posto all’Ars

Pubblicato

il

Chi pronosticava il flop del sindaco di Niscemi ora deve ricredersi.Perchè Massimiliano Conti la partita se l’è giocata tallonando stretto l’altro candidato di centrodestra ed ottenendo un risultato più ampio del previsto. Lo potrà spendere nel 2027 per una sua candidatura alle Regionali con la Lega che lo vuole candidato.

Conti non è andato bene nelle due grandi città Gela e Caltanissetta che avevano i due sindaci candidati.E a Gela qualche possibile voto lo ha perso da parte di chi non ha gradito la sua ingerenza nella campagna elettorale delle Amministrative sostenendo il candidato del centrodestra ribelle Totò Scerra. Qualche defezione tra i suoi partiti alleati c’è stata e Conti è arrivato secondo. Due delle sue liste FdI e Lega hanno eletto un rappresentante ciascuno, nessuno l’uscita. Dalla percentuale del 31% riparte Massimiliano Conti per puntare, zainetto in spalla,ad uno dei tre seggi all’Ars in provincia.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità