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Damante (M5s):”questo governo sta svuotando i programmi di sviluppo del Paese”

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Questo governo sta svuotando, uno dopo l’altro, tutti i programmi di sviluppo del sistema Paese – Pnrr, Pnc, Fsc – solo per posizionare bandierine, utilizzando per i loro esclusivi interessi quelle risorse che avrebbero dovuto invece portare ricchezza all’Italia, e in particolare al Mezzogiorno. È evidente che sia ormai un modo di agire sistemico. L’ultima conferma la abbiamo avuta ieri quando la Lega di Salvini ha pensato bene di presentare un emendamento per destinare ulteriori 1,2 miliardi di euro al Ponte sullo Stretto, autorizzando una spesa complessiva di circa 14,7 miliardi di euro fino al 2032, di cui 7,7 miliardi presi delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione”.

A lanciare l’allarme è la senatrice del Movimento 5 Stelle in commissione bilancio, Ketty Damante.  

“Il governo giustifica l’investimento – sottolinea la senatrice – come una misura strategica per il rilancio economico e infrastrutturale della Sicilia e del Mezzogiorno, ma mi sembra ovvio che allocare tutte queste risorse su un’unica opera non sia lungimirante e serva, in fondo, a garantire esclusivamente i loro interessi politici. Quando questo governo se ne andrà, del sistema Paese resteranno solo le briciole! Oltretutto, con le nuove regole europee che hanno modificato l’indicatore principale per gli aggiustamenti di bilancio, spostando il focus sulla spesa primaria netta, l’emendamento della Lega sarebbe in forte rischio. Quello che conta, però, è il modus operandi di un vicepremier che, anziché perseguire un equo bilanciamento tra servizi essenziali, come la sanità, e grandi progetti infrastrutturali come il Ponte sullo Stretto, sembra intenzionato a saccheggiare il Sud e l’intero Paese, illudendosi che ciò possa davvero giovare agli italiani. Una follia che non siamo disposti ad accettare” – conclude la senatrice Damante.

1 Commento

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  1. Gelone

    15 Novembre 2024 at 18:24

    Tantissimi anni di governo di sinistra in Italia hanno portato allo smantellamento della sanità pubblica, ricordo da 40 anni almeno il mantra, prima il miglioramento della viabilità in Sicilia e poi il ponte sono passati tanti anni e non è cambiato nulla, quindi invertiamo l’ordine magari qualcosa cambia

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Attualità

È stata annullata per il maltempo la processione dell’Immacolata

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A causa delle condizioni meteo avverse non si tieni oggi la processione dell’Immacolata. I festeggiamenti si svolgeranno all’interno della Chiesa o se tutto si svolgerà in pianta stabile all’interno della stessa Chiesa di San Francesco o al massimo con una mini processione attorno al perimetro della piazza.

Resta confermata alle 19 la Santa Messa mentre alle 20.30 la festa si chiude con i fuochi d’artificio.

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I giovani di PeR:”il sindaco ossessionato dal nostro leader. E’ lui che illude tutti con proposte populiste”

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Le dichiarazioni del sindaco Terenziano Di Stefano durante la presentazione del gruppo Giovane idea non sono passate inosservate. Il primo cittadino senza fare nomi ha puntato l’indice su chi organizza corsi di formazione politica illudendo i giovani. La risposta non poteva che arrivare dal movimento politico PeR, il primo ad avviare un anno fa i corsi di formazione politica. A replicare al primo cittadino è il Gruppo Giovani di PeR guidato da Valerio Bugiagar.

“Apprendiamo dalla stampa che il movimento politico vicino al sindaco – si legge in una nota del segretario dei giovani di PeR- ora con la voce di alcuni giovani, cerca imperterrito di fare un copia incolla del movimento PeR. A noi fa piacere essere emulati ed imitati , egno che stiamo facendo un ottimo lavoro.I loro risultati sono però a mio avviso, deludenti. In occasione della presentazione dei giovani del loro movimento invece di parlare di programmi e di contenuti che fanno? Parlano di PeR e parlano della nostra formazione, e a farlo è il Sindaco riferimento del loro movimento”.


“Come segretario dei giovani PeR e componente della direzione Provinciale e Regionale – aggiunge Bugiagar- chiedo al Sindaco di scrollarsi l’ossessione nei confronti del nostro leader e del movimento evitando insinuazioni frutto di poca informazione e di un pizzico di invidia e cattiveria mi viene da dire.Quella che viene definita saletta è diventata sede Regionale e un punto di ritrovo per persone che come me, non si rivedono in questa finta sinistra e non si sentono rappresentate adeguatamente rispetto alla propria ideologia politica e lo facciamo con passione senza alcun interesse, solo per l’amore verso la nostra città e la politica”


“Il nostro segretario Regionale e leader politico Miguel Donegani – aggiunge- ha realizzato un movimento in meno di 2 anni a livello regionale, con formazione a Gela (il primo sul territorio) e nelle altre città.Noi giovani siamo cresciuti seguendo le capacità politiche e le conoscenze del nostro leader e dei professionisti che hanno aderito al nostro progetto. La nostra lista ha superato facilmente il 5% e siamo una realtà consolidata a Gela e in altre province.
A proposito di promesse richiamate dal primo cittadino: chiediamo al Sindaco più ruolo istituzionale e meno uscite a vuoto che sviliscono la stessa carica a Sindaco della sesta città siciliana, chiediamo di non illudere lui i giovani e la città con proposte populiste. La campagna elettorale è ormai finita e mi viene a questo punto da chiedere:il Palacossiga ? La pista di atletica leggera? L’abbassamento della Tari e del PEF? La copertura del Presti?Solo alcuni dei punti del programma siglato in piazza con il presidente dei quartieri e neanche uno di questi è stato portato a termine come lo stesso ha dichiarato. Noi giovani questo chiediamo”
Il gruppo Giovani di PeR invita il sindaco a dare l’esempio di chi lavora e non di chi promette e illude i cittadini.


“Esempi per i giovani sarebbero l’aumento degli stipendi? o chiedere le Royalties che toccherebbero ai gelesi per rientrare dal buco di bilancio, invece di lavorare per un salva comuni e un salva Gela portando nuove risorse senza toccare i soldi che sono dei gelesi (dei tanti gelesi che hanno pagato un prezzo altissimo con morti e malattie)” – evidenzia Bugiagar

“Invitiamo il sindaco a lavorare per Gela e i gelesi e lasci fare la formazione a chi ha la cultura politica e che forma i giovani quotidianamente, a chi si é impegnato anche in tempi non sospetti e non adesso, perché fa comodo a tutti copiare un modello già consolidato.Voglio però augurare il meglio ai ragazzi di “ Giovane Idea” e a tutti ragazzi che decidono di affacciarsi a questo mondo anche di altri partiti e di altre ideologie politiche, perché a prescindere dallo schieramento, il coinvolgimento dei giovani nella politica locale é a mio avviso fondamentale, spero che col tempo riusciremo a ritagliarci lo spazio che ci appartiene.Intanto noi il 12 iniziamo la seconda edizione della scuola di formazione , vi invitiamo a venire a partecipare o a collegarvi per prendere ancor meglio spunti che possono servire per la città e per i cittadini”- conclude.

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Attualità

Rimpatriata di ex allievi del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci oggi Vittorini

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A 47 anni dai diplomi (conferiti nel 1977, sotto la dirigenza del Pof. Giovanni Altamore), con profonda gioia e commozione, si sono riuniti, con le rispettive famiglie, in un noto ristorante di Pedara, 7 dei 16 studenti che hanno frequentato la sezione “B” del Liceo Scientifico di Gela sin dalla sua nascita, il 2 ottobre 1972.

Si, perché il Liceo Scientifico di Gela è nato proprio il 2 ottobre del ’72 (a quei tempi le scuole cominciavano il 1° ottobre ma nel ’72 quel giorno cadeva di domenica) come sezione staccata del Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” di Niscemi con solo due classi “1A” e “1B”. Fu per tutti un giorno indimenticabile per almeno tre motivi; 1°) perché per tutti rappresentava il primo giorno di liceo; 2°) perché si assisteva alla nascita di una scuola importante in una grande città che sino ad allora ne era sprovvista; 3°) perché quel giorno fu, per Gela, uno dei più piovosi di sempre.

A partire dall’anno scolastico 1977-78, la scuola divenne finalmente autonoma assumendo la denominazione di “Elio Vittorini”. Scrittore, traduttore, critico letterario e curatore editoriale siracusano, Elio Vittorini nel suo romanzo, “La Gardibaldina”, narra della fermata a Terranova – l’attuale Gela – dei protagonisti Leonilde ed Innocenzo.

Presenti alla rimpatriata: Silvana Cinardo, Maria Catena Lo Monaco, Enzo Di Simone, Luigi Di Bartolo, Giusi Turco, Nello Scollo ed Enzo Lo Porto. “Assenti giustificati” Giampaolo Alario, Margherita Di Francesco, Paolo Di Prima, Massimo Greco, Enzo Mauro, Giorgio Morale, Alfonso Raimondi. Deceduti i compianti Rocco Paci e Mike Rampulla. Al commovente congedo la promessa dei presenti di rivedersi per il 50° magari assieme agli attuali assenti giustificati.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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