Roma – Il Santo Padre Francesco ha ricevuto, in udienza privata, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico, i membri della Fraternità Apostolica della Misericordia, in occasione del venticinquesimo della sua fondazione, e i poveri e volontari della Piccola Casa della Misericordia nel decimo anniversario della sua fondazione, quest’ultima nata per esplicita richiesta di Papa Francesco al giovane sacerdote don Pasqualino di Dio. Il Pontefice ha voluto salutare singolarmente tutti i trecento fedeli dando un abbraccio particolare ai poveri ed ai bambini.
Un momento particolare ed emozionante. “Siete venuti qui come una grande famiglia, in cui ciascuno ha doni e mansioni diverse e complementari – afferma nel suo discorso il successore di San Pietro- e questa ricca varietà racconta da sé il cammino attraverso cui, in questi anni, avete sviluppato un progetto di bene articolato e concreto. Partendo da situazioni di disagio, avete cercato di abbracciare nella carità tutte le persone e tutta la persona, facendo fronte a molteplici esigenze e promuovendo varie iniziative: dalla mensa quotidiana per i poveri ai laboratori artigianali, dai servizi di recupero scolastico agli spazi di dialogo per famiglie in difficoltà. Si vede che c’è movimento lì, e questo è bello; si vede che vi siete lasciati provocare e inquietare dai bisogni dei fratelli e delle sorelle che Dio ha posto sul vostro cammino, specialmente degli ultimi, dei più bisognosi”.
La Fraternità della Misericordia si unisce al movimento d’anime, richiesto da Gesù misericordioso a santa Faustina Kowalska, e alla corrente di grazia del Rinnovamento carismatico Cattolico. La specificità della Fraternità, presente in varie Diocesi d’Italia, è vivere la spiritualità dell’unico pane celebrato e adorato dell’Eucarestia, pane scrutato della Parola e pane condiviso dei Poveri, le 3 P: pane, parola e poveri, dove Cristo è presente nella storia. La Piccola Casa della Misericordia oggi assiste circa 3000 poveri al mese, grazie a 150 volontari che vanno incontro ai fratelli attraverso vari servizi tra i quali: il centro d’ascolto, sportello lavoro, distribuzione di pacchi alimentari, emporio di vestiti, mensa della solidarietà, dormitorio, ambulatorio medico, centro diurno per i bambini, sportello antiviolenza per donne e bambini, laboratori di artigianato (cucito, falegnameria, ceramica) portati avanti dalla cooperativa Raphael, costola operativa della Piccola Casa.
Tutta l’opera si fonda sulla Provvidenza e il volontariato che hanno come proprio perno l’Adorazione Eucaristica perpetua e la lectio divina settimanale. In occasione del pellegrinaggio giubilare, il Santo Padre ha benedetto un’icona della Misericordia avviando così la Peregrinatio Misericordiæ internazionale che visiterà chiese, piazze e quartieri del mondo. La Peregrinatio si concluderà nel Giubileo del 2033, passando per il Giubileo del 2025.
I pellegrini siciliani, insieme ai giovani della Parrocchia di San Francesco e di Sant’Agostino di Gela, accompagnati da Mons. Rosario Gisana, Vescovo di Piazza Armerina, hanno concluso il pellegrinaggio con la celebrazione Eucaristica all’Altare della Cattedra nella Basilica Vaticana presieduta dal Card. Micahel Czerny, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Continueranno gli eventi giubilari con il Congresso interregionale della Misericordia che si celebrerà domenica prossima presso il PalaLivatino di Gela e con varie celebrazioni nella Chiesa della Divina Misericordia in San Francesco di Paola, dove il primo ottobre è stata aperta la Porta Santa che sarà chiusa il 30 dicembre dal Cardinale Francesco Montenegro.
Lo scorso mese di giugno, presso la sala conferenze del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caltanissetta, su input della locale Sezione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (A.N.F.I.), sono state consegnati gli attestati e le tessere di Socio Benemerito dell’A.N.F.I. al Comandante Provinciale delle Guardia di Finanza di Caltanissetta Col. Stefano Gesuelli e al Capo Ufficio Comando T. Col. Sergio Cerra, per aver dimostrato nei confronti della Sezione una grande disponibilità, ospitalità e partecipando attivamente alle manifestazioni svolte dalla stessa.
Martedì 8 luglio alle 10.30 nella Sala Consiliare del Comune di Zafferana Etnea si terrà la conferenza stampa di presentazione del programma di Teatri Riflessi 2025, festival internazionale di danza e teatro contemporanei che si terrà, per la sua decima edizione, dal 12 al 20 luglio trasformando l’Etna in una porta aperta sulla scena performativa mondiale.
Organizzato da IterCulture APS, Teatri Riflessi si è radicato sul territorio etneo dal 2022, trasformando Zafferana Etnea e Viagrande (CT) in punti di riferimento per la sperimentazione artistica, l’incontro fra pubblici e il confronto tra artisti e professionisti da tutto il mondo.
E saranno questi luoghi a ospitare l’edizione 2025 che vanta numeri importanti: 28 compagnie italiane e internazionali con 10 prime nazionali e 1 prima assoluta, 28 opere di videodanza e film di danza, 12 talk e presentazioni di libri, 9 workshop per performer e la comunità e 5 laboratori per giovani lettori e lettrici.
Ragisa – In provincia di Ragusa sono arrivati i giovani Carabinieri che, appena indossato il grado da Maresciallo al termine del secondo anno di corso, effettueranno un periodo di tirocinio pratico-applicativo fino al prossimo 10 agosto presso la Tenenza di Scicli e le Stazioni di Marina di Ragusa, Ispica, Pozzallo e Scoglitti.
Costituiranno un significativo supporto per i reparti con competenza su gran parte del litorale ibleo, andando ad inserirsi in una strategia di controllo del territorio rinforzata, con la finalità di proiettare un maggior numero di servizi esterni di pattuglia per far fronte alle numerose emergenze estive.
Allo stesso tempo i tirocinanti potranno valorizzare e mettere in pratica le nozioni apprese presso la Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, ove il prossimo anno completeranno il corso, cimentandosi, nel frattempo, nello svolgimento di ogni tipologia di servizio operativo.I Marescialli Allievi sono stati ricevuti stamattina dal Comandante Provinciale di Ragusa, Colonnello Carmine Rosciano, che ha rivolto loro un saluto ed un augurio di trarre il maggior giovamento possibile dall’esperienza del tirocinio, in previsione del futuro ed impegnativo ruolo che ricopriranno all’interno di reparti dell’Arma, al termine del triennio formativo.
Nella circostanza è stata ribadita l’importanza della Tenenza e delle Stazioni Carabinieri che costituiscono non solo un importante presidio di sicurezza, ma anche un fondamentale punto di riferimento e di contatto per la cittadinanza soprattutto nei comuni periferici della provincia.Dalla seconda decade di agosto è previsto inoltre l’arrivo di 6 Allievi Marescialli per consentire il prosieguo del potenziamento dei servizi di vigilanza da parte dell’Arma sul territorio della provincia fino al termine della stagione estiva.
Giovanni Pardo
7 Novembre 2023 at 11:31
jl notare che la mia cittò venga notata per fatti positivi mi riempie di sano orgoglio