Regalare e regalarsi un sorriso in questi tempi difficili può davvero aiutare, specie se quel sorriso viene anche donato a chi ne ha più bisogno. Nasce da questa convinzione “Se ridi sei felice”, il progetto ideato da Giovanni Cannizzo, che in questi mesi ha continuato a scattare immortalando i sorrisi di tanta gente in città: membri di associazioni o semplici cittadini che hanno voluto sposare una causa solidale posando davanti l’obiettivo con il naso rosso da clown. Gli scatti vengono eseguiti presso lo studio allestito nei locali della chiesa di Santa Lucia a Macchitella, che ha accolto l’iniziativa tramite il parroco don Filippo Celona. Per prenotarsi occorre scrivere sui social all’account Instagram del progetto.

«Si sta rivelando un’esperienza davvero bella – dice Cannizzo –, dall’esempio del clown dei clown David Larible mi sono reso conto di quanto sia importante trasmettere il valore di un sorriso specie in un tempo in cui si fa davvero fatica a sorridere. Dagli amici al passaparola diffuso, è partito un vero e proprio progetto che viene condotto con grande entusiasmo. La gente è sensibile a questa finalità».
Anche le scuole come il Liceo scientifico “Vittorini” hanno partecipato alle iniziative di “Se ridi sei felice”, che su Instagram espone la “vetrina” della sua presenza nel territorio. Insieme a Cannizzo collaborano anche Katia Scerra e Giacomo Giurato che fanno parte dello staff, l’obiettivo è quello di invadere di scatti fotografici realizzati gratuitamente i reparti ospedalieri dedicati ai pazienti oncologici partendo proprio dal Vittorio Emanuele di Gela. «Sarebbe bello realizzare una mostra del sorriso la prossima estate – confida l’ideatore del progetto fotografico –, nel nostro studio abbiamo un salvadanaio che apriremo in diretta social: divideremo il ricavato ad alcune associazioni impegnate nel campo della solidarietà nel nostro territorio».