Seguici su:

Flash news

Le accuse del Pd nisseno ai vertici della sanità

Pubblicato

il

“Una gestione sanitaria, quella dell’ASPI di Caltanissetta, che definire approssimativa e di facciata è un eufemismo”: così esordiscono i vertici provinciali del PD Peppe Di Cristina e Annalisa Petitto sostenendo che il diritto sacrosanto alla salute dei cittadini del Nisseno viene calpestato con una politica sanitaria tipica del “Gioco delle tre carte” . ” Si approfitta dell’abnegazione del personale medico e paramedico costretto a lavorare con turni e condizioni pessime, a cui ci sentiamo vicini e che definiamo eroici non solo per come hanno affrontato l’emergenza pandemica ma, soprattutto, per come continuano a lavorare con professionalità nonostante una gestione del personale sanitario davvero delirante” – dichiara Annalisa Petitto, Presidente Provinciale del PD nisseno. ” A Gela la situazione è altrettanto preoccupante – dichiara Peppe Di Cristina Segretario Provinciale del PD nisseno-
è di qualche giorno fa la dura protesta dell’associazione Gelautismo che rivendica l’apertura del centro diurno per l’autismo e del servizio Asacom, anche in questo caso una promessa caduta nel vuoto del direttore sanitario dell’ASP di Caltanissetta, Marcella Santino, che già a novembre aveva assicurato le famiglie sull’immediata riapertura. Niente di più e niente di meno di quanto rilevato, la settimana scorsa, dal Comitato nisseno per la Breast Unit che ha sollecitato i necessari adempimenti amministrativi per rendere l’ambulatorio di senologia presso il Sant’Elia il giusto Spoke dell’Hub di Gela quali, tra gli altri, il completamento dell’organico dell’hub di Gela con tutte le figure professionali previste e gli incarichi formali ai senologi.
Non si comprende il perché davanti ad una tale e tanta necessità di personale sia a Gela che a Caltanissetta il presidio di Niscemi abbia il doppio del personale infermieristico e socio sanitario di quello previsto in pianta organica! E non si dica che serve per supportare l’hub vaccinale perché l’hub vaccinale di Niscemi ci risulta sia supportato anche dal personale medico e paramedico dell’esercito italiano.
Alle nostre denunce pubbliche in difesa del primario diritto alla salute dei cittadini della provincia di Caltanissetta, dai “piani alti” del Palazzo ASP di Via Cusmano, anziché prodigarsi per l’immediata e non derogabile risoluzione dei problemi, ci arrivano notizie di avvio di azioni legali contro i sottoscritti.
Che lo si faccia, ed anche rapidamente , considerato che quanto denunciamo da oltre un anno a questa parte, ormai, risponde solo a verità peraltro suffragata dalle centinaia di testimonianze di pazienti, malati e loro familiari. Non arretriamo di un millimetro davanti al dritto alla salute”
” Nelle prossime settimane, come Partito Democratico Provinciale -dicono Di Cristina e Petitto – promuoveremo una petizione popolare on line per chiedere all’assessore regionale della sanità, Ruggero Razza, di azzerare il management dell’ASP di Caltanissetta a partire dal direttore sanitario, Marcella Santino, e a finire al direttore generale dell’ASP, Alessandro Caltagirone, che nella provincia di Caltanissetta hanno solo creato danni alla salute ed alle cure dei nisseni.
Ai rispettivi Sindaci di Caltanissetta, Roberto Gambino, e di Gela, Lucio Greco, il PD nisseno, per nostro tramite, chiede a gran voce che intervengano con risolutezza e senza la solita compiacenza stucchevole a difesa dei cittadini, estrinsecatasi soltanto con fiumi di parole, ricordando loro che sono e restano i responsabili della salute pubblica”

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Fava:”superato il cavillo burocratico che ha frenato la rete idrica di Manfria”

Pubblicato

il

Superato il cavillo burocratico che ha impedito l’avvio dei lavori della rete fognaria di Manfria coperti da un finanziamento da 3 milioni e 300 mila euro. Lo ha reso noto il vicesindaco Giuseppe Fava dopo interlocuzioni con gli uffici regionali competenti.

“Abbiamo ricevuto rassicurazioni – dice Fava- che il decreto sulla rete fognaria sarà rifatto. I fondi saranno trasferiti all’Ati idrico che darà l’input a Caltaqua per l’esecuzione dei lavori con l’obbligo di inviare report sistematici alla struttura commissariale regionale.Così potranno iniziare i lavori”.

Il finanziamento copre il primo stralcio dei lavori che porterà la rete fognaria in gran parte del quartiere.Servono meno di 1 milione di euro per creare rete fognaria nella zona a nord di via Santa Maria degli Angeli.

“La Giunta invierà all’Ati idrico un documento in cui evidenziarà le priorità da inserire nel Pot e cioè estendere la rete fognaria a Punta Secca e crearla a Poggio Blasco”.

Continua a leggere

Attualità

La Polizia incontra gli alunni della scuola “Angelo Marsiano”

Pubblicato

il

Continuano gli incontri della Polizia con gli alunni delle scuole di Niscemi. Questa volta gli agenti del Commissariato hanno incontrato i ragazzi della scuola “Giovanni Verga”, plesso “Angelo Marsiano”.

Il Dirigente del Commissariato, Vice Questore Giovanni Minardi, e gli agenti della Squadra Volante hanno affrontato diversi temi legati alla legalità rispondendo alle numerose domande degli alunni.

Continua a leggere

Flash news

La Commissione Sanità: “l’Asp2 non vuole rapporti istituzionali”

Pubblicato

il

La presidente della Commissione Ambiente e Sanità Floriana Cascio ed i componenti Francesco Castellana, Sara Cavallo, Maria Grazia Fasciana e Armando Irti il 4 settembre scorso alle ore 8.30 fece visita al Centro punto prelievi del PO di Gela dietro segnalazione di alcuni cittadini che li avevano informato della situazione precaria del centro.

Emerse che i locali erano angusti, l’aria viziata e opprimente, caldo asfissiante e la fila di persone che arrivava al cancello di ingresso esterno. Subito dopo la Commissione comunicò al Direttore Dott. Cirrone Cipolla i disagi arrecati all’utenza e l’esigenza di spostare il centro prelievi.

“Oggi – fanno sapere i componenti del comitato- costatiamo il cambiamento di posizionamento e miglioramento del centro punto prelievi con soddisfazione”.

La commissione riscontra suo malgrado ogni interruzione dei rapporti istituzionali. Si sarebbe infatti aspettata un riscontro positivo rispetto ai risultati ottenuti da parte della dirigenza dell’Asp2 considerato che aveva sollevato l’inefficienza del servizio e che oggi per il bene della comunità pare abbia raggiunto uno standard di normalità.

“La Commissione vuole ricordare che ogni interlocuzione e audizione non dovrà essere considerata dalla dirigenza asp come un processo sommario, quanto piuttosto un rapporto di collaborazione per il bene dei nostri cittadini”- si legge in una nota.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità