Seguici su:

Attualità

Oltre 50 tonnellate di indumenti e giocattoli sono stati raccolti in meno di una settimana dai Lions

Pubblicato

il

Oltre 50 tonnellate di indumenti e giocattoli sono stati raccolti in meno di una settimana dai Lions Clubs  e  dai Leo Clubs della Sicilia per essere donati alle famiglie afghane sfollate dal proprio paese e in

transito da Sigonella verso gli Stati Uniti. Cìò è stato possibile grazie alla collaborazione con l’Aeronautica Militare che a Sigonella come ad Aviano secondo un preciso accordo Italia USA, funge da scalo per tutti i cittadini afghani  evacuati in fretta dal proprio paese senza

effetti personali. Con un ponte aereo si stanno trasferendo in America

ed altre nazioni i profughi  in prevalenza  ex collaboratori durante i

venti anni guerra in Afghanistan.  Venerdì tre settembre si è tenuta

la cerimonia della prima consegna di indumenti e giocattoli raccolti presenti il Governatore del Distretto 108Yb Sicilia Francesco Cirillo con una delegazione di Lions. Una autocolonna con circa dieci tonnellate di indumenti e giocattoli  ha fatto la consegna al comandante dell’aeroporto di Sigonella e del 41° stormo colonnello pilota Howard Lee Rivera ed al capitano Kevin Pickard comandante della Naval Air Station US Navy che insiste nella parte ovest dell’aeroporto siciliano e che di fatto ha preso in carico le attività di transito dei sfollati.

Con questa attività i Lions hanno consolidato i  rapporti di reciproca stima e collaborazione tra le diverse realtà: il club service, l’Aeronautica militare di Sigonella e la locale componente americana, che ancorché operante lontano dal proprio paese e nel rispetto di precisi e rigidi accordi bilaterali,  a Sigonella, in particolare modo

nel campo solidale è stata sempre vicina alla comunità siciliana. “Grazie Lion, tramite voi la sensibilità dei cittadini siciliani si

può toccare con mano per il tanto materiale che avete portato. La Naval

Air station è gli USA vi sono riconoscenti”, ha commentato il

capitano Kevin Pickard, comandante della Naval Air Station della US Navy mentre decine di marines e volontari si prodigavano a smistare prontamente gli indumenti agli afghani temporaneamente a Sigonella nelle ore di attesa per andare in America. “Un sentito ringraziamento ai Lions Siciliani per la vicinanza dimostrata nei confronti

dell’Aeronautica Militare e nella fattispecie per l’estrema sensibilità nei confronti di persone meno fortunate giunte qui a Sigonella alla ricerca di una vita migliore, certamente i vostri tantissimi doni porteranno sollievo alle famiglie e un sorriso ai bambini”, sono state le parole del  colonnello pilota Howard Lee Rivera, comandante del

41stormo stormo e dell’Aeroporto di Sigonella. “Desidero ringraziare tutti i Lions Clubs ed i Leo Clubs che si sono attivati per la raccolta di indumenti e giocattoli da consegnare ai profughi afghani ospiti della base militare di Sigonella. Ancora una volta i Lions ed i Leo hanno dimostrato la grande sensibilità verso le persone nel bisogno. Sono rimasto

impressionato – spiega Francesco Cirillo Governatore del Distretto

Lions 108Yb Sicilia – anche della grande disponibilità e dell’efficienza del comando italiano e statunitense nella base di Sigonella. Colgo l’occasione quindi per ringraziare i comandanti Rivera e Pickard che ci hanno accolto e che hanno messo a disposizione il personale per la selezione e distribuzione del materiale e mi hanno fatto piacere le espressioni usate dai due comandati per quello che è stato fatto in pochi giorni dai Lions”.

La seconda tranche di indumenti raccolti sarà consegnata nei prossimi giorni all’Aeronautica Militare e probabilmente anche ai comuni siciliani che ospiteranno i profughi afgani destinati all’Italia

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Auser e Spi hanno promosso l’incontro sullo shopping compulsivo tenuto dal dott.Franco Lauria

Pubblicato

il


Si è svolto il primo dei dieci incontri previsti nel progetto “ Serate informative sulle dipendenze “ che l’Auser e lo Spi di Gela hanno progettato.Il primo tema ha riguardato lo Shopping Compulsivo ed è stato trattato venerdì 4 luglio 2025 .

Nené Scicolone presidente dell’Auser ha introdotto ii lavori presentando l’attività svolta finora e caratterizzata da incontri a tema, tavole rotonde, dibattiti, corsi formativi, presentazione di libri, viaggi alla scoperta di tesori della cultura, visitati al di fuori degli usuali schemi turistici.Sono statw altresì promosse visite guidate e gemellaggi con le città siciliane che hanno dato i natali ai più rappresentativi scrittori siciliani: un contributo continuo, attento all’attualità, volto a far meglio comprendere passato e presente per preparare le attese del futuro. Uno sguardo sul panorama culturale, visto nei suoi multiformi aspetti: dalla letteratura alla scienza, dalla storia al pensiero politico, dallo filosofia all’arte. ln particolare attraverso lo Spi si portano avanti iniziative di accoglienza e di supporto per gli immigrati e una contrattazione sociale con i riferimenti istituzionali Comunali.

L’incontro sullo Shopping compulsivo
Il dottor Franco Lauria ha trattato magistralmente il tema soffermandosi in particolare su questi aspetti: il comprare oggetti in maniera ripetitiva anche se non servono, anche se costano troppo, anche se dopo ci si sentirà in colpa per averlo fatto è una dipendenza psichica. Al pari di altre dipendenze come l’alcool, la droga e le nuove dipendenze da tecnologie, da cibo,da sesso, da gioco d’azzardo,questa è una dipendenza in continuo aumento che preoccupa individui e famiglie, poiché non si sanno spiegare da dove venga e soprattutto come fare a non diventarne schiavi. Ebbene alla base delle dipendenze c’è il vuoto interiore di affetti, di simboli, di relazioni significative, di narrazioni, di ideologie creato appositamente dal Capitalismo, per ragioni di mercato, a iniziare dagli anni sessanta del secolo scorso. Una volta svuotata la mente l’uomo è preda dell’angoscia del vuoto e per sfuggire all’ angoscia cade preda degli oggetti. Gli oggetti acquistano una forza micidiale sulla mente umana. Non sono più Io a comandare sugli oggetti, ma sono gli oggetti che comandano su di me. Cosa fare? Riempire la vita, la mente, il cuore di relazioni, di impegni, di progetti contro cui gli oggetti urtano e rimbalzano. Cosi mi sento forte, attivo, creativo.
L’incontro si è concluso con un calorosissimo applauso di grande condivisione della relazione svolta dal dott. Lauria che ha saputo coinvolgere ed entusiasmare tutti i numerosi presenti .


Continua a leggere

Attualità

Premio Eleonora Lavore con il messaggio del “no alla guerra”

Pubblicato

il


Il Teatro Ghione di Roma ha ospitato la 12ª Edizione del Premio Eleonora Lavore 2025. Una serata ricca di emozioni tra musica e messaggi di pace. Il concorso musicale con otto canzoni inedite in gara è stato presentato da Angelo Martini conduttore di Numeri uno Rai 2 e dalla modella Pamela Olivieri. La direzione artistica è stata curata da Giuseppe Lavore.
Il concorso è dedicato al ricordo di Eleonora Lavore, giovane cantautrice siciliana di Gela scomparsa prematuramente, il cui talento innato continua a vivere attraverso la gara con otto finalisti inediti di altissimo livello, selezionati in tutta Italia. I vincitori del Premio Assoluto: I Bablos, con la canzone Fiamme duo composto da Dorotea Fossile e Luca Romano, che ha dedicato la vittoria a sua sorella scomparsa giovanissima a soli 21 anni, premiati da Giuseppe Lavore.
Premio della Critica: Enne, con la canzone Aria giovane promessa dallo stile Urban, premiato per l’autenticità e la scrittura contemporanea dal regista Antonio Fugazzotto.
 Premio Immagine: Ancora a I Bablos, che bissano, riconoscimento conferito dal noto discografico Gianni Testa, per la loro forte presenza scenica e artistica .
Riconoscimento al conduttore Angelo Martini, premiato in onore della madre, la cantante Elsa Ambrosetti, voce elegante e virtuosa della musica italiana.
Tra gli altri finalisti: Chiara Orlando, Minimal, Max Arduini, Emilio, Asteri, Stefania Cortorillo.
Ad impreziosire la serata, una giuria qualificata e ospiti di rilievo tra cui: Il noto cabarettista di Zelig e Colorado Alessandro Serra, premiato lo chef internazionale Paolo Celli, amato dalle star di Hollywood, il giornalista Rai Antonio Ranalli, l’ autrice Rai Lorena Magliocco,Daniele Rotondo conduttore Tg2, Sabrina Carreras Rai News 24, lo speaker Rai Isoradio Alessandro De Gerardis, il cantante di Sanremo dei Milk and Coffee Giancarlo Nisi con la cantante Martina Corso, l’eccellente scrittrice psicologa Maria Rita Parsi, Alessandra Fascetta di Rai Kids, la cantante Angelique con il nuovo singolo “You are the One”, il produttore Gennaro Ruggiero, il giornalista di Palazzo Chigi Luigi Trisolino, dj producer Claudio Cannizzaro, lo speaker Claudio Germanó, da Los Angeles Cinzia Moniaci & The Perfect Nines e il chitarrista Rico Quevedo”. Il concorso è vicino al tema dell’autismo toccante le performance del cantante Magos e Carlo de Liso al pianoforte suona Mirage D’Amuour. La cantautrice Giusy Pischedda con l’autrice Antonella Sturiale, Silvia Alibrandi cantante e Speaker di radio Rid Incontro Donna che intervista i vincitori, l’autore Remo Elia, la cantante romana Diana Fillo, i comici Vinni & Gió con gli sketch alla Francò e Ciccio Ingrassia, la produttrice cantante di Luna Rossa Luciana Negro dà lasj premio ai vincitori, Corrado Ocone conduttore Tg2 Rai, Donatella Gimigliano pres. Ass. Consorzio Umanitas, Tiziana Primozich direttore Dailycases Magazine.
Tra gli altri ospiti la giornalista Lorella Porrini, la cantante italo greca Elena Lia, la giovane cantante americana Chloe Quevedo, ripresa video e foto di scena Caterina Ruggeri, Alessandro Denni, Luca Badoni, fonica e luci Matteo Palmieri, Fabrizio Gioccolin, Valentina Mosetti.
Il Premio Eleonora Lavore si conferma ancora una volta come un trampolino di lancio per cantautori e interpreti emergenti. Un’occasione per fondere musica e umanità, talento e coscienza sociale.

Continua a leggere

Attualità

È venuta a mancare la prof. Maria Cannemi, docente per tanti anni al Liceo classico

Pubblicato

il

Lutto nel mondo della scuola gelese. È venuta a mancare la prof. Maria Cannemi, storica docente di educazione fisica al Liceo classico “Eschilo”: aveva 68 anni. Una vita dedicata all’insegnamento e allo sport che amava, essendo stata da ragazza anche una giocatrice di volley in Serie B.

Al Liceo classico era tra le docenti che curava il gruppo sportivo pomeridiano, con i suoi alunni ha avuto sempre rapporti di affetto e stima, avendo insegnato a diverse generazioni di studenti. I funerali si terranno domani, lunedì 7 luglio, presso la chiesa di Sant’Antonio.

 

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità