Un approfondimento propedeutico alla Medea in programmazione al teatro greco di Siracusa che sta riscuotendo grandi successi da quando è andata in scena. Un’ altra idea culturale fra le attività del Rotary club Gela presieduto da Valentino Granvillano, in collaborazione con l’Associazione Ex Allievi del Liceo Classico Eschilo di Gela con la sua presidente Prof.ssa Maria Grazia Falconeri: è stato organizzato un approfondimento sulla tragedia greca Medea di Euripide, che si terrà domani alle ore 20 presso la sede del Rotary a Palazzo Mattina.
L’appuntamento di approfondimento sarà dedicato alla Medea nel teatro e nella letteratura, con letture e conversazioni a cura di Maria Chiara Pellitteri, diplomata all’Accademia d’arte del Dramma Antico “Giusto Monaco” Fondazione Inda Siracusa.
Questa giornata di approfondimento sarà propedeutica a quella di domenica 28 Maggio, quando il Rotary club Gela assieme agli associati ex allievi del liceo classico Eschilo si recheranno al teatro antico di Siracusa per assistere alla rappresentazione teatrale della Medea. Un appuntamento aperto alla cittadinanza, dedicato alla scoperta dei miti greci, dei valori sottesi ed alle profonde riflessioni a cui la stessa tragedia induce.
Medea di Euripide entra in scena dopo che la nutrice ha narrato come dalla Colchide la principessa discendente dal Sole abbia seguito Giasone a Corinto e là sia stata abbandonata per Glauce, figlia del re Creonte. Si sentono quindi lamenti e urla di Medea , mentre il coro è in scena, finché la protagonista entra e denuncia la propria condizione, sfortunata come è in genere quella femminile. Entra Creonte e la esilia, ma lei gli strappa ancora un giorno a Corinto. Incontra quindi Giasone, cui minaccia vendetta, meglio delineata dopo un colloquio con il re di Atene, Egeo, che la ospiterà nella sua città. Dopo avere inviato a Glauce doni avvelenati, che uccideranno lei e il padre, Medea uccide i figli e nega a un Giasone annientato perfino i loro corpi, portandoli con sé sul carro del Sole, verso Atene.
Palermo – Via libera al nuovo accordo tra Seus e sindacati per l’erogazione dei buoni pasto ai dipendenti della società consortile che cogestisce il servizio di emergenza-urgenza 118 in Sicilia. L’intesa è stata raggiunta oggi nel corso di due vertici alla presenza del Cda della Seus- composto dal presidente Riccardo Castro e da Maria Stella Marino e Pietro Marchetta- e dei rappresentanti delle sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Confintesa Sanità, Csa e Fials. Valido per il triennio 2022-2024, l’accordo integra quello precedente e definisce nel dettaglio i valori e l’utilizzo dei buoni pasto sostitutivi del servizio mensa. Ogni buono pasto è di 7 euro e i dipendenti della Seus hanno diritto di usufruirne quando ricorrono specifici requisiti.
Con riferimento ai buoni pasto del 2022, per coloro che prestano servizio su ambulanze o al “Nue 112” e che per ragioni riconducibili alla peculiarità del servizio non possono effettuare la pausa, ovvero rimanere comunque nella disponibilità del datore di lavoro (servizi secondari, personale in Centrale Operativa, O.S.S.), il diritto matura ogni giornata lavorativa pari o superiore a 6 ore e 30 minuti di servizio. Per gli altri dipendenti, invece, matura per ogni singola giornata lavorativa effettuata superiore a 6 ore e 30 minuti, con la pausa pranzo di 30 minuti, al cui rientro è assicurata la prosecuzione dell’orario di lavoro. Relativamente agli anni 2023 e 2024, per la prima tipologia di personale il diritto matura con gli stessi requisiti del 2022, mentre per la restante platea è aggiunto anche l’obbligo della presenza, cioè il diritto ai buoni pasto non matura nelle giornate lavorative effettuate in smart working.
Il presidente della Seus, Riccardo Castro, sottolinea: “Dal confronto proficuo e costruttivo con i sindacati scaturisce una nuova intesa che garantisce nel modo migliore il diritto ai buoni pasto per i dipendenti della Seus. Oltre agli arretrati del 2022 che abbiamo già erogato, entro la fine di luglio sarà corrisposto il primo trimestre relativo al 2023. Inoltre, come prevede la stessa intesa, entrambe le parti ci riserviamo di concordare ulteriori modifiche qualora all’esito dei previsti monitoraggi periodici si verifichi la possibilità di apportare altri interventi migliorativi”.
Caltanissetta – Lunedì 12 giugno presso il Cefpas di Caltanissetta avrà luogo, dalle ore 10 alle 17.30, la presentazione delle attività ad oggi svolte in merito al PanFlu 2021-2023 e la programmazione del nuovo Piano di risposta ad eventi pandemici.
Saranno presenti l’Assessore Regionale alla salute, Giovanna Volo, il Dirigente Dasoe – Area Interdipartimentale 1- Ispezioni e Vigilanza, Lia Murè, il Dirigente Generale Dasoe, Salvatore Requirez, il Dirigente Generale DPS, Salvatore lacolino, il Dirigente Dasoe – Servizio 4 – Igiene Pubblica e Rischi Ambientali, Mario Palermo e il Direttore generale del Cefpas, Roberto Sanfilippo.
Ci saranno accorgimenti ma senza stravolgere il progetto di riqualificazione di via Venezia, con l’obiettivo di limitare al massimo i disagi dei commercianti della zona. Questa la sintesi cui si è giunti a conclusione dell’incontro che si è svolto questa mattina presso il settore Lavori pubblici alla presenza del Sindaco Lucio Greco, dell’assessore Romina Morselli e di una rappresentanza di tecnici e commercianti di via Venezia.
Ieri l’amministrazione aveva prima incontrato i progettisti, poi una delegazione di commercianti di via Venezia. Stamattina un nuovo confronto.
I lavori non saranno sospesi e non subiranno modifiche sostanziali poiché non si può correre il rischio di perdere il finanziamento. Sono state esaminate le planimetrie ed i possibili accorgimenti che possono essere apportati per fare in modo che non ci siano ripercussioni negative per chi ha una attività commerciale.
Non si vuole però correre il pericolo di invalidare un progetto già finanziato che una volta completato non potrà che riqualificare l’area commerciale, a vantaggio degli stessi cittadini che vi lavorano o risiedono.