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Cronaca

Pd: “teatrino idiosincratico”

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La situazione sanitaria della nostra città continua, a buon ragione, ad essere oggetto di osservazioni locali e regionali.
La cosa che però sempre meno ci convince è la gestione schizofrenica che ha caratterizzato
soprattutto questa ultima fase della questione.
Sui rimpalli di responsabilità abbiamo ampiamente criticato l’amministrazione cittadina e i vertici manageriali del locale nosocomio, ma d’altra parte pare essersi aperto un ulteriore e sconcertante
teatrino idiosincratico, dove ciascuno sembra volersi rendere protagonista di considerazioni
svincolate dalla realtà politica ed amministrativa, ergendosi ora a paladino ora ad inquisitore dei risultati ottenuti senza una visione di prospettiva.
C’è addirittura chi definisce la città di Gela “covid free” ,e duole sentir pronunciare queste parole proprio dai vertici amministrativi locali, i quali hanno dimostrato oggettivamente inefficienza nella gestione del controllo del territorio, costringendo una intera città, numerosissime attività
commerciali e intere famiglie ad un perdurare asfissiante della zona rossa mentre il resto d’Italia cominciava ad assaporare il ritorno, a piccoli passi, della normalità.
L’ultima in ordine di tempo poi è la beffa del prolungamento proprio della zona rossa per la nostra città, salvo poi smentite regionali che in tempi mai visti prima hanno con solerzia restituito un conteggio “accettabile” o forse ( solo col tempo riusciremo a scoprirlo) semplicemente più realistico.
Ci chiediamo se i vertici regionali, quelli locali e quelli amministrativi ( che ricordiamolo proprio
dalla politica vengono nominati), abbiano in coraggio di parlare la stessa lingua,visto che -almeno in apparenza-sembrerebbero essere uniti da un unico filone politico.
Altra questione a dir poco imbarazzante è poi la gestione degli ultimi screening scolastici, che
hanno il sapore del “contentino”,effettuati con tampone molecolare al quale non segue alcuna
effettiva quarantena, se non un invito a permanere presso la propria abitazione dopo l’effettuazione
dello stesso, rendendolo di fatto poco se non addirittura assolutamente inattendibile in termini di
sicurezza al rientro nelle classi, dispendioso in termini economici e gravoso per la complessa e già
ingolfata macchina della sanità .
Pare quindi ovvio che davanti ad uno sperpero di denaro e risorse professionali, senza una reale
forza incisiva nel contrasto alla diffusione del virus, queste palesano una sconfitta senza mezzi
termini della politica al governo locale e regionale, che pare prendersi gioco della stessa intelligenza
dei cittadini con i soliti proclama ridondanti che risuonano nelle piazze,proclama assolutamente
vuoti nella loro efficacia pratica e di buon senso di cui tanto avremmo avuto bisogno.
Farebbero bene a correre ai ripari consentendo l’apertura ( ad un anno e mezzo dall’inizio della
pandemia) dell’ormai famoso Hub vaccinale,tanto fotografato e promesso nelle dirette social ,
ma ad oggi ancora miseramente chiuso, magari affiancandolo al rilancio e promozione della
campagna vaccinale in maniera capillare , senza lo scippo delle oltre 100mila dosi di vaccino
deviate su altre realtà regionali probabilmente più capaci di essere empatiche e autorevoli delle
nostre nei confronti dei propri cittadini.
La Segreteria

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Cronaca

Evade dai domiciliari e finisce in carcere

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Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Mussomeli, a Campofranco, hannodato esecuzione ad un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dal Tribunaledi Caltanissetta, su richiesta della locale DDA della Procura della Repubblica, per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, a carico di un 51enne, il quale si trovava sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con applicazione di braccialetto elettronico, nell’ambito dell’indagine Antiqua, eseguita nel mese di maggio di quest’anno, condotta dai Carabinieri di Caltanissetta e coordinati dalla medesima Direzione Distrettuale Antimafia.


L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di
Caltanissetta.
L’aggravamento è stato disposto a seguito della contestazione del reato di evasione dagli arresti domiciliari.

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Cronaca

Scontro auto e motociclo sulla Ss 417: giovane in codice rosso

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Uno scontro fra una utilitaria ed un motociclo è avvenuto sulla Strada statale 417, vicino ad un nuovo centro commerciale.

Il bilancio è di tre feriti, i due ragazzi che viaggiavano in sella al mezzo a due ruote e l’automobilista.

Uno dei tre feriti è stato trasferito in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale dove in questo momento viene trattato dai medici. Gli altri hanno riportato ferite meno gravi.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco per aiutare l’automobilista ad uscire fuori dall’abitacolo della vettura e il servizio sanitario della protezione civile e del 118.

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Cronaca

Preso dalla Polizia rapinatore dell’ufficio postale

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E’ stato individuato ed arrestato dalla Polizia del locale Commissariato, l’autore della rapina commessa questa mattina all’ufficio postale di via Verga a Gela. Il rapinatore (un quarantottenne del luogo) era entrato nell’ufficio postale intorno alle 8.30 col volto scoperto e si era subito diretto verso uno degli sportelli. Ha strappato via i soldi (1000 euro) dalle mani di un dipendente che, anche per la presenza del plexiglass, si è procurato delle escoriazioni alle mani. Il rapinatore a quanto pare era disarmato. Gli agenti di Polizia, dopo aver visionato le immagini delle telecamere fornite dai dipendenti, sono riusciti a risalire all’uomo che è stato identificato, arrestato e rinchiuso in carcere.

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