E stata presentata stamane nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta al comando di Polizia Municipale di Gela l’iniziativa “Non correre, accorri”, organizzata dal Comune in collaborazione con le famiglie delle vittime della strada, in occasione della Giornata mondiale ad esse dedicata e che si celebra il 20 novembre. L’appuntamento è per lunedì 21 novembre alle ore 10.00 al teatro Eschilo.
Oggi in rappresentanza dell’amministrazione comunale c’era l’assessore Giuseppe Licata, e per la Polizia Municipale l’Ispettore Capo Totò Sauna. Presente anche una rappresentanza di genitori i cui figli hanno drammaticamente lasciato la vita sull’asfalto.
“In tre parole abbiamo condensato un ricco messaggio, – afferma il Sindaco Lucio Greco – che vogliamo veicolare per invitare tutti ad un profondo momento di riflessione e di raccoglimento, soprattutto con i ragazzi delle scuole. <Non correre> lo vogliamo dire in ogni senso. Non correre quando sei alla guida, per proteggere la tua vita e quella degli altri; ma, in generale, non correre, perché chi corre spesso rischia di perdersi il bello della vita e di non goderne a pieno. E poi il secondo messaggio: <Accorri!>. Non voltarti dall’altra parte se qualcuno ha bisogno e rispetta la vita degli altri. Sarà una giornata in memoria di chi ci ha lasciato troppo presto, ma anche di educazione, sensibilizzazione e formazione”.
“Ultimamente, – prosegue Licata – stiamo assistendo ad un aumento esponenziale di incidenti stradali, anche dall’esito mortale. Incidenti dovuti a distrazione, fretta, superficialità, strade che versano in condizioni precarie. Tragedie incomprensibili che lasciano un vuoto che non si può colmare nelle famiglie distrutte. A volte per recuperare pochi minuti mettiamo a rischio il bene più prezioso. Ecco, allora, l’importanza di fermarsi, di rallentare. Lunedì al teatro Eschilo i ragazzi metteranno in scena un flash mob che vuole essere un inno alla vita per dire basta sangue, basta dolore e basta lacrime. Ascolteremo delle testimonianze, consigli per viaggiare in sicurezza e lanceremo tutti insieme un messaggio di speranza e d’amore” conclude l’assessore Giuseppe Licata
Il luogotenente “Cariche Speciali” Domenico Renato Falcone, dopo aver prestato servizio nel corpo della Guardia di Finanza per oltre 37 anni, raggiunge la meritata pensione.
Originario di Reggio Calabria, si è arruolato nel Corpo nel 1987.Ultimata la frequenza dei corsi d’istruzione alla Scuola sottufficiali della Guardia di Finanza, nel 1989 è stato assegnato al Nucleo di Polizia Tributaria di Caltanissetta, dovendo grattato prestato servizio fino alla data di pensionamento.Ha eseguito in prima in persona numerose e importanti operazioni di servizio nel contrasto agli illeciti economico-finanziari, distinguendosi per professionalità, correttezza ed abnegazione, che negli anni gli sono valsi importanti e ripetute manifestazioni di compiacimento ed attestazioni di stima da parte dei superiori.
L’ispettore, sposato e padre di una figlia, si è sempre dimostrato un collaboratore preparato, sereno e instancabile, rappresentando sempre un sicuro punto di riferimento anche per le fiamme gialle più giovani.In occasione del suo congedo, presso la sala conferenze del Comando nisseno, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Colonnello Stefano Gesuelli, ha voluto ringraziare personalmente, e a nome del Corpo, l’ispettore per l’eccezionale impegno e la dedizione profusi durante tutta la carriera uniti a particolari doti umane, che lo hanno reso un punto di riferimento per l’intero reparto.
C’è anche un pizzico di sicilianità, ai campionati europei under 21 di calcio, in corso di svolgimento in Slovacchia. Nello staff degli azzurrini (6 punti in due partite ed in testa al girone con la Spagna), figura anche la dottoressa in alimentazione e nutrizione umana, Maria Luisa Cravana, biologa e dietista.
Di origini buterese, Maria Luisa ha già prestato il proprio contributo anche nella nazionale under 17.
Figlia di Gaetano Cravana (già dirigente del Commissariato di Polizia di Gela), Maria Luisa lavora al Laser Milano Medical Center e allo Sport Health Colli Albani di Roma. Ha uno studio privato anche a Butera.
Si insedierà mercoledì prossimo, il nuovo presidente del tribunale di Enna. Si tratta di Miriam D’Amore, ex presidente della Sezione Penale del Tribunale di Gela.
Piemontese di Cuneo, D’Amore ha ricoperto ruoli importanti nella magistratura nella lotta alla mafia. E’ stata procuratore facenti funzioni al tribunale di Gela, pubblico ministero a Caltanissetta, giudice del lavoro e componente della Corte d’Appello e della Corte d’Assise d’Appello nissena.