In estate il Rotary club Gela presieduto da Silvio Scichilone, non si ferma. Il Rotary International rivolge particolare attenzione alle nuove generazioni, che rappresentano la giovinezza di ogni famiglia, della società, delle nazioni e quindi di tutta l’umanità. Avere fiducia nei giovani significa avere fiducia nel futuro dell’umanità.
Il club di Gela, da diversi anni, è vicino ai giovani, che rappresentano anche la 5* Via d’azione del RI, e quest’anno è intento del presidente Silvio Scichilone, proseguire nel solco degli impegni intrapresi già lo scorso anno a favore dei giovani, dando maggiore sostegno e assistenza ai club Interact e rotaract affinché possano maggiormente perseguire gli obiettivi del nostro club, che sono gli stessi ideali del R.I.
In questo nuovo anno rotariano appena iniziato, il Club di Gela, promuovendo il “Programma Scambio Giovani”, ha già messo a disposizione dei giovani la sua organizzazione, lo spirito di servizio dei suoi Soci e la loro sensibilità verso tutto ciò che fa crescere la tolleranza e la comprensione reciproca.
Già lo scorso anno, sotto la guida del presidente Valentino Granvillano, il Rotary club Gela ha iniziato la preparazione per la realizzazione del sogno del giovane Matteo Caglià, di anni 16, che quest’anno frequenterà il suo 4* anno di studi all’estero. Matteo, figlio di Peter e Paola, lo scorso 13 Agosto è volato in Ohio, negli USA, dove frequenterà l’High School di Champion, nei pressi di Cleveland, attraverso il programma scambio giovani. Il Rotary Youth Exchange Program (RYE) è un programma attivo da oltre 80 anni, che dà la possibilità ai giovani studenti di vivere un’esperienza di studio all’estero.
Gli obiettivi di questo programma sono quelli di potenziare le capacità di “Leadership” nei giovani e di promuovere la conoscenza tra i popoli, dando l’opportunità, oltre che di frequentare una scuola locale per un anno, anche quella di vivere in una o più famiglie ospitanti; potendo così imparare bene un’altra lingua e sperimentare “un altro modo di vivere”. I giovani studenti impareranno a conoscere meglio se stessi e ad apprezzare le diversità; saranno “ambasciatori” di pace del proprio paese, pertanto Matteo lo sarà del nostro territorio. Come previsto dal programma RYE, durante la permanenza di Matteo negli USA, si ospiterà qui a Gela un giovane studente straniero. Il prossimo 10 settembre arriverà Milo, dal Belgio, che verrà ospitato presso una famiglia gelese appositamente selezionata, e che vedrà quale suo tutor personale e supervisore il rotariano Simone Siciliano.
Ad attenderlo ci sono già i ragazzi dell’Interact che non vedono l’ora di accoglierlo. Anche questo è Rotary! Così per come ha dichiarato il Presidente Internazionale McInally, il motto di quest’anno è “creare speranza nel mondo”, e noi, come Club di Gela, contribuiremo in maniera significativa, in linea anche con gli obiettivi del programma RYE.
Grande soddisfazione è stata espressa da Luca Cattuti presidente della locale ProCivis per l’encomio pubblico rivolto dal Presidente Seus Sicilia ad associazioni e volontari impegnati a fronteggiare le tante emergenze dell’isola. Parole che gratificano chi oggi giorno è in prima linea per aiutare gli altri.
Riccardo Castro Presidente della SEUS Sicilia ha rivolto un sentito ringraziamento alle Associazioni di Volontariato, ai Consorzi, ai numerosi Volontari , Uomini e Donne straordinari che con encomiabile dedizione, competenza e spirito di servizio, assicurano un supporto alle nostre attività, dal servizio eccedenze agli interventi connessi a grandi eventi e scenari di maxiemergenza.
“In questi giorni particolarmente complessi, la vostra presenza è stata di supporto su molteplici fronti: dall’assistenza sanitaria prestata in occasione degli incendi che stanno interessando diversi territori della nostra isola — mettendo a dura prova l’intero sistema dei soccorsi, fino alla gestione sanitaria durante eventi e manifestazioni pubbliche di grande affluenza” – ha scritto Castro.
“Il vostro impegno quotidiano costituisce un esempio tangibile dei più alti valori di solidarietà e altruismo – a tutti voi, desideriamo esprimere la nostra più sincera e profonda gratitudine per il contributo che offrite con dedizione e senso di responsabilità.”
La consigliera comunale di FdI Sara Cavallo, seguito delle numerose segnalazioni da parte dei cittadini del quartiere Macchitella – anche tramite il comitato di quartiere –esprime pubblicamente perplessità in merito alla riattivazione della ZTL serale e notturna nel cuore del quartiere, avvenuta senza alcuna preventiva comunicazione ai residenti o alle rappresentanze territoriali.
:Come sottolineato dal presidente del comitato Luca Faraci, questa decisione, calata dall’alto, ha colto di sorpresa non solo i cittadini, ma anche coloro che da mesi lavorano per instaurare un dialogo proficuo tra amministrazione e quartieri.”- dice.
“Se da un lato si apprezza l’intento di regolamentare il traffico nelle zone interessate dalla movida estiva, dall’altro non si può ignorare la totale assenza di interlocuzione tra l’assessorato competente e i rappresentanti del quartiere, che avrebbe potuto evitare disagi e malcontenti” – aggiunge la consigliera.
Sara Cavallo chiede che , qualora la ZTL a Macchitella fosse stata effettivamente attiva in questo fine settimana e siano state elevate sanzioni a carico degli automobilisti, si proceda all’annullamento delle stesse, considerata la mancanza di comunicazione ufficiale e preventiva.
Altra richiesta è che l’amministrazione comunale metta in atto una campagna informativa adeguata, al pari di quanto già fatto per la ZTL sul lungomare o su corso Vittorio Emanuele, utilizzando tutti i canali a disposizione (sito istituzionale, social, stampa locale, affissioni e segnaletica chiara e visibile). Serve inoltre un tavolo di confronto stabile tra Comune e comitati di quartiere, affinché le decisioni che incidono direttamente sulla quotidianità dei residenti non vengano più adottate senza alcuna condivisione.
“Il rispetto dei cittadini passa anche – e soprattutto – dalla trasparenza e dal dialogo” – conclude
Un riconoscimento che parla di collaborazione, rispetto e comunità. In occasione del Gala dello Sport e del Terzo Settore organizzato dal Comitato Provinciale ASI di Caltanissetta, la Croce Rossa Italiana-Comitato di Gela ha ricevuto una targa di riconoscimento per il lavoro di supporto svolto a favore delle associazioni sportive affiliate. Un gesto semplice, ma dal significato profondo, come ha sottolineato la presidente CRI, Anita Lo Piano.
«Il valore di questa targa non è dato dall’oggetto in sé, ma dal fatto che è unica, con una dedica scritta appositamente per noi. È il segno tangibile di un rapporto costruito nel tempo, fatto di collaborazione, amicizia e affetto reciproco», ha dichiarato.
Questo riconoscimento non è solo rivolto alla CRI di Gela, ma a tutti i volontari che ogni giorno si mettono a disposizione della comunità, costruendo ponti tra realtà diverse ma unite dallo stesso spirito di servizio. «Ringraziamo l’ASI per aver voluto condividere con noi questo momento speciale. Continueremo, insieme, a promuovere i valori dello sport, della solidarietà e dell’inclusione», ha concluso la presidente.