TAORMINA – Il tour di presentazione del libro “Non tutto è successo!” dell’On. Cateno De Luca, fondatore di Sud chiama Nord, giunge in Sicilia, toccando le principali città dell’isola. L’entusiasmante viaggio attraverso le pagine del libro e l’incontro diretto con il pubblico rappresentano un’opportunità unica per approfondire le vicende personali e politiche del carismatico leader.
Cateno De Luca spesso ha diviso l’opinione pubblica: considerato un “mito” e un fine stratega politico per alcuni, un provocatore o un outsider per altri. Senza dubbio, è uno dei personaggi che, attualmente, sta imprimendo un cambiamento al panorama politico non solo regionale ma anche nazionale. Il libro racconta la sua storia personale, imprenditoriale e politica e si avvale anche di aneddoti di coloro che lo conoscono bene, con uno stile peculiare, diretto e innovativo nel linguaggio e nel modo di comunicare. Ne viene fuori un ritratto “umano” vivido e allo stesso tempo molto autentico del protagonista e una mirabolante parabola che tiene insieme la politica, l’arte e la sua professione. Il successo, i valori di riferimento, le profonde radici siciliane sono il nodo centrale del libro, che vuole essere un’esplicazione quanto più esaustiva dei risultati fin qui raggiunti, e una “proiezione programmatica” di ciò che saranno gli anni a venire. Un “alfabeto” essenziale per tutti coloro che vogliono comprendere e prendere ispirazione da Cateno De Luca, che, vuole lasciare un’eredità importante alle nuove generazioni.
CALENDARIO EVENTI DI PRESENTAZIONE:
Palermo – Giovedì 14 Dicembre alle 20:00 al Cine Teatro Lux – Via Francesco Paolo Di Blasi, 25.
Ragusa – Venerdì 15 Dicembre alle 20:00
Luogo: Teatro Perracchio – Via Ettore Fieramosca, 203/31
Catania – Sabato 16 Dicembre, alle 20:00, SAL Catania, Via Indaco, 23
Caltanissetta , Domenica 17 Dicembre alle 20:00 al Teatro Regina Margherita – Corso Vittorio Emanuele II, 73
Enna , Lunedì 18 Dicembre alle 20:00 al Teatro Comunale G. Garibaldi – Via S. Giuseppe
Trapani Martedì 19 Dicembre alle 20:00, al Cine Teatro Royal – Via G. B. Fardella, 116
Agrigento Mercoledì 20 Dicembre alle 20:00 Spazio Temenos – Via Luigi Pirandello, 1
Siracusa Giovedì 21 Dicembre alle 20:00, al Teatro Comunale di Siracusa – Via del Teatro
Messina Venerdì 22 Dicembre alle 20:00 al Teatro Vittorio Emanuele – Via G. Garibaldi
L’ingresso a tutti gli eventi sarà possibile tramite donazione libera destinata all’Associazione La Casa del Musicista che promuove il tour.
Dopo una ricognizione aggiornata delle strutture ricettive presenti sul territorio comunale – attualmente 118 – e in attuazione della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 25 febbraio 2025, a decorrere dal 14 maggio 2025 sarà attivata l’Imposta di Soggiorno. L’imposta è dovuta da ogni persona non residente che alloggia in una struttura ricettiva situata nel Comune di Gela, secondo le modalità previste dal Regolamento approvato e pubblicato sul sito istituzionale.
Importo previsto per l’anno 2025: € 2,00 per persona, per pernottamento, fino a un massimo di 7 notti consecutive.
I gestori delle strutture ricettiven qualità di responsabili del pagamento, i titolari sono tenuti a riscuotere l’imposta dai propri clienti;rilasciare apposita ricevuta con timbro della struttura (fino all’attivazione del portale dedicato); effettuare il versamento dell’imposta al Comune;trasmettere la dichiarazione secondo i termini stabiliti.
In questa prima fase transitoria, in attesa della prossima attivazione del portale telematico dedicato, i gestori dovranno rilasciare ricevute cartacee, e a breve saranno fornite indicazioni dettagliate su come procedere al versamento tramite PagoPA o modello F24.
” L’introduzione dell’imposta di soggiorno consentirà non solo di migliorare la qualità dei servizi turistici, ma anche di avere un maggiore controllo e mappatura dei flussi turistici in città. A tal fine, l’Amministrazione avvierà una richiesta formale al Dipartimento Regionale Turismo – Osservatorio Turistico, nonché al Commissariato di Pubblica Sicurezza per l’incrocio dei dati relativi agli alloggiati”- si legge in una nota del Comune che invita gli operatori alla massima collaborazione, in uno spirito di responsabilità e partecipazione attiva al rilancio della destinazione Gela.
L’avviso è stato pubblicato l’8 maggio su Amministrazione Trasparente che si consiglia di consultare.
L’Amministrazione Comunale di Gela – Settore Servizi Sociali – informa i cittadini che sono aperti i termini per la presentazione delle domande per il bonus di 1000 euro destinato ad ogni figlio nato nel corso dell’anno 2025. L’istanza, corredata della documentazione richiesta, deve essere presentata esclusivamente presso il Protocollo Generale del Comune.
Domande inviate in altri modi o in tempi non previsti non saranno accolte.
Scadenza per la presentazione delle domande:
Per i nati dal 01/01/2025 al 31/03/2025: entro e non oltre il 16/05/2025
Per i nati dal 01/04/2025 al 30/09/2025: entro e non oltre il 14/11/2025
Per i nati dal 01/10/2025 al 31/12/2025: entro e non oltre il 16/02/2026
Si avvisa inoltre che le domande già pervenute al Settore Servizi Sociali prima della pubblicazione del presente avviso non saranno considerate valide.
Per maggiori informazioni rivolgersi al settore Servizi sociali, diretto dall’assessore Valeria Caci
In relazione ai Referendum popolari di domenica 8 giugno e lunedì 9 Giugno, il Sindaco rende noto che la Commissione elettorale comunale è convocata presso la sede del Comune in pubblica adunanza venerdì 16 maggio alle ore 11,00 per procedere alla nomina degli scrutatori che saranno destinati agli uffici di sezione.
Il PRIMO dei quattro referendum sul lavoro chiede l’abrogazione della disciplina sui licenziamenti del contratto a tutele crescenti del Jobs Act. Nelle imprese con più di 15 dipendenti, le lavoratrici e i lavoratori assunti dal 7 marzo 2015 in poi non possono rientrare nel loro posto di lavoro dopo un licenziamento illegittimo.
Il SECONDO riguarda la cancellazione del tetto all’indennità nei licenziamenti nelle piccole imprese. In quelle con meno di 16 dipendenti, in caso di licenziamento illegittimo oggi una lavoratrice o un lavoratore può al massimo ottenere 6 mensilità di risarcimento, anche qualora una/un giudice reputi infondata l’interruzione del rapporto.
Il TERZO punta all’eliminazione di alcune norme sull’utilizzo dei contratti a termine per ridurre la piaga del precariato. In Italia circa 2 milioni e 300 mila persone hanno contratti di lavoro a tempo determinato. I rapporti a termine possono oggi essere instaurati fino a 12 mesi senza alcuna ragione oggettiva che giustifichi il lavoro temporaneo. Rendiamo il lavoro più stabile. Ripristiniamo l’obbligo di causali per il ricorso ai contratti a tempo determinato.
Il QUARTO interviene in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Arrivano fino a 500mila, in Italia, le denunce annuali di infortunio sul lavoro. Quasi 1000 i morti, che vuol dire che in Italia ogni giorno tre lavoratrici o lavoratori muoiono sul lavoro. Modifichiamo le norme attuali, che impediscono in caso di infortunio negli appalti di estendere la responsabilità all’impresa appaltante. Cambiamo le leggi che favoriscono il ricorso ad appaltatori privi di solidità finanziaria, spesso non in regola con le norme antinfortunistiche. Abrogare le norme in essere ed estendere la responsabilità dell’imprenditore committente significa garantire maggiore sicurezza sul lavoro.
Il QUINTO referendum abrogativo propone di dimezzare da 10 a 5 anni i tempi di residenza legale in Italia per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana, ripristinando un requisito introdotto nel 1865 e rimasto invariato fino al 1992.Il referendum sulla Cittadinanza Italiana non va a modificare gli altri requisiti richiesti per ottenere la cittadinanza quali: la conoscenza della lingua italiana, il possesso negli ultimi anni di un consistente reddito, l’incensuratezza penale, l’ottemperanza agli obblighi tributari, l’assenza di cause ostative collegate alla sicurezza della Repubblica