ร stato eseguito per la prima volta nella Provincia Nissena presso il ๐ฃ๐ฟ๐ฒ๐๐ถ๐ฑ๐ถ๐ผ ๐ข๐๐ฝ๐ฒ๐ฑ๐ฎ๐น๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ผ โ๐ฉ. ๐๐บ๐ฎ๐ป๐๐ฒ๐น๐ฒโ di Gela, l’๐๐ป๐ฎ๐๐๐ผ๐บ๐ผ๐๐ถ ๐๐ถ๐ป๐ณ๐ฎ๐๐ถ๐ฐ๐ผ-๐ฉ๐ฒ๐ป๐ผ๐๐ฎ ๐ฃ๐ฟ๐ผ๐ณ๐ถ๐น๐ฎ๐๐๐ถ๐ฐ๐ฎ, un ๐ถ๐ป๐๐ฒ๐ฟ๐๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐ฐ๐ต๐ถ๐ฟ๐๐ฟ๐ด๐ถ๐ฐ๐ผ ๐ฎ๐น๐น’๐ฎ๐๐ฎ๐ป๐ด๐๐ฎ๐ฟ๐ฑ๐ถ๐ฎ.
L’intervento รจ stato condotto dal team della Breast Unit su una paziente affetta da Carcinoma Mammario. L’obiettivo dell’equipe composta dal Dott. Giuseppe Di Martino, dal Chirurgo Senologo Dott. Maurizio Ristagno e dai Chirurghi Plastici Luigi Montesano ed Emanuele Cammarata รจ stato ridurre il rischio di sviluppare il linfedema post-operatorio dell’arto superiore, una complicanza invalidante dopo il trattamento chirurgico del carcinoma mammario.
Ciรฒ รจ stato reso possibile grazie a una convenzione attiva da due anni, fortemente voluta dal Commissario Straordinario, Dott. Ing. Alessandro Caltagirone, e dallโallora Direttore del Presidio, Dott. Luciano Fiorella, attualmente Direttore Sanitario Aziendale, tra lโASP di Caltanissetta e il Policlinico Paolo Giaccone di Palermo.
Una sinergia che garantisce interventi di oncoplastica ricostruttiva immediata per tutte le pazienti affette da carcinoma mammario che vengono operate a Gela, contribuendo in modo significativo alla prevenzione del rischio di sviluppare linfedema post-operatorio dell’arto superiore.
L’intervento, che ha avuto una durata di circa tre ore, si รจ concluso con successo, dimostrando l’efficacia della tecnica oggetto di ricerca scientifica grazie alle moderne tecnologie disponibili presso il nosocomio. ๐จ๐ป ๐ฟ๐ถ๐๐๐น๐๐ฎ๐๐ผ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐๐ผ๐๐๐ผ๐น๐ถ๐ป๐ฒ๐ฎ ๐น’๐ฒ๐ฐ๐ฐ๐ฒ๐น๐น๐ฒ๐ป๐๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฒ ๐๐๐ฟ๐๐๐๐๐ฟ๐ฒ ๐๐ฎ๐ป๐ถ๐๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฒ ๐๐ถ๐ฐ๐ถ๐น๐ถ๐ฎ๐ป๐ฒ ๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ผ๐น๐ถ๐ฑ๐ฎ ๐๐น๐๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ผ๐ฟ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐ถ๐น ๐ฟ๐๐ผ๐น๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐๐๐ถ๐ด๐ถ๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐ฃ๐ฟ๐ฒ๐๐ถ๐ฑ๐ถ๐ผ ๐ข๐๐ฝ๐ฒ๐ฑ๐ฎ๐น๐ถ๐ฒ๐ฟ๐ผ “๐ฉ. ๐๐บ๐ฎ๐ป๐๐ฒ๐น๐ฒ” ๐ป๐ฒ๐น๐น’๐ผ๐ณ๐ณ๐ฟ๐ถ๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐๐ฟ๐ฒ ๐ฎ๐น๐น’๐ฎ๐๐ฎ๐ป๐ด๐๐ฎ๐ฟ๐ฑ๐ถ๐ฎ.
Un sentito ringraziamento รจ stato rivolto anche al Direttore Medico di Presidio, il Dott. Alfonso Cirrone Cipolla, e al Responsabile della U.O.C di Anestesia e Rianimazione, il Dott. Salvatore Damante, che hanno potuto contare sulla competenza professionale e la disponibilitร dell’intero Gruppo Operatorio e Anestesiologico del presidio Gelese. In particolare, l’Anestesista Dott.ssa Federica Carfรฌ ha collaborato con il Dott. Giuseppe Caccamo e con gli infermieri strumentisti Salvatore Bunetta, Paola La Paglia, Rocco Portelli, insieme ad altri membri del team come la Case Manager Ketty Smecca, Angela Antona e il personale della chirurgia
C’รจ anche un pizzico di sicilianitร , ai campionati europei under 21 di calcio, in corso di svolgimento in Slovacchia. Nello staff degli azzurrini (6 punti in due partite ed in testa al girone con la Spagna), figura anche la dottoressa in alimentazione e nutrizione umana, Maria Luisa Cravana, biologa e dietista.
Di origini buterese, Maria Luisa ha giร prestato il proprio contributo anche nella nazionale under 17.
Figlia di Gaetano Cravana (giร dirigente del Commissariato di Polizia di Gela), Maria Luisa lavora al Laser Milano Medical Center e allo Sport Health Colli Albani di Roma. Ha uno studio privato anche a Butera.
A poche ore dalla presentazione del progetto di restyling dello Stadio Vincenzo Presti e dal ritrovato entusiasmo verso lo sport grazie alla storica promozione del Gela Calcio in Serie D, emergono i primi particolari sugli affidamenti per la realizzazione del nuovo impianto.
Il Comune di Gela per la manutenzione dello stadio ha avuto dall’art della Regione sicilia un finanziamento di 196.000 euro. L’amministrazione comunale si รจ avvalsa della modalitร affidamento diretto sotto soglia, rispetta alla cifra massima di 150.000 euro a fronte della quale avrebbe dovuto essere bandita la gara di appalto ed ha affidato i lavori per un importo di 149.897,74 euro alla societร Sa.Ma srl con sede legale in via Erofilo 13, come si evince dalla delibera pubblicata sul sito istituzionale.
“Nel dicembre scorso – spiega il sindaco Di Stefano- l’Ars ha stanziato la somma di 196 mila per la realizzazione dell’impianto si illuminazione dello Stadio . L’affidamento รจ stato assegnato attraverso il Mepa (mercato elettronico) previsto dalla legge : ogni Comune abbattere i tempi delle gare con il metodo sottosoglia e scegliere la societร che puรฒ servire a realizzare i progetti senza sottostare a lungaggini che bloccano i lavori. L’affidamento รจ stato seguito direttamente dall’ufficio preposto del Comune di Gela. Non conosco la societร che ha ottenuto l’appalto ma mi auguro che realizzi il progetto in tempi brevi”.
Negli ambienti politici si vocifera che si tratti di societร vicina al gruppo di Fratelli d’Italia.
L’affidamento sotto soglia si riferisce agli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a determinate soglie economiche, stabilite a livello europeo. Questi appalti sono regolamentati dal D.Lgs. 36/2023 e possono essere affidati con diverse procedure, tra cui l’affidamento diretto e la procedura negoziata senza bando.
Gli affidamenti sotto soglia sono contratti pubblici di lavori, servizi e forniture che non raggiungono i valori di soglia previsti dal regolamento europeo.
E’ consentito per appalti di lavori di importo inferiore a 150.000 euro, e per servizi e forniture di importo inferiore a 140.000 euro. Procedura negoziata senza bando: รจ utilizzata per importi superiori ai limiti dell’affidamento diretto, ma inferiori alle soglie di rilevanza europea, previa consultazione di un numero minimo di operatori economici.
Il D.Lgs. 36/2023 ha ridefinito le procedure per gli appalti sotto soglia, consentendo l’affidamento diretto fino a 150.000 euro per i lavori. Il Decreto Semplificazioni 2025 non ha modificato le soglie, ma ha mantenuto la possibilitร di affidamento diretto per lavori fino a 150.000 euro e per servizi/forniture fino a 140.000 euro. Requisiti:Per importi inferiori a 40.000 euro, le stazioni appaltanti sono esonerate dalla verifica sistematica dei requisiti degli operatori, che possono attestare il possesso mediante dichiarazione sostitutiva.
In genere non sono richieste garanzie provvisorie, ma se richieste non possono superare l’1% del valore del contratto, mentre la garanzia definitiva puรฒ essere esclusa in determinate situazioni. Procedure ordinarie:ร possibile utilizzare procedure ordinarie (es. gara) per gli appalti sotto soglia, rispettando il principio di risultato e la rotazione degli incarichi
Si insedierร mercoledรฌ prossimo, il nuovo presidente del tribunale di Enna. Si tratta di Miriam D’Amore, ex presidente della Sezione Penale del Tribunale di Gela.
Piemontese di Cuneo, D’Amore ha ricoperto ruoli importanti nella magistratura nella lotta alla mafia. E’ stata procuratore facenti funzioni al tribunale di Gela, pubblico ministero a Caltanissetta, giudice del lavoro e componente della Corte dโAppello e della Corte dโAssise dโAppello nissena.