Attualità
Passaggio della campana al Soroptimist
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redazione
Nei saloni di Palazzo Mattina giovedì 21 Dicembre, presenti le autorità civili e militari, il vice sindaco dr.ssa Mariangela Faraci in rappresentanza del Comune di Gela, il colonnello Marco Montemagno comandante del reparto territoriale dei Carabinieri di Gela, il vice questore Felice Puzzo primo dirigente presso il Commissariato di Gela, la dr.ssa Daniela Terrana commissario capo del Commissariato di Gela, i rappresentanti dei club service della città e del club Soroptimist di Niscemi, si è celebrata la cena degli auguri e la cerimonia del passaggio della campana del Soroptimist Club di Gela tra la presidente uscente avv. Ausilia Faraci e la neo presidente prof.ssa Laura Cannilla.
L’avv. Faraci nel suo biennio di presidenza ha portato avanti importanti iniziative di natura sociale e culturale che hanno riguardato i temi della parità di genere, della valorizzazione delle competenze di giovani professioniste e della promozione del patrimonio storico, artistico ed ambientale del territorio gelese. Grazie al generoso contributo delle socie e alla stretta collaborazione con alcune istituzioni scolastiche della città ha curato la realizzazione di numerosi progetti come “Il fiore della cura”, che attraverso la valorizzazione del fiore di cotone, per molto tempo simbolo della nostra città, ha consentito di supportare alcune associazioni di caregiver locali, o come “Una stanza tutta per sé” presso il Commissariato di Gela e presso la Caserma dei Carabinieri di Mazzarino insieme al club di Niscemi, progetto volto a favorire, in spazi appositamente creati e arredati, l’accoglienza e la riservatezza adeguata alle donne che denunciano maltrattamenti e violenze, o ancora come il“Baby pit stop” presso le Mura Timoleontee con l’allestimento di una stanza in cui le mamme si sentano a loro agio per allattare il loro bambino.
La prof.ssa Cannilla, presidente per il prossimo biennio, nel suo discorso di insediamento ha ringraziato i tanti intervenuti ed espresso il più sentito apprezzamento per le attività che il club ha svolto in questi anni e che hanno contribuito alla sua crescita per l’adesione di nuove socie e per l’attenzione e la considerazione suscitata nella comunità. Ha delineato il suo programma sottolineando l’opportunità di muoversi in continuità con le esperienze precedenti e di cercare di mettere in campo nuove iniziative che siano volte a diffondere la cultura dell’autentico, profondo rispetto verso la donna. In tempi in cui la barbarie dei femminicidi riempie le cronache nazionali, la ferocia della guerra si abbatte sul corpo delle donne trasformato in un campo di battaglia, l’oscurantismo di certi regimi soffoca e seppellisce il genere femminile sotto intollerabili veli di oppressione, diventa di fondamentale importanza promuovere azioni di capillare sensibilizzazione per attuare il potenziale individuale e collettivo delle donne.
La neo presidente ha inoltre formulato gli auguri per le prossime festività declinando al femminile le qualità che Italo Calvino, nel suo indimenticato “Lezioni americane”, reputava fondamentali per il futuro millennio.
Il Soroptimist Club di Gela, con la sua prestigiosa storia e con la credibilità che nei tanti anni di attività si è conquistato, continua a profondere ogni possibile impegno per radicare, soprattutto tra le più giovani, l’idea che ogni prevaricazione o violenza vada immediatamente fermata senza frapporre alcun indugio o rinvio, nemmeno se dettato dal più nobile dei sentimenti e per promuovere e sostenere progetti, azioni e opportunità che realizzino pienamente l’empowerment femminile.
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Niscemi – Siciliacqua comunicato che a causa di un guasto lungo la condotta che alimenta la centrale Fegotto, oggi ieri non è stato possibile effettuare la distribuzione in programma.
Ecco il calendario aggiornato:
18/06/2025 Canale – cicero – pitrè – macello alto – cimitero alto
19/06/2025 Spasimo Barracuda – Spasimo Forestale – Macello Basso – centro storico
20/06/2025 Gramsci – centro santi – tripoli trappeto – poggio placenti – carbone maugeri
Attualità
Lotta alla crisi idrica in Sicilia: consegnati i dissalatori mobili. Uno è a Gela
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2 ore fail
18 Giugno 2025di
redazione
Palermo – La lotta alla crisi idrica in Sicilia ottiene un risultato grazie a una efficace azione di sistema.
Regione Siciliana, Commissario regionale e nazionale per la scarsità idrica, Siciliacque e Acciona Agua (leader mondiale nel trattamento delle acque) annunciano la consegna dei tre dissalatori mobili per i siti di Porto Empedocle (AG), Gela (CL) e Trapani. Realizzati in 120 giorni, rappresentano un modello virtuoso di collaborazione pubblico-privato.
I primi 18 container sono già arrivati a Porto Empedocle e Gela, mentre la consegna dei moduli per Trapani è prevista domani, 18 giugno. Ai tre dissalatori si aggiungerà successivamente anche il revamping dell’impianto fisso di Porto Empedocle. Gli interventi complessivi sono stati finanziati dalla Regione con 100 milioni di euro
e comprendono anche le opere di allaccio a terra e a mare. Il coordinamento delle attività è stato affidato al commissario Dell’Acqua, su richiesta della Regione.
Siciliacque, società partecipata da Italgas (75%) e Regione Siciliana (25%), soggetto attuatore del progetto
relativo ai dissalatori, sta ultimando i lavori propedeutici ad accogliere gli impianti, l’installazione delle condotte
di collegamento alla rete idrica e le altre opere connesse al funzionamento delle apparecchiature.
Parallelamente, in veste di gestore del servizio idrico di sovrambito, sta portando avanti un importante piano
di investimenti pluriennale per oltre 250 milioni di euro per migliorare la resilienza delle grandi “dorsali” idriche
regionali. I dissalatori mobili produrranno 96 litri di acqua al secondo ciascuno, con tecnologie a osmosi inversa e filtri
avanzati, assicurando acqua potabile di qualità nel rispetto dell’ambiente. Un passo decisivo verso la sicurezza idrica della Sicilia.
Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, ha dichiarato: “La consegna in tempi record è il frutto
di una precisa scelta politica e amministrativa della Regione: abbiamo stanziato le risorse e deciso di affidarci
alla Struttura del commissario nazionale e a Siciliacque – che ringrazio per la preziosa collaborazione – per garantire rapidità, efficacia e trasparenza. È una risposta concreta a un’emergenza senza precedenti, che
stiamo affrontando con una visione strategica. Voglio però essere chiaro: questi impianti non sono l’unica soluzione.
Si inseriscono in un piano più ampio che la Regione ha già avviato, con oltre 200 interventi su pozzi,
sorgenti, impianti di sollevamento, acquedotti e reti idriche, per un investimento complessivo che supera i 100 milioni di euro. Il nostro obiettivo è costruire una Sicilia più resiliente e sicura sul fronte idrico, con interventi
strutturali, duraturi e coordinati, mai realizzati.
Questa è la direzione che abbiamo scelto e che continueremo
a percorrere con determinazione”.
Stefano Mereu, Amministratore delegato di Siciliacque, ha commentato: “Stiamo affrontando la crisi idrica affiancando al nostro piano pluriennale degli investimenti, pari ad oltre 250 milioni di euro, anche la
realizzazione del sistema dei dissalatori. Da mesi lavoriamo senza sosta affinché l’Isola sia dotata di impianti in grado di soddisfare un’esigenza primaria come quella del servizio idrico. I dissalatori rientrano in un piano
più ampio che comprende anche la realizzazione di nuove fonti e interconnessioni, di nuove tratte di
acquedotto, manutenzione straordinaria e sostituzione sulle tratte esistenti a partire da Ancipa, Blufi, Garcia e
Fanaco, digitalizzazione dell’intero sistema di reti ed impianti ed il revamping delle centrali per efficientamento
energetico.
Il rinnovamento della compagine societaria di Siciliacque, avvenuto alla fine del 2023 con l’ingresso
di Italgas, ha permesso di elaborare una nuova strategia di sviluppo basata su approccio di sistema e sull’introduzione di tecnologie innovative con l’obiettivo di rendere la rete idrica di sovrambito efficiente in ogni
sua componente”.
Pietro Tota, Direttore della succursale italiana di Acciona Agua, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di aver
messo a disposizione il nostro know-how di leader mondiale nella dissalazione anche per questa causa
prioritaria. Realizzare e consegnare tre impianti di dissalazione completi in 120 giorni è stata una sfida ingegneristica e logistica notevole, superata grazie alla nostra esperienza e a un dialogo costante con
Siciliacque e la Struttura commissariale. Forniamo una soluzione ‘chiavi in mano’ che non solo è rapida da installare, ma è anche sostenibile, grazie a tecnologie ad alta efficienza che minimizzano il consumo energetico e l’impatto ambientale”
Attualità
Trentasette anni (e oltre) di servizio, in pensione il luogotenente Falcone
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4 ore fail
17 Giugno 2025di
redazione
Il luogotenente “Cariche Speciali” Domenico Renato Falcone, dopo aver prestato servizio nel corpo della Guardia di Finanza per oltre 37 anni, raggiunge la meritata pensione.
Originario di Reggio Calabria, si è arruolato nel Corpo nel 1987.Ultimata la frequenza dei corsi d’istruzione alla Scuola sottufficiali della Guardia di Finanza, nel 1989 è stato assegnato al Nucleo di Polizia Tributaria di Caltanissetta, dovendo grattato prestato servizio fino alla data di pensionamento.Ha eseguito in prima in persona numerose e importanti operazioni di servizio nel contrasto agli illeciti economico-finanziari, distinguendosi per professionalità, correttezza ed abnegazione, che negli anni gli sono valsi importanti e ripetute manifestazioni di compiacimento ed attestazioni di stima da parte dei superiori.
L’ispettore, sposato e padre di una figlia, si è sempre dimostrato un collaboratore preparato, sereno e instancabile, rappresentando sempre un sicuro punto di riferimento anche per le fiamme gialle più giovani.In occasione del suo congedo, presso la sala conferenze del Comando nisseno, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Colonnello Stefano Gesuelli, ha voluto ringraziare personalmente, e a nome del Corpo, l’ispettore per l’eccezionale impegno e la dedizione profusi durante tutta la carriera uniti a particolari doti umane, che lo hanno reso un punto di riferimento per l’intero reparto.

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