L’iniziativa del Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.P. coinvolge anche l’OMCeO provinciale attraverso l’impegno dei Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta
Evitare di uscire dalle 11 alle 18, indossare indumenti leggeri preferendo tessuti come il cotone e il lino, proteggere la pelle con la protezione solare, schermare le finestre esposte al sole, mantenere la temperatura dell’aria condizionata tra i 24 e 26 gradi e ancora bere molta acqua anche in assenza di stimolo della sete e mangiare leggero facendo degli spuntini durante la giornata e prediligendo frutta, verdura e pesce.
Questi sono alcuni dei consigli presenti nella brochure, realizzata dal Dipartimento di Prevenzione U.O.C. Servizio Igiene degli Ambienti di Vita dell’A.S.P. di Caltanissetta, contenente delle indicazioni per la prevenzione degli effetti sulla salute delle ondate di calore. Il Dipartimento di Prevenzione ha infatti elaborato un Piano Operativo Locale per la Prevenzione degli Effetti delle Ondate di Calore, in ottemperanza alle linee guida nazionali del Ministero della Salute ed alle direttive regionali riguardanti il sistema di sorveglianza e prevenzione degli effetti delle ondate di calore in Sicilia.
Ci si rivolge soprattutto alle fasce di popolazione più esposte ai pericoli del caldo eccessivo: neonati e bambini, anziani, le persone non autosufficienti e i soggetti vulnerabili. La brochure suggerisce anche cosa fare in caso di colpo di calore e cioè trasportare la persona in un ambiente fresco e ventilato, aiutarla con delle spugnature con acqua fresca e non gelata e se cosciente farla bere, altrimenti chiamare il 118.
Il Piano racchiude le iniziative intraprese dal Dipartimento di Prevenzione in sinergia con le altre articolazioni organizzative dell’A.S.P., ovvero Distretti Sanitari e Presidi Ospedalieri. Le indicazioni vengono diffuse tra i cittadini grazie anche all’impegno dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Caltanissetta ed in particolare dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta che potranno informare i propri assistiti.
“Si tratta dell’ennesima occasione di lavoro sinergico tra l’A.S.P. e l’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Caltanissetta a beneficio dell’utenza della nostra provincia”, spiega il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale Salvatore Lucio Ficarra.
I dati epidemiologici dimostrano l’esistenza di una correlazione tra ondate di calore, eventi meteorologici estremi ormai sempre più frequenti durante la stagione estiva ed effetti dannosi rilevanti sulla salute della popolazione. “Il Dipartimento di Prevenzione – afferma il Direttore dell.U.O.C. SIAV Paolo Gervaso – attraverso il Piano Operativo Locale per la Prevenzione degli Effetti delle Ondate di Calore, svolge il ruolo di coordinamento di tutte quelle azioni di promozione della salute, innestate nella più ampia sfera rappresentata dal Piano di Prevenzione Regionale, che si pongono l’obiettivo di rafforzare le capacità adattive e di risposta della popolazione e del sistema sanitario nei confronti dei rischi associati alle ondate di calore, problematica ambientale emergente. È stato inoltre redatto e reso disponibile alla Comunità un opuscolo informativo di facile lettura, che racchiude consigli utili su come riconoscere precocemente i sintomi premonitori di insorgenza dei colpi di calore, quali sete intensa, senso di nausea, debolezza, malessere, senso di svenimento, confusione mentale, tachicardia e su come prevenirli, curando l’idratazione, l’assunzione di frutta e verdura di stagione ed evitando di uscire, per quanto possibile, nelle ore più calde. Esso costituisce – prosegue – uno strumento utile di divulgazione per raggiungere sia le persone fragili più anziane, sia i loro care-giver, grazie anche all’apposizione di un codice QR che consente il collegamento rapido al sito web dell’A.S.P. ove è possibile reperire ulteriori aggiornamenti, tra cui le linee guida ministeriali e il bollettino di previsione delle ondate di calore pubblicato giornalmente dalla Protezione Civile Regionale”.
Una collaborazione tra Azienda Sanitaria e Ordine Provinciale dunque che permetterà di raggiungere un alto numero di pazienti presenti nel territorio. “Data la presenza di condizioni meteorologiche estreme, caratterizzate da un anomalo innalzamento delle temperature, è necessario intervenire con tempestività al fine di prevenire gli effetti nocivi delle ondate di calore sulla salute- esclama il Presidente dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Caltanissetta Giovanni D’Ippolito- tale intervento è rivolto soprattutto alle fasce di popolazione a rischio: bambini, donne in gravidanza, persone anziane e soggetti in scadenti condizioni fisiche. In relazione a tale esigenza, in sinergia istituzionale tra l’A.S.P. di Caltanissetta e l’OMCeO di Caltanissetta, ciascuno per quanto di propria competenza, è stata adottata un’iniziativa concertata finalizzata alla divulgazione di un vademecum di consigli utili per ridurre gli effetti nocivi del caldo eccessivo sulla salute. Per questo lavoro sinergico a beneficio della salute dei cittadini del nostro territorio desidero ringraziare i vertici dell’A.S.P. il D.G. Dott. Salvatore Lucio Ficarra e il D.S. Dott. Luciano Fiorella, il Direttore del Dipartimento di Prevenzione Dott. Paolo Gervaso e il Dott. Daniele Domenico Raia. Un grazie a tutti i colleghi iscritti all’OMCeO per l’impegno che sarà da loro profuso per la diffusione della tematica in oggetto. Un particolare ringraziamento ai colleghi Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta perché, impegnati quotidianamente sul territorio, si adopereranno– conclude- nel divulgare capillarmente tra i propri assistiti il concetto di prevenzione degli effetti sulla salute dell’ondata di calore
Un dibattito pubblico è stato organizzato oggj pomeriggio a Butera sul tema delle royalties derivanti dalla produzione di gas offshore del progetto Argo-Cassiopea. Un’occasione preziosa di confronto tra istituzioni, cittadini e forze politiche, per parlare di sviluppo, di equità e di sinergie territoriali.
“Grazie al lavoro delle amministrazioni di Gela, Butera e Licata- dice il sen.Lorefice- si è raggiunto un importante traguardo: il riconoscimento delle royalties ai Comuni, inizialmente esclusi dalla normativa. È il frutto di una battaglia politica e amministrativa che oggi permette ai territori di sedere al tavolo delle scelte”
“Ora la sfida è un’altra: destinare queste risorse in modo strategico, trasparente e lungimirante, per creare opportunità concrete per le comunità locali, puntando su sviluppo sostenibile, servizi e lavoro” – ha affermato il senatore del M5s
Siciliacque ha comunicato di aver ripristinato la fornitura al serbatoio Spinasanta nel territorio di Gela. Domani si torna ad erogare.
Qursto il calendario aggiornato per la distribuzione idrica a Gela : domani, domenica 22 giugno, zona Spinasanta bassa– lunedì 23 giugno zona Spinasanta alta.
Domani, domenica 22 giugno alle ore 19.00 inizierà la solenne Concelebrazione Eucaristica in Piazza San Giacomo, seguita dalla tradizionale processione del Corpus Domini che si concluderà sul sagrato della Chiesa Madre con la benedizione Eucaristica. La celebrazione e la processione presieduta dal Vicario Foraneo don Pasqualino di Dio, è una delle feste più sentite nella Chiesa locale. Insieme ai sacerdoti e ai diaconi, parteciperanno alla solenne celebrazione, le autorità civili e militari, tutte le associazioni e i movimenti ecclesiali presenti in Città. La sera di domenica tutte le chiese saranno chiuse per partecipare all’unica Celebrazione Eucaristica che si terrà in città.
La Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo (Sollemnitas Sanctissimi Corporis et Sanguinis Christi) o, prima della riforma liturgica del 1969, Festum Ss.mi Corporis Christi, comunemente nota con le espressioni latine Corpus Domini (“Corpo del Signore”), come in Italia, o Corpus Christi (“Corpo di Cristo”), come nei paesi di lingua inglese e spagnola, è una delle principali solennità dell’anno liturgico della Chiesa cattolica. È una festa mobile: si celebra la domenica successiva alla solennità della Santissima Trinità oppure, in alcuni Paesi tra cui l’Italia, la domenica successiva. Rievoca, in una circostanza liturgica meno carica, la liturgia della Messa nella Cena del Signore (Messa in Cena Domini) del Giovedì santo. La solennità cristiana universale fu istituita ad Orvieto da papa Urbano IV, con la bolla Transiturus dell’11 agosto 1264.