Gela – Riapre lo stadio Presti dopo 26 mesi dall’insediamento dell’amministrazione Greco e il sindaco lo comunica come una vittoria. “Che spettacolo rivedere lo stadio Vincenzo Presti aperto al pubblico, di nuovo consegnato alla città. Sono stati due anni di duro lavoro, impegno e costante attenzione, ma vedere i tifosi sugli spalti gioire per la vittoria della propria squadra ci ha ripagato di tutto”.
Così il Sindaco Lucio Greco e l’assessore allo sport Cristian Malluzzo, presenti ieri alla gara di esordio del Gela FC nella Coppa Italia di Promozione. Una partita, tra l’altro, dominata dai padroni di casa che hanno battuto il Vittoria per 2-1. Naturalmente, tutte le norme antiCovid sono state rispettate e allo stadio sono entrate solo persone munite di green pass o con tampone fatto nelle 48 ore precedenti.
Quando l’amministrazione Greco si è insediata, era da oltre un anno che lo stadio giaceva chiuso e abbandonato, in attesa di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di messa in sicurezza. L’emergenza Covid ha rallentato l’iter, e le difficoltà sono state innumerevoli ma, dopo la riapertura del PalaCossiga ( sistemato in toto e al momento utilizzato come hub vaccinale) anche questa importante struttura sportiva torna ai gelesi, così come era stato promesso in campagna elettorale.
“Ieri, finalmente, la prima sfida, i primi giocatori in campo e i primi gol, per un match che, vista la situazione, – hanno commentato Greco e Malluzzo – ha avuto più l’aspetto di un evento e il bellissimo sapore di un ritorno alla normalità. Sul Presti abbiamo investito circa 200mila euro, in due tranches. Abbiamo sistemato gli spogliatoi, l’impianto elettrico per l’illuminazione e il manto erboso, abbiamo omologato le tribune, le panchine e le scalinate e realizzato l’infermeria e la sala antidoping. Anche i servizi igienici, sia della curva che della tribuna, sono stati rinnovati. La tribuna è stata numerata e sono stati riattivati i sistemi di sicurezza. Così, finalmente, nei mesi scorsi è stato possibile ottenere l’ok della Commissione di vigilanza dei pubblici spettacoli che ci autorizza a farvi entrare fino a 3317 persone. Il nostro augurio è che la partita di ieri sia la prima di una lunga serie e che, dopo aver sconfitto e debellato definitivamente questa orribile pandemia, al Presti possano susseguirsi appuntamenti ed eventi a non finire”.