Seguici su:

Cronaca

Comiso, la Polizia arresta in flagranza di reato un tunisino

Pubblicato

il

Comiso – Nei giorni scorsi un giovane extracomunitario è stato sorpreso a rubare della merce in un supermercato ed a nasconderla dentro lo zaino. All’arrivo della Volante del Commissariato di Comiso il 27enne tunisino è stato consegnato agli agenti ma ha cercato in ogni modo di sfuggire con violenza, calci e pugni fin quando è stato bloccato nell’auto di servizio.

Durante il tragitto verso gli Uffici del Commissariato il giovane ha continuato a scalciare e danneggiare la portiera posteriore della volante della Polizia, costringendo gli agenti ad uno sforzo estenuante per ricondurlo alla calma.

Una volta identificato l’uomo, in Italia in quanto richiedente protezione internazionale, è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento di beni dello Stato.

Nella stessa serata, in preda ad uno stato di alterazione determinato dall’assunzione di alcolici, ha molestato i passanti nei pressi di una stazione di servizio, colpendo con calci dapprima le pompe di benzina e successivamente le autovetture presenti.

Gli stessi agenti che nel pomeriggio lo avevano fermato, erano costretti ad intervenire nuovamente ed in modo più energico in quanto il giovane alla vista dei poliziotti ingaggiava con loro una violenta colluttazione.

Anche in questa circostanza nonostante la violenza usata dall’extracomunitario, i poliziotti riuscivano ad immobilizzarlo e lo traevano in arresto per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria lo associavano presso la Casa Circondariale di Ragusa.

Ed ancora, gli uomini delle volanti del Commissariato hanno eseguito un ordine di carcerazione a carico di un pluripregiudicato italiano. L’uomo, un giovane 30enne, dovrà scontare la pena di 2 anni, 3 mesi e 26 giorni di reclusione comminatagli con sentenza definitiva, attinente la condanna per i reati di estorsione in concorso, rapina in concorso, lesioni personali aggravate in concorso e porto abusivo di armi in concorso. Il soggetto era già stato posto in stato di fermo a Vittoria nel 2018.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Scontro auto-moto, grave centauro in ospedale

Pubblicato

il

Un giovane extracomunitario, è ricoverato in codice rosso all’ospedale Guzzardi, dopo essere rimasto coinvolto in un incidente stradale che si è verificato al km 3.500 sulla statale 115 Vittoria-Gela.

Il ragazzo era in sella ad una moto che si è scontrata con una macchina. I rilievi sul sinistro sono affidati alla Polizia.

foto Franco Assenza

Continua a leggere

Cronaca

Calcinacci da un palazzo in centro storico: vigili al lavoro

Pubblicato

il

Vigili del fuoco al lavoro in corso Vittorio Emanuele, dove è stato transennato un tratto a causa della caduta di calcinacci da un palazzo, ad angolo con vico Bosco. I vigili stanno provvedendo in questo momento a mettere in sicurezza l’area. Non si registrano feriti.

Presenti anche agenti della Polizia municipale e operatori della Ghelas. Nel bel mezzo dell’iniziativa “Gela in centro”, il passaggio pedonale prosegue sulla scalinata della Chiesa del Rosario.

Continua a leggere

Cronaca

Dimentica le chiavi di casa, prova ad arrampicarsi ma rimane appeso alla ringhiera: ottantenne salvato dai poliziotti

Pubblicato

il

Tempestivo intervento della Polizia a Gela. Un anziano appeso alla ringhiera esterna di un balcone che urla chiedendo aiuto, esausto e non più in grado di tenersi aggrappato. E’ accaduto in viale Mediterraneo. La richiesta di aiuto è pervenuta al numero di emergenza del Commissariato da parte di alcuni passanti che stavano assistendo all’episodio. In attesa dell’intervento dei Vigili del Fuoco, e in considerazione del fatto che l’uomo stava mollando la presa della ringhiera rischiando di cadere nel vuoto, due poliziotti si sono arrampicati su un ponteggio allestito nello stabile adiacente e, con non poche difficoltà, hanno raggiunto l’anziano uomo sollevandolo di peso, ponendolo in salvo e consegnandolo ai sanitari del 118, nel frattempo giunti sul posto.

I poliziotti successivamente hanno ricostruito che l’ottantenne, che vive da solo, privo di un arto inferiore, era uscito di casa dimenticando le chiavi. Nel rientrare, invece di chiedere aiuto, si era avventurato tentando di accedere in casa arrampicandosi per raggiungere il balcone del primo piano, non riuscendo nell’intento e rimanendo appeso. Fortunatamente gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti in tempo riuscendo a porlo in salvo. Ora l’anziano sta bene.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità