Un anno dopo la nascita della nuova Dc Totò Cuffaro torna a Gela e nello stesso posto, il giardino dell’ex Lido La Conchiglia a presentare i candidati alle Regionali Pino Federico, Gero Valenza ed Angela Cocita.
Prima l’inaugurazione della sede della segreteria cittadina , una tappa importante secondo Cuffaro che vede radicare sempre più il partito in città e nel territorio provinciale. Dopo le elezioni l’obiettivo è avere un segretario di sezione per ogni città. Si parte da Gela che per Cuffaro è una piazza importante. Il buon lavoro fatto in questo anno e i candidati che lui in persona ha scelto con i gruppi locali sono fatti che inducono Cuffaro a credere nella possibilità di conquistare uno dei tre seggi all’Ars del Nisseno. Ma nel dire che” i candidati sono forti e la lista pure”, Cuffaro non ha potuto non fare cenno alla new entry nel suo partito alias Pino Federico poco prima che scadesse la presentazione delle liste e dopo che Fratelli d’Italia ha preferito un suo dirigente all’ex deputato in quota Diventerà bellissima. Così Federico si è ritrovato in poche ore dall’estrema destra al centro.
Cuffaro abile oratore fa quadrare i conti con un tuffo nel passato: “Pino Federico – ha detto- è storicamente un democristiano – ha spiegato Cuffaro – è stato presidente della Provincia grazie anche ai voti di noi democristiani. Candidandosi con noi ritorna alle sue scelte valoriali. E’ un candidato credibile come Valenza e Cocita. Con loro prenderemo il seggio e rappresenteremo questo territorio”. Pino Federico tra tutti quelli in corsa è il candidato meno social e non se ne fa un cruccio. Preferisce che parlino i fatti , che la gente veda con i propri occhi le cose fatte. Lui da deputato.e.soprattutto da ex presidente della provincia ha una lista lunga di opere e fatti da mostrare agli elettori . Un candidato di peso per il debutto della Dc del Terzo millennio.ma che potrebbe costare l’addio della Dc al governo cittadino e la perdita di un assessorato.
Ma il fondatore della nuova Democrazia cristiana guarda al presente. “L’inaugurazione di oggi rappresenta un tassello importante per la crescita della Dc in provincia di Caltanissetta. Stiamo lavorando, giorno dopo giorno- ha detto – coinvolgendo tutti i territori, sempre con lo stesso spirito, quello di riportare al centro i valori oggi molto spesso dimenticati ma che sono stati alla base del programma dei nostri padri fondatori, rivisti in chiave moderna e all’insegna del rinnovamento”. Alla presentazione dei candidati tanta gente venuta da altre città della provincia, i dirigenti locali, l’assessore Licata e il consigliere Cascino. Con Pino Federico c’era il consigliere Pellegrino che non ha ancora aderito alla nuova Dc e non lo farà se resterà nella Giunta Greco .
Nel corso del congresso cittadino del Pd di Butera Rita Garufo è stata eletta per acclamazione segretaria cittadina.
Presenti i vertici provinciali e il componente della direzione nazionale web assessore a Gela Peppe Di Cristina.
Soddisfatti i vertici Dem perché il PD buterese, dopo aver superato le incomprensioni degli ultimi tempi, torna ad essere unito e coeso, dimostrando che gli avversari vanno cercati fuori dal partito e non dentro.
La giovanissima segretaria, sarà affiancata da un gruppo dirigente che si è saputo rinnovare, dando spazio a tanti giovani, sopratutto donne. A livello locale il Pd ha la responsabilità di governare Butera con il sindaco Zuccalà e un’alleanza a trazione Pd – M5s. Il sindaco però, proprio un questi giorni, ha perso la maggioranza in consiglio.
Le condizioni del tempo hanno consentito che il programma dei festeggiamenti in onore di San Sebastiano martire andasse avanti così come era stato elaborato.
Sabato sera grande festa di quartiere nel cortile della chiesa di Settefarine con tanta musica, carne arrostita sulla fornacella e tanta fraternità.
Oggi ha avuto grande successo il raduno delle auto d’epoca, un appuntamento giunto alla terza edizione. La festa che coinvolge il popoloso quartiere in vari momenti sacri e profani. Tra le altre iniziative la presentazione di libri e il tiro dell’arco per i bambini. Stasera la chiusura.Alle 18.30 la Santa Messa sarà celebrata dal vescovo di Piazza Armerina mons. Rosario Gisana