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Dc storica e Udc dialogano per le Regionali

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Due incontri importanti a Messina e a Catania tra i vertici della Dc storica e dell’Udc Italia, rispettivamente Sabina Scaravaggi, portavoce nazionale, nonché vice segretario vicario organizzativo nazionale, e Giuseppe Soraci segretario vicario organizzativo regionale per la Dc, e l’on. Decio Terrana, coordinatore politico dell’Udc Italia in Sicilia. Hanno portato all’apertura di un dialogo tra le due formazioni politiche, Dc e Udc, in un clima di intesa e di comunione di intenti su indicazione del segretario nazionale Udc, on. Lorenzo Cesa. Il tutto per la costituzione di un nuovo centro forte ai fini di un’importante novità, la candidatura alle prossime regionali di Sabina Scaravaggi del partito storico della Dc, facente capo al segretario politico nazionale, Franco De Simoni. Ad annunciare la discesa in campo la stessa Scaravaggi, dirigente nazionale della formazione politica, che nel direttivo eletto, uscito dal XIX Congresso del 12 settembre 2020, seguendo le indicazioni della sentenza 25999 del 2010 della Suprema Corte di Cassazione che riconosce solo agli iscritti del ’93 l’uso del logo e della dicitura Democrazia Cristiana, conta anche Raffaele Cerenza, quale segretario amministrativo nazionale. «Diventa un momento importante aver incontrato i vertici della Dc storica in un clima di costruzione di un centro moderato che ha come obiettivo principe difendere i valori che mettono al centro l’uomo, i suoi bisogni e la famiglia», dichiara a bilancio dell’incontro l’onorevole Decio Terrana.

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Attualità

Pescatori licatesi temono danni dal progetto Argo e Cassiopea

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I pescatori di Licata temono di essere danneggiati dal progetto Argo e Cassiopea e perciò hanno inscenato un sit in silenzioso davanti al municipio, per chiedere di essere ascoltati dal sindaco.

Sostengono.che il lavoro della nave incaricata dall’Eni che sta posando delle tubare sul fondale del mare licatese, finisca per causare seri danni alla marineria.

Su iniziativa del sindaco hanno ottenuto un incontro a Palermo mercoledì alle 14.30 con l’assessore regionale alla pesca , Eni e l’autorità portuale.

Da Licata partiranno due bus con i pescatori.

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Flash news

Tablet a 5 scuole gelesi con le restituzioni dei parlamentari del M5S

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Sono 5 le scuole gelesi che beneficeranno del progetto del Movimento Cinquestelle “Facciamo scuola digitale”.

Lo ha reso noto il senatore Pietro Lorefice.

Il piano presentato da Giuseppe Conte con un post sui social prevede la distribuzione di 1700 computer a 198 scuole pubbliche che ne avevano fatto richiesta e che sono stati acquistati attingendo dal milione di euro restituito dai parlamentari pentastellati.

“È un contributo all’innovazione digitale – ha detto il sen. Lorefice – ma anche un messaggio che mandiamo al Governo per dire che sulla scuola non si possono fare tagli ma si devono fare investimenti”

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Cronaca

Arresti a Gela e a Niscemi

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Quattro provvedimenti dell’autorità giudiziaria restrittivi della libertà personale, sono stati eseguiti a Gela dalla Polizia.

Un trentunenne è stato posto in regime di detenzione domiciliare, con provvedimento della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’appello di Caltanissetta, poiché condannato a un anno e nove mesi di reclusione per i reati di possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e false dichiarazioni sulla identità personale; un 22enne, è stato condotto ai domiciliari dopo essere stato condannato alla pena residua di un anno e quattro mesi di reclusione per i reati di omicidio e porto abusivo di armi. Nei confronti di un 39enne, affidato in prova ai servizi sociali e sottoposto a misura alternativa della detenzione domiciliare, la Procura della Repubblica Presso il Tribunale di Gela ha disposto la carcerazione dovendo scontare la pena ad un anno e undici mesi: più volte si è reso responsabile di evasione. Un 29enne, che si trovava sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, su disposizione del Gip presso il Tribunale di Agrigento, è stato condotto in carcere poiché si è reso più volte autore di evasione.

A Niscemi, nel corso dei servizi finalizzati alla prevenzione e repressione del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti hanno tratto in arresto un 24enne nella flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di cannabinoidi. Il giovane è stato trovato in possesso di circa 190 grammi di hashish e della somma in contanti di 2.500 euro, probabile provento dell’attività illecita di spaccio.

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