Una giornata all’insegna della formazione e dell’eccellenza sportiva ha consacrato la città di Gela come nuovo punto di riferimento per la ginnastica siciliana. Si è svolta qui, infatti, una prestigiosa attività addestrativa regionale di Trampolino Elastico, organizzata sotto l’egida della Federazione Ginnastica d’Italia, che ha visto la partecipazione di atleti e tecnici provenienti da tutta la Sicilia.
A guidare l’incontro, il rinomato tecnico Titov Anatoly, bielorusso di origine e allenatore di ginnasti di livello mondiale, la cui presenza ha conferito all’evento un valore tecnico straordinario. La sua esperienza internazionale ha permesso a partecipanti e allenatori di confrontarsi con metodologie d’allenamento all’avanguardia, aprendo uno sguardo concreto sulle competenze necessarie per il salto di qualità nell’alto livello.
L’iniziativa è nata dalla volontà del Direttore Tecnico Regionale di Trampolino Elastico, Valter Micciché, che ha richiesto e promosso l’organizzazione della manifestazione, trovando pieno appoggio nel Comitato Regionale Sicilia della FGI. Un sostegno reso possibile grazie alla sensibilità e all’attenzione costante della Presidente Vincenza Limoli e di tutto il consiglio, che continuano a investire con convinzione nella formazione di tecnici e atleti, considerata una priorità per lo sviluppo della disciplina.
L’evento, per garantire la qualità dell’intervento formativo, è stato a numero chiuso, con un numero limitato di posti disponibili. La risposta è stata talmente entusiastica da superare ogni aspettativa, al punto che è già in programma una nuova edizione, per dare la possibilità a molti altri tecnici e ginnasti di partecipare e beneficiare di questa importante occasione formativa.
“Questa giornata rappresenta un punto di svolta per il Trampolino Elastico in Sicilia,” ha commentato Valter Micciché. “La formazione è la chiave per crescere, e portare a casa nostra un tecnico come Titov significa dare ai nostri ginnasti e ai nostri allenatori un’opportunità concreta per migliorare.” Durante l’addestramento, sono state affrontate tematiche fondamentali: postura, controllo del corpo, preparazione fisica specifica, strategie di progressione tecnica, e gestione psicologica dell’atleta. I partecipanti hanno potuto osservare da vicino metodologie tipiche dei programmi internazionali, arricchendo il proprio bagaglio tecnico e motivazionale.
La scelta di Gela come sede dell’evento non è stata casuale: con questa iniziativa, la città assume ufficialmente un ruolo di primo piano, diventando centro di formazione regionale per il Trampolino Elastico. Un riconoscimento che valorizza l’impegno delle realtà locali e apre scenari futuri di sviluppo sportivo e culturale.
“Gela ha tutte le potenzialità per diventare un polo tecnico stabile,” ha sottolineato il comitato regionale. “Eventi come questo dimostrano che il talento siciliano ha bisogno solo delle giuste occasioni per emergere.”
L’evento si è chiuso tra applausi, entusiasmo e nuove consapevolezze: quella che la strada verso l’eccellenza passa per la formazione, per la collaborazione tra territori e per il coraggio di aprirsi a esperienze di livello internazionale.
A prendere parte alla giornata formativa sono stati gli atleti: Carola Falcone, Elena Intanno, Ludovica Puccia, Aurora Senia, Ginevra Arancio Febo, Rebecca La Terra Pirrè, Marta Ciancio, Benedetta Di Stefano, Megan Campoccia, Giuditta Campoccia, Vittoria Maria Floridia, Alice Incorvaia, Vittoria Iapichino, Giorgia Marino, Dalila Sortino, Charlotte Cavallo, Giorgia Di Dio, Martina Giurdanella, Carol Magro, Azzurra Vasile, Paola Cannizzo, Anna Maniscalco, Marika Iacono, Claudia Nardo, Gaia Puccio, Sofia Scaduto, Salvatore Parisi, Nicole Antonuccio, Elena Pepi, Chiara Scuvera, Gloria Gallo, Viola Alba, Asia Spinello, Gioia Latona, Matilde Zafarana, Kathryne Chiarenza, Giulia Di Fatta, Angelica Sudano, Emily Gurrieri, Ivan Bramnciforti, William Desimone, Carla Mandrà, Margherita Poidomani, Elena Bellanti, Gianmarco Latino, Cristina Cappello Rizzarello, Eleonora Chiara Petracca, Federica Di Stefano, Gaia Messina.
Tecnici: Ester Greco, Giuseppe Infurna, Alessandra Cascino, Jlenia Cosenza, Emanuele Romito, Sofia Serralunga, Dalila Cirrone, Mattia Massari, Natalia Mastroluca, Giusy Lillo, Maria Carlotta Floridoro, Antonella Di Dio, Leandra Angelico, Savio Magro, Samantha Timmonieri, Federica Di Stefano, Elvira Poidomani.
Un elenco che racconta la partecipazione viva e sentita di una comunità sportiva unita nella voglia di crescere. E che dimostra, ancora una volta, come la ginnastica in Sicilia abbia radici solide e uno sguardo sempre più ambizioso verso il futuro.
Gela capitale del trampolino elastico: grande successo per l’attività addestrativa regionale FGI con il tecnico internazionale Titov AnatolyGELA – Una giornata all’insegna della formazione e dell’eccellenza sportiva ha consacrato la città di Gela come nuovo punto di riferimento per la ginnastica siciliana. Si è svolta qui, infatti, una prestigiosa attività addestrativa regionale di Trampolino Elastico, organizzata sotto l’egida della Federazione Ginnastica d’Italia, che ha visto la partecipazione di atleti e tecnici provenienti da tutta la Sicilia.A guidare l’incontro, il rinomato tecnico Titov Anatoly, bielorusso di origine e allenatore di ginnasti di livello mondiale, la cui presenza ha conferito all’evento un valore tecnico straordinario. La sua esperienza internazionale ha permesso a partecipanti e allenatori di confrontarsi con metodologie d’allenamento all’avanguardia, aprendo uno sguardo concreto sulle competenze necessarie per il salto di qualità nell’alto livello.L’iniziativa è nata dalla volontà del Direttore Tecnico Regionale di Trampolino Elastico, Valter Micciché, che ha richiesto e promosso l’organizzazione della manifestazione, trovando pieno appoggio nel Comitato Regionale Sicilia della FGI. Un sostegno reso possibile grazie alla sensibilità e all’attenzione costante della Presidente Vincenza Limoli e di tutto il consiglio, che continuano a investire con convinzione nella formazione di tecnici e atleti, considerata una priorità per lo sviluppo della disciplina.L’evento, per garantire la qualità dell’intervento formativo, è stato a numero chiuso, con un numero limitato di posti disponibili. La risposta è stata talmente entusiastica da superare ogni aspettativa, al punto che è già in programma una nuova edizione, per dare la possibilità a molti altri tecnici e ginnasti di partecipare e beneficiare di questa importante occasione formativa.> *“Questa giornata rappresenta un punto di svolta per il Trampolino Elastico in Sicilia,”* ha commentato Valter Micciché. *“La formazione è la chiave per crescere, e portare a casa nostra un tecnico come Titov significa dare ai nostri ginnasti e ai nostri allenatori un’opportunità concreta per migliorare.”*Durante l’addestramento, sono state affrontate tematiche fondamentali: postura, controllo del corpo, preparazione fisica specifica, strategie di progressione tecnica, e gestione psicologica dell’atleta. I partecipanti hanno potuto osservare da vicino metodologie tipiche dei programmi internazionali, arricchendo il proprio bagaglio tecnico e motivazionale.La scelta di Gela come sede dell’evento non è stata casuale: con questa iniziativa, la città assume ufficialmente un ruolo di primo piano, diventando centro di formazione regionale per il Trampolino Elastico. Un riconoscimento che valorizza l’impegno delle realtà locali e apre scenari futuri di sviluppo sportivo e culturale.> *“Gela ha tutte le potenzialità per diventare un polo tecnico stabile,”* ha sottolineato il comitato regionale. *“Eventi come questo dimostrano che il talento siciliano ha bisogno solo delle giuste occasioni per emergere.”*L’evento si è chiuso tra applausi, entusiasmo e nuove consapevolezze: quella che la strada verso l’eccellenza passa per la formazione, per la collaborazione tra territori e per il coraggio di aprirsi a esperienze di livello internazionale.A prendere parte alla giornata formativa sono stati gli atleti:Carola Falcone, Elena Intanno, Ludovica Puccia, Aurora Senia, Ginevra Arancio Febo, Rebecca La Terra Pirrè, Marta Ciancio, Benedetta Di Stefano, Megan Campoccia, Giuditta Campoccia, Vittoria Maria Floridia, Alice Incorvaia, Vittoria Iapichino, Giorgia Marino, Dalila Sortino, Charlotte
L’Asd Niscemi Running, con il patrocinio del comune di Niscemi e sotto l’egida della Fidal, organizza il 1° “Trofeo Città di Niscemi”: manifestazione podistica di corsa su strada di 10km omologata dalla stessa federazione, con certificazione e misurazione internazionale World Athletics.
L’iniziativa è inserita nel calendario nazionale con classificazione Bronze Label, sarà valida come quarta prova del circuito “Sicily Bronze Races 2025” e si svolgerà domenica 18 Maggio, con riunione giuria e concorrenti in piazza Vittorio Emanuele III a Niscemi.
Il percorso si snoderà su un tracciato cittadino che partirà e si concluderà sempre nella stessa piazza: gli atleti effettueranno un percorso da 2,5km da ripetere quattro volte, per un totale di 10km. Madrina della manifestazione sarà la velocista niscemese Alice Mangione, atleta della Nazionale italiana.
Chiudere la pratica dei quarti di finale in sole due gare, senza trascinarsi alla “bella”. Farlo battendo Giarre sul proprio campo, non esattamente un’impresa di poco conto. Garantirsi l’accesso al turno successivo nonostante tanti giocatori importanti non al meglio, che hanno stretto ai denti. Insomma, il giorno dopo la qualificazione alla semifinale playoff in casa Gela basket ci sono tutti gli elementi per una legittima soddisfazione, come viene evidenziano le parole di coach Totò Bernardo.
L’analisi. «Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Giarre ha sempre fatto tremare tutte le squadre che hanno giocato al PalaJungo, facendo del proprio campo il vero punto di forza in questi anni. Sapevamo che in questa partita avrebbero dato tutto, noi dovevamo però essere bravi soprattutto in caso di loro allungo e così è stato: quando eravamo dieci punti sotto, siamo stati bravi a non disunirci. Abbiamo mostrato il carattere e la consistenza mentale che sappiamo di avere».
La prestazione. «Una prova eccellente da parte di tutti, anche di chi era acciaccato. Gaspare ha rimesso la partita in piedi con le sue bombe, si conferma un giocatore di altra categoria. Stanic l’ho un po’ “spremuto” ma lui ha risposto da grande campione qual è, ho chiesto un sacrificio a Musikic e Kabir e hanno risposto alla grande. Ma tutti hanno dato il massimo, mostrando grande carattere».
Adesso la semifinale. «Approdare in semifinale è un traguardo che meritiamo. Non siamo nelle condizioni fisiche migliori ma la mente in questi casi è più forte del corpo. Devo fare un plauso al pubblico, ha mostrato ancora una volta un entusiasmo di cui andar fieri, consentendoci di continuare a vivere il nostro sogno. Mi auguro sia il sogno di un’intera città».
In campionato era arrivata una sconfitta di misura, una di quelle difficili da digerire, proprio all’ultimo secondo. In questi playoff però la musica è stata diversa: il Gela basket espugna il PalaJungo di Giarre 62-81, vince con pieno merito anche gara due e vola in semifinale. Una grande prova quella di questa sera, in una partita tutt’altro che semplice.
Giarre infatti se l’è giocata alla grande e ha messo a dura prova il roster biancazzurro, arrivato piuttosto incerottato in terra etnea: 19-20 il primo quarto, un grande equilibro confermato dal risultato con cui le due squadre sono andate al riposo lungo (38-39). Gelesi leggermente avanti dunque, ma bravissimi proprio nel secondo quarto a non perdere la bussola dopo la grande reazione della squadra di casa.
Più evidente la supremazia della formazione ospite al ritorno dagli spogliatoi, 54-61 il risultato al termine del terzo quarto, atteggiamento giusto confermato nei minuti conclusivi di un match in cui è emersa la qualità maggiore di capitan Emanuele Caiola e compagni, capaci di restare dentro al match con determinazione nonostante un ottimo Giarre per almeno trequarti di gara.
Grande trascinatore questa sera Gaspare Caiola, autore di 20 punti. In doppia cifra anche Ognjen Musikic e Stanic con 15 e Vasilije Musikic con 13. Il Gela basket vola così in semifinale dei playoff in sole due gare, e adesso avrà ben 12 giorni per prepararsi e ritrovare una migliore condizione. Nel frattempo alla squadra di coach Totò Bernardo vanno fatti i complimenti per la stagione che si sta regalando e le emozioni che vengono date ai suoi tifosi, anche stasera presenti e felici.