Il plico dell’ultima sezione è stato consegnato alle 11.30 in municipio e anche per questo i dati definitivi sulle preferenze in consiglio non ci sono ancora.
Solo dati approssimativi e previsioni: il più votato in assoluto Angelo Caci della lista Cosentino- Lega. Nella stessa lista dietro di lui Cristina Oliveri con cui faceva coppia.
Tra i consiglieri più votati Gabriele Pellegrino ( il numero uno nel 2019) che va davanti a Pino Federico e Giuseppe Guastella della lista Rinnova Moderati che supera Totò Incardona.Entrambi fanno parte di Alleanza per Gela di Totò Scerra. In questo schieramento dovrebbero essere fuori dal consiglio nomi eccellenti quali quelli del presidente del consiglio Totò Sammito ( prima della sua lista la matricola Antonella Di Benedetto) e l’assessore Totò Incardona. Ma i calcoli devono essere fatti adeguatamente.
In Una buona idea terzo partito di Gela si fa strada Massimiliano Giorrannello nuovo entrato nel movimento
In Italia viva il primo dovrebbe essere Alberto Zappietro che si piazza davanti a nomi eccellenti quali Cristian Malluzzo, Giuseppe Morselli e Rochelio Pizzardi. Morselli e Sonia Madonia sono dietro a Zappietro
Nel M5S la matricola Vincenzo Tomasi supera la vice presidente del consiglio Paola Giudice e il dirigente Francesco Castellana
In FdI primeggia l’ex consigliera Sara Cavallo che supera gli uscenti e a che il vicesindaco in pectore Vincenzo Casciana che è dietro insieme al consigliere uscente Ignazio Raniolo. In FI il dott Antonino Biundo sta vincendo la battaglia interna e mette così l’ipoteca sul posto in giunta. Dietro di lui Trainito, Cirignotta e Gnoffo. Nella Dc il primo è la matricola Armando Irti
Nel PD vanno forti l’uscente Gaetano Orlando e l’ex presidente del consiglio Peppe Fava. Per il laboratorio PeR il primo è Paolo Cafà.