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I deputati Cinquestelle contro l’ampliamento di Timpazzo

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“La decisione di sopperire alla saturazione della discarica di Lentini mediante l’aumento della capacità di trattamento dell’impianto di Timpazzo, certifica definitivamente, giunti quasi al termine di questa legislatura, il fallimento del Governo Musumeci nella gestione dei rifiuti. Ancora oggi, dopo quattro anni, è affidata ad un susseguirsi di provvedimenti emergenziali e ben lontana dal cedere il passo a un regime di ordinarietà. Per di più, apprendiamo del parere negativo, benché tardivo, espresso dalla Riserva Naturale Orientata Biviere di Gela nel quale si sottolinea il pericolo per la tenuta ambientale del territorio dall’autorizzazione di tale progetto”. A dichiararlo sono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle Ketty Damante, Nuccio Di Paola e Giampiero Trizzino a proposito della proposta di ampliamento dell’impianto di trattamento dei rifiuti a Timpazzo.

“Al netto di ogni questione di carattere strettamente procedurale – spiegano i deputati – ci auguriamo che l’interesse primario e non più rinviabile della difesa dell’ambiente e, più nello specifico, del nostro territorio prevalga, specialmente in una zona della nostra regione particolarmente offesa da decenni di cattiva amministrazione”.“Musumeci – aggiungono i deputati – consente senza batter ciglio quello che sembrerebbe un ulteriore disastro ambientale usando il territorio gelese come discarica per centinaia di comuni siciliani. Si ricorda di Gela solo quando ha bisogno di risorse usandola come bancomat e scippando le somme già programmate e impegnate da tempo per il rilancio economico e ambientale dell’area. Si ricorda di Gela solo quando deve risolvere problemi che riguardano tutta la Sicilia scaricando tutto su questo territorio” – concludono.

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Ok a debito con il canile e la lotta al randagismo resta all’anno zero

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Con 14 voti favorevoli e 2 astenuti il consiglio comunale ha approvato un debito fuori bilancio di circa 150 mila euro con il canile di San Cataldo per il ricovero dei cani randagi accalappiati nel territorio.

È stata l’occasione per parlare di randagismo e di come il problema viene affrontato. E come è noto è un problema irrisolto. Durante il dibattito è emerso che molti dei cani ricoverati sono stati abbandonati dai proprietari. Bisognerebbe controllare se i proprietari effettuano la microchippatura del cane entro i tre mesi e fare le multe. Ma i vigili che dovrebbero avere lo strumento per i controlli sono in numero insufficiente per fare anche questo.Il consigliere Pellegrino ha chiesto se sono stati individuati e multati i proprietari di cani con microchip ricoverati al canile. Ha auspicato i controlli e le multe perché toccare le tasche dei cittadini quando sbagliano funziona da educazione civica

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Attualità

Domenica dei talenti gelesi: debutto di Ryan Greco al “Collegio”

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Domenica dominata dai giovani talenti gelesi in Tv. Nel pomeriggio l’ingresso di Francesco Guarneri in arte Holy Francisco nella classe di Amici di Maria   De Filippi. In serata un altro gelese il  quindicenne Ryan Greco ha debuttato nel programma “Il collegio “di Rai2.

Il  docu reality è alla sua  ottava edizione e si articolerà in sei puntate nel corso delle quali i 23  allievi ammessi della classe dovranno impegnarsi  per ottenere l’unica borsa di studio negli Stati Uniti. Il format sarà   ambientato nel 2001.

<Sono campione di karate e anche di stile> – ha detto di sé  Rocco Ryan Greco. Si è  definito un ragazzo egocentrico, un playboy che si distingue sempre dalla massa e ama vestirsi bene. In futuro sogna di entrare nelle forze armate.

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Attualità

In ricordo del Giudice Saetta e del figlio, assassinati dalla mafia

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Una rappresentanza della Polizia di Stato e dei Carabinieri ha partecipato oggi alla deposizione della corona d’alloro alla Stele eretta sul luogo dell’omicidio del Giudice Antonino Saetta e del figlio Stefano.

Il Giudice, insieme con il figlio, fu assassinato da Cosa nostra intorno alla mezzanotte del 25 settembre 1988, sulla Strada Statale 640 Agrigento-Caltanissetta, all’altezza del viadotto Giulfo, nell’agro nisseno.

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