Passaggio di campana del Rotary club Gela, nella sede di Palazzo Mattina, tra il Presidente uscente Valentino Granvillano e l’attuale Silvio Scichilone per l’anno sociale 2023/24.
Il nuovo Presidente Silvio Scichilone ha già iniziato dal primo luglio l’attività: merita di essere ricordata, la commemorazione dell’80’ dello sbarco degli alleati che ha visto il Rotary club impegnato in una due giorni di notevole importanza organizzativa con una serie di ospiti di notevole rilevanza.
La serata ha visto le presenze di diverse autorità degli Stati Uniti, quali Shawn Crowley Incaricato d’Affari presso l’Ambasciata degli Stati Uniti, la Console Sig.ra Tracy Roberts Pounds, l’Ammiraglio Admiral Brad Collins Commander Navy Region Europe Africa Central, il Comandante della Nas di Sigonella Capitano di Vascello Aaron Shoemaker e la nipote del Generale Patton.
A queste si sono unite le Autorità militari e civili italiane, quelle rotariane, oltre che la preziosa collaborazione di Alberto Lunetta responsabile delle Pubbliche Relazioni, presso United States Navy di Sigonella.
Gli ospiti hanno assistito al concerto della Banda U.S. Naval Forces Europe and Africa Band, che ha eseguito una serie di brani rivisitati.
Tornando al Passaggio della Campana, dopo i saluti da cerimoniale, il presidente uscente ha voluto brevemente ringraziare il direttivo ed i soci per l’anno trascorso, ed ha ripercorso brevemente alcune progettualità, soprattutto quelle incentrate sulla riqualificazione urbana realizzati assieme all’artista Roberto Collodoro ed al maestro Leonardo Cumbo, con il quale rimane in itinere l’ultima istallazione scultorea presso la rotonda d’ingresso nella statale Gela-Licata, che verrà portata a compimento in questo nuovo anno sociale nell’ottica della continuazione delle progettualità.
A seguire ha augurato buon lavoro rotariano al neo Presidente Silvio Scichilone, il quale ha presentato le cariche assegnate nel Direttivo che lo affiancherà in questo anno sociale:
Franco Citta’, vice presidente e delegato tesori archeologici nascosti, Valentino Granvillano past president e delegato pubblica immagine, Manlio Galatioto segretario e presidente
commissione amministrazione del club, Franco Giudice prefetto e delegato rotary foundation, Gaetano Fasciana già presidente incoming 2024/25, tesoriere e presidente commissione eventi scientifici , Di Vita Giovanni referente casa Paul Harris ambulatorio medico solidale, Alecci Nunzio presidente commissione progetti di volontariato, Simone Siciliano consigliere e Gigi Parisi presidente commissione di club effettivo. Oltre al direttivo eletto, ha anche presentato i seguenti componenti dello staff non eletto: Nuccio Perna segretario esecutivo, Antonino Rizzo delegato dei, Gualtiero ero Cataldo presidente di commissione di club progetti di service e presidente commissione gentilezza, Ignazio Raniolo presidente commissione centenario rotary ambiente, giovani, lavoro, Tonino Collura referente casa di Paul Harris ri-generazioni, Antonino Rizzo delegato , Claudio Attardi e Manlio Galatioto delegati Interact, Giuseppe Nuccio La Boria presidente commissione Sos api, Alessandro Pulvirenti presidente commissione dieta mediterranea e consumo del pesce nell’infanzia, Orazio Genovese presidente commissione eventi sanitari, Davide Ancona presidente commissione eventi culturali, Rino Ferraro presidente commissione gite sociali e attività ludiche, Filippa Ciaramella delegata Rotary Junior, Luana Calvo presidente commissione emancipazione femminile, Andrea Minardi delegato azione giovani, Leonardo Turturici paesaggio e spazi urbani.
Durante la serata il club ha avuto dei nuovi ingressi che vanno ulteriormente a rinfoltire le fila dei soci, l’arch. Franceso Salinitro e Salvatore Crescimanno, ed anche l’ingresso quale socio onorario del club del Dr. Marco Montemagno, Maggiore dei Carabinieri e Comandante del Reparto Territoriale Carabinieri di Gela.
Il Presidente Silvio Scichilone, nell’augurare Buon Lavoro a tutti i componenti ed i soci ha sottolineato che insieme a tutto lo Staff 23/24, il compito primario sarà quello di stimolare a praticare sempre più i valori rotariani, quindi quello di essere responsabili, praticare i valori universali quali Amicizia, Integrità, Diversità, Servizio e Leadership ai quali si aggiungono Lealtà, Correttezza, Responsabilità, Trasparenza.
Ha preferito non stilare un programma definito, ma indicare le priorità strategiche e gli obiettivi del Club, che si possono sintetizzare in quattro punti:
ACCRESCERE IL NOSTRO IMPATTO;
AMPLIARE LA NOSTRA PORTATA;
MIGLIORARE IL COINVOLGIMENTO DEI SOCI;
AUMENTARE LA NOSTRA CAPACITA’ DI ADATTAMENTO.
Graditissimi ospiti sono stati l’Assistente del Governatore Tiziana Amato, il PDG Alfio Di Costa, il Presidente dell’Interact, il Sindaco di Butera, i Presidenti dei Rotary Club di Piazza Armerina, Vittoria, Licata, Valle del Salso, Niscemi, Mussomeli e i Presidenti dei Club Service gelesi. Tutti i presenti, con il tradizionale taglio della torta e del brindisi finale, ha augurato buon lavoro e Buon Rotary al nuovo Presidente
Da questa sera saranno attivi i varchi elettronici per il controllo della Zona a Traffico Limitato (ZTL) sul Lungomare
L’orario provvisorio di funzionamento è dalle ore 20:00 alle ore 02:00.
Questo orario è in via sperimentale, e al fine di monitorare il flusso veicolare mentre si procederà a breve ad aggiornare l’orario, che sarà modificato dalle ore 21:00 alle ore 02:00.
L’amministrazione comunale invita la cittadinanza a prestare attenzione alla segnaletica presente e al rispetto dei divieti di accesso.
Dal 1° ottobre, anche in Sicilia i buoni per l’acquisto di alimenti senza glutine saranno completamente digitali. Un passaggio atteso da anni che segna una svolta concreta per oltre 18.000 cittadini celiaci dell’isola, che potranno finalmente dire addio alla burocrazia cartacea e accedere ai propri benefici in modo semplice, sicuro e veloce, tramite la tessera sanitaria con microchip.
L’on Scuvera sottolinea che si tratta di un risultato importante, che arriva grazie al lavoro congiunto tra le istituzioni regionali e AIC Sicilia. Abbiamo lavorato insieme per raggiungere un obiettivo chiaro: semplificare la vita delle persone, ridurre gli sprechi e portare innovazione nei servizi sanitari.
Il nuovo sistema, già sperimentato nei mesi scorsi, sarà pienamente operativo su tutto il territorio regionale. I pazienti celiaci potranno utilizzare i buoni digitali presso farmacie, negozi e supermercati convenzionati, senza più ricorrere alla documentazione cartacea.
È un altro passo avanti fatto dalla Regione Sicilia. Continuiamo a lavorare ogni giorno per costruire una Sicilia che non lasci indietro nessuno, soprattutto chi convive quotidianamente con condizioni che richiedono attenzione, cura e strumenti adeguati.
Cgil e Spi ritengono estremamente grave sapere di un piano Regionale della rete ospedaliera che di fatto pregiudicherà la provincia nissena a scapito sopratutto dei presidi minori senza comunque contare delle reali esigenze del territorio, soprattutto nell’area sud del nostro territorio.Di fatto la rete ospedaliera che verrà presentata alla conferenza dei sindaci che si tiene oggi a Caltanissetta non è altro che il risultato di quanto concepito e pensato dalla Direzione dell’ASP di Caltanissetta e inviato alla Regione senza peraltro passare da un confronto con le Organizzazioni Sindacali del territorio.
Il risultato è quello che si tratterà di un pianodi riordino sanitario che non solo non garantirà un’offerta sanitaria adeguata, ma non potrà nemmeno svolgere un ruolo significativo nel sostenere il livelli occupazionali locali. Affinché la rete ospedaliera territoriale possa rispondere efficacemente alle esigenze reali, è imprescindibile un confronto sindacale aperto e proattivo.
Le organizzazioni sindacali, infatti, rappresentano non solo le istanze dei lavoratori del settore, ma anche un prezioso sensore delle criticità e delle necessità che emergono dal territorio stesso.Questo confronto non dovrebbe essere un mero atto burocratico, ma un momento di reale partecipazione e condivisione di obiettivi, in cui le competenze e le conoscenze di tutte le parti contribuiscono a disegnare una sanità territoriale più efficiente e vicina ai bisogni dei cittadini.In un momento storico in cui la riorganizzazione della sanità territoriale è più che mai all’ordine del giorno, l’assenza di un tavolo di confronto che includa le voci sindacali rappresenta non solo un’occasione persa, ma un vero e proprio vulnus al processo decisionale. Ignorare il contributo delle organizzazioni sindacali significa privarsi di una prospettiva fondamentale sulle reali esigenze occupazionali e sanitarie del territorio. Significa rischiare di prendere decisioni calate dall’alto, che non tengono conto delle specificità locali e che potrebbero generare inefficienze, insoddisfazione tra i lavoratori e, in ultima analisi, un peggioramento dei servizi offerti ai cittadini soprattutto i più fragili e gli anziani . Ma fino a quando la Sanita sarà costante ostaggio della politica locale ,regionale e nazionale, non avremo mai interventi mirati alla cura delle persone e alle esigenze dei territori ma solo spazi riservati al miglior offerente pronto a sistemare questioni prettamente clientelari e di maggiore favore.