Seguici su:

Flash news

Maggioranza battuta sulle commissioni: i commenti di Gaetano Orlando e Totò Scerra

Pubblicato

il

Maggioranza battuta sulla delibera di composizione delle nuove commissioni consiliari permanenti che li stesso consiglio aveva portato da 5 a 8.

All’atto di votare la griglia con la nuova composizione  la maggioranza  di Greco ( bulgara solo.sulla carta ) è andata sotto. La proposta dei fedelissimi del sindaco ha dovuto cedere il passo a quella dell’opposizione ( nella foto la composizione delle commissioni approvata) che è passata con 12 voti favorevoli,10 contrari e 1 scheda bianca. Un voto segreto ma non ci vuole molto a capire che cinque componenti della maggioranza hanno votato con l’opposizione.

“Greco prenda atto che non ha maggioranza- è stato il commento a caldo del capigruppo del PD Gaetano Orlando – e tragga le sue conseguenze prendendo in considerazione la proposta che noi del PD gli abbiamo fatto lo scorso anno e cioè di azzerare la Giunta e di istituire una cabina di regia per i progetti”. È soddisfatto Totò Scerra di Avanti Gela , il tessitore dei consensi sulla proposta alternativa ” Certi fedelissimi di Greco non hanno più certe posizioni in commissioni importanti e l’opposizione si è piazzata bene.Greco non ha maggioranza”. Per il sindaco , insomma, è arrivato il momento di agire .Più temporeggia a decidere chi avere al suo fianco.e chi no.ebpiu perde pezzi con i rischi che  tutto ciò comporta 

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Morselli e Giudice:”sui musei da riaprire un forte impegno e massima attenzione”

Pubblicato

il

Un confronto ampio e costruttivo quello avuto questa mattina dall’assessore Romina Morselli  e dalla presidente del consiglio   Paola Giudice insieme all’on. Di Paola con l’ assessore regionale ai Beni culturali  Francesco Scarpinato sul tema molto sentito in città dell’apertura del museo dei relitti di Bosco Littorio e della riapertura del museo archeologico regionale.

Se pure non c’è una data certa per questi due obiettivi, la delegazione gelese ha potuto verificare il pieno impegno dell’assessore e la massima attenzione sulla situazione gelese.

< A Bosco Littorio c’è l’impianto di videosorveglianza attivo e nei primi giorni di aprile l’assessore Scarpinato verrà ad assistere allo spostamento delle casse con i legni della nave dal museo archeologico dove potranno riprendere i lavori al museo dei relitti. C’è da parte dell’assessore  Scarpinato piena conoscenza  dei vari passaggi da compiere e delle criticità da affrontare compresa la gestione del museo di Bosco Littorio su cui sta valutando alcune ipotesi. Seguiremo passo passo le fasi che l’assessore ci ha indicato per arrivare al risultato atteso> – dicono l’assessore e la presidente che hanno voluto ringraziare gli on. Di Paola e Scuvera per l’emendamento da 550 mila euro che ha consentito di completare i lavori a Bosco Littorio e per l’impegno con cui seguono il caso.

Continua a leggere

Attualità

L’ex sindaco Lucio Greco:”solo Gambino ed io abbiamo chiesto la rescissione del contratto con Caltaqua”

Pubblicato

il

Inchiesta su Caltaqua:l’ex sindaco Lucio Greco esprime vicinanza e solidarietà all’ex sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino a cui va dato il merito di avere sostenuto con forza le ragioni dei suoi concittadini, colpiti da una crisi idrica senza precedenti. La sua denuncia nei confronti del gestore del servizio idrico, ha fatto emergere alcuni aspetti su cui la Procura intende fare chiarezza.

Greco ricorda che certe carenze e certe disfunzioni da parte di Caltaqua erano state già denunziate sia dall’ex sindaco Gambino che da lui , quando nel corso dei lavori della commissione di valutazione del gestore del servizio idrico integrato, avevano chiesto di dare corso alla risoluzione del contratto. “Purtroppo la nostra decisione è stata sottovalutata e non si è dato il giusto corso in sede di Ati idrico. Pur non volendo entrare nel merito dell’inchiesta penale, non possiamo non esprimere piena fiducia nell’operato della magistratura, nella speranza che si faccia chiarezza, una volta per sempre, su uno dei servizi più importanti ed essenziali da cui dipende la qualità della vita dei cittadini. Voglio sperare anche che i nuovi sindaci e tutta la classe politica sappiano dimostrare compattezza nella difesa degli interessi primari dei loro concittadini. Su tutto ci si può dividere in politica, ma non sulla difesa di questi principi”.

Nell’inchiesta sono coinvolti il legale rappresentante di Caltaqua Antonio Gavira Sanchez e il direttore generale Andrea Gallè, Antonino Butera responsabile per la depurazione, Massimo Chiarelli dell’ufficio tecnico, Alessandro Orlando responsabile amministrativo. Per Aqualia, il presidente Alejandro Aboumrad Gonzales. Per l’Ati, invece, risultano toccati dall’inchiesta il presidente Massimiliano Conti, sindaco di Niscemi, l’ex direttore generale Antonino Collura, il responsabile tecnico Mario Denaro e il responsabile amministrativo Sergio Scarciotta. 

Continua a leggere

Cronaca

Disastro ambientale innominato:tutti assolti i vertici e gli operatori del gruppo Eni

Pubblicato

il

Nella condotta dei vertici e degli operatori dell’Eni e nel ciclo produttivo dell’Azienda che ha sempre seguito le  leggi e le prescrizioni ministeriali non si possono trovare responsabilità sull’inquinamento del territorio.

Si  è conclusa dopo tanti anni con l’assoluzione di tutti gli imputati il lungo processo per disastro ambientale innominato scaturito da denunce di associazioni ambientaliste, cittadini e proprietari terrieri (hanno lamentato danni alla salute ed alle produzioni) che con il Comune e il Ministero dell’Ambiente,si erano costituite parte civile contro le società del gruppo Eni accusate di aver provocato una contaminazione grave, estesa e complessa di tutte le matrici ambientali . Il collegio penale del Tribunale di Gela, presieduto dal giudice Miriam D’Amore (a latere Martina Scuderoni ed Eva Nicastro), ha assolto tutti gli imputati, manager ed operatori Eni,alcuni per non aver commesso il fatto o perché  il fatto non costituisce reato. Assolti  Battista Grosso, Bernardo Casa, Settimio Guarrata, Alfredo Barbaro, Marcello Tarantino, Lorenzo Fiorillo, Antonino Galletta, Renato Maroli, Massimo Barbieri per i quali la Procura aveva chesto tre anni,Salvatore Losardo, Michele Viglianisi, Arturo Anania, Emanuele Caiola, Paolo Giraudi, Massimo Pessina e Rosario Orlando, Giuseppe Ricci, Pietro Caciuffo e Pietro Guarneri per i quali la richiesta era già di assoluzione.

Il collegio penale ha escluso la responsabilità da illecito amministrativo della Raffineria di Gela che era stata pure coinvolta nel processo come società. Per alcuni capi di accusa è maturata la prescrizione. 

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità