A Palazzo Mattina in Gela, sede del Rotary Club, si è svolto il Passaggio della Campana alla presenza delle autorità Rotariane e di tutti i Soci Intercat e Rotary.
I club Interact sono club di servizio per giovani dai 12 ai 18 anni che desiderano fare amicizia, servire la loro comunità e allargare i propri orizzonti scoprendo altre culture.
Nello svolgimento dei progetti e nello sviluppo delle capacità di leadership i giovani sono guidati dai Rotariani dei club patrocinatori.
I club Intercat, unici nel mondo dei Club Service, sono certamente fondamentali nel mondo Rotary, che li aiuta ed accompagna a sviluppare le loro doti di leadership e scoprire il valore del servire con disinteresse.
La conviviale del «Passaggio della Campana» è un giorno di festa per il Club che, come tradizione rinnova se stesso per acquisire nuova linfa, nuova forza, nuova energia da indirizzare a favore della missione, della visione e di quello che è l’emblema della cultura rotariana: servire in modo incondizionato.
Claudio Di Bartolo un ragazzo pieno di creatività, nel suo intervento ha ringraziato i Soci dell’Intercat per la fiducia che hanno voluto riporre nella sua persona, il Past President Gioele Gerbino per aver saputo rifondare il Club e coinvolgere in importanti azioni e progetti tutti i ragazzi.
La sorpresa più bella è stata la presentazione della nuova Socia Gloria Munda, classe 2007 e frequentante il 1 liceo classico Eschilo, ragazza talentuosa, già in grado di parlare correttamente l’Inglese ed il Francese.
Dopo aver presentato il Direttivo 22/23, ringraziamenti particolari sono stati espressi a tutto il mondo Rotary che si è impegnato ad accompagnare e sostenere il Club Intercat, in particolare al Delegato Distrettuale 21/22 Valter Longobardi, al Socio Manlio Galiatioto, al Delegato per l’Intercat del Club Silvio Scichilone e al Past President Franco Città.
Il Presidente Valentino Granvillano ha voluto rappresentare quello che sarà l’impegno Rotariano a favore dell’Intercat, un anno di piena collaborazione e sostegno per la crescita dei Ragazzi nell’universo Rotary, dove i Club Intercat rappresentano il primo passo, la base generazionale per un futuro radioso del Club.
In questo percorso, ha sottolineato il Presidente Granvillano, un ruolo fondamentale lo svolge il Club Rotarct, che ha voluto fortemente ringraziare nella persona del suo Presidente Davide Gerbino, con cui sono già in atto diverse forme di collaborazioni e condivisioni.
IL Presidente Granvillano ha nominato il Socio l’Ing. Claudio Attardi quale Delegato del Club per l’Intercat per l’anno Rotariano 22/23Proprio per sottolineare l’attenzione che i ragazzi dell’Intercat dedicano alle tematiche della sostenibilità ambientale, il Presidente Claudio Di Bartolo ha voluto omaggiare i presenti dei gadget a forma del logo Rotary creati dallo stesso con la stampante 3D, realizzati in materiale biodegradabile corredato da un bigliettino ricordo contenente i semi del peperoncino
La “Prima Domenica del Mese al Museo”sarà speciale anche a Donnafugata!
Dal 4 maggio 2025 i visitatori potranno usufruire di ingresso a tariffa ridotta ogni prima domenica del mese: 4 € per visitare l’intero complesso, il Castello, il parco e il museo del Costume – Mu.de.co.
L’iniziativa è finalizzata a favorire la conoscenza del patrimonio storico-artistico e monumentale e ad ampliare la platea dei visitatori, allineandosi con una strategia culturale che, a livello nazionale, sta riscuotendo notevole apprezzamento.Durante l’intera giornata saranno pertanto sospese le altre tipologie di biglietto e le altre riduzioni.
Le prenotazioni/transazioni effettuate prima di questa data resteranno immutate alle condizioni previste al momento della conferma della prenotazione stessa.Il Castello di Donnafugata è aperto tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 9 alle 19:00, permanenza all’interno consentita fino alle 19:45.
Bruxelles – L’assurda sparatoria di Monreale, in Sicilia, nella quale sono rimasti uccisi tre giovani, tra cui una ragazza di 17 anni, per mano di un diciannovenne che ha aperto il fuoco, si inserisce in una catena crescente di episodi di violenza armata nelle città europee.
Da Palermo a Bruxelles, il filo conduttore è la disponibilità crescente di armi da fuoco illegali nelle mani di giovani e gruppi criminali.
L’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea chiedendo dati aggiornati sulla circolazione di armi illegali in Europa e nuove risorse per rafforzare le azioni di prevenzione e disarmo civile, con un focus sulle aree urbane più esposte.
“La sparatoria di Monreale è un fatto gravissimo. Ma non è un caso isolato – dichiara Antoci – L’accesso facile alle armi e l’assenza di presidi culturali e sociali sta generando una deriva pericolosa, soprattutto tra i più giovani.”
“Ho chiesto alla Commissione – continua Antoci – se intende sostenere in modo concreto enti locali, scuole e forze dell’ordine con strumenti e risorse dedicati a campagne di disarmo e a programmi di educazione non violenta.”
“Serve rafforzare la cooperazione e lanciare una vera politica culturale per contrastare la subcultura della violenza armata. Non possiamo accettare – conclude Antoci – che le nostre città diventino zone franche dove le pistole parlano al posto del dialogo“.
Con la mostra d’arte “Futurismo, psiche, infinito” si è concluso il ciclo di eventi organizzati per celebrare il 150° anniversario della biblioteca comunale. L’iniziativa, promossa dall’Interact Club in collaborazione con la Consulta Provinciale Studentesca e patrocinata dall’amministrazione comunale, ha trasformato gli spazi della biblioteca in un vivace laboratorio creativo aperto ai giovani artisti.
Protagonisti dell’esposizione sono stati gli studenti del liceo Vittorini e di giovani artisti locali, che hanno anche curato un’estemporanea d’arte durante l’evento. Particolarmente apprezzata l’opera di Sara Chiarelli, che ha saputo interpretare con grande sensibilità il tema del futurismo.
Ogni partecipante ha offerto una personale lettura dei tre concetti chiave del titolo – futurismo, psiche, infinito – con lavori maturi e originali. Anche i soci dell’Interact Club hanno contribuito attivamente, esponendo due quadri per ciascun tema, scelti per il loro valore simbolico e la forza evocativa.
La mostra si è conclusa con un momento di confronto culturale, in cui i soci dell’Interact club hanno dialogato con il pubblico, approfondendo il significato delle opere presentate. Un appuntamento che ha unito arte, gioventù e memoria, lasciando un segno importante nel percorso di celebrazione della biblioteca e nella vita culturale della città.