Seguici su:

Attualità

Resta irrisolta la situazione dei precari della Camera di commercio

Pubblicato

il

 Caltanissetta  – Le organizzazioni sindacali FP Ggil e FNA Ugl il 14 luglio hanno fatto pervenire alla Prefettura, alla Camera di Commercio, alla Questura e all’Autorità Nazionale di Garanzia sugli scioperi, una nota con la quale veniva proclamato lo stato di agitazione dei 41 lavoratori con contratto a tempo determinato in servizio presso la Camera di Commercio di Caltanissetta e Gela ed al contempo veniva comunicato all’Ente camerale, l’indizione di una Assemblea degli anzidetti lavoratori per il giorno 20 luglio auspicando la presenza della Commissaria Straordinaria Prof.ssa Giovanna Candura e del Segretario Generale Dott. Gianfranco Latino.”La Commissaria Straordinaria Prof.ssa Giovanna Candura ed il Segretario Generale Dott. Gianfranco Latino, hanno fatto pervenire una nota a mezzo Pec -dicono Giancarlo La Rocca e Filippo         Crucillà – 

con la quale informavano le scriventi che non potevano essere entrambi presenti, in quanto impegnati in altre attività istituzionali precedentemente programmate ed impediti dai pregressi impegni non differibili.

Pertanto, nella mattinata dello scorso 20 luglio, si è svolta l’Assemblea senza l’auspicata presenza degli Amministratori camerali invitati.

Ancora volta viene perpetrata una leggerezza istituzionale, allorquando i diretti interlocutori vengono chiamati ad interagire sulle ormai note ed annose questioni che afferiscono ai 41 dipendenti interessati. Sarebbe infatti bastata una nota  per ovviare ai loro pregressi impegni, esplicitando la richiesta di uno spostamento di data, diversa da quella indicata dalle OO.SS. e le scriventi non avrebbero esitato ad acconsentirne la variazione pur di garantire la loro importante presenza. 

L’impegno di una Istituzione che tiene a cuore il futuro di 41 famiglie, non si concretizza solo con proposte aleatorie e pasticciate che non raggiungono soddisfacenti risultati, ma con il fervore, l’autorevolezza e la convinzione che l’unica e sola garanzia occupazionale per i suddetti lavoratori è la loro stabilizzazione che ancora oggi viene ostacolata mediante vetusti pareri e dettami già superati dalla vigente normativa, che tendono solo ad ostacolare i percorsi costruttivi, cui le scriventi propongono nel rispetto della legge affinché si raggiunga quell’obiettivo più volte annusato e giammai consumato che afferisce proprio alla IRRANGIUNGIBILE STABILIZZAZIONE.

Queste OO.SS. hanno più volte chiesto l’applicazione della L.R. n. 17/2019 e nello specifico l’art. 15, c.3, ormai legittimato dalla Corte Costituzionale con propria sentenza n. 25/2021 dopo che il suddetto articolo era stato impugnato dall’Organo istituzionale nazionale. Ancora oggi compiendo grave nocumento istituzionale, la CCIAA si ostina a non applicare la norma vigente.

Non è servita neppure la recente nota prot. n. 4327 del 21/06/2021 del Dipartimento Lavoro, a firma del Dirigente Generale Gaetano Sciacca e dell’Assessore Antonio Scavone, indirizzata alla Unione delle Camere di Commercio della Sicilia, laddove si conferma che il personale precario delle Camere di Commercio può essere stabilizzato con contratto di lavoro a tempo indeterminato. 

L’atteggiamento noncurante che perpetra la CCIAA di Caltanissetta è diventato intollerabile e sta costringendo i lavoratori ad intraprendere forti azioni di lotta sindacale che purtroppo avranno riflessi sulle incolpevoli utenze. Atteggiamento silente e inoperoso nonostante le normative stabiliscono inoltre che nella pubblica amministrazione il numero dei dipendenti a tempo determinato non può superare il 20% del personale di ruolo, nella fattispecie le percentuali sono invertite su un totale di 43 lavoratori il 5% è di ruolo e il 95% è con contratto a tempo determinato. Ai sensi dell’art. 67 c. 2 del CCRL il contratto di lavoro a tempo determinato non potrebbe superare 36 mesi, qui sono oltre 20 anni che si va da proroghe in proroghe.

Oltre a quanto già detto, a determinare lo stato di incertezza sul futuro della CCIAA di Caltanissetta, si aggiungono le ultime notizie che riguardano il processo riformatore delle Camere di Commercio Siciliane, rispetto al loro diverso assetto territoriale.

E’ verosimilmente assurdo il fatto che, mentre l’accorpamento tra le CCIAA di Caltanissetta, Agrigento e Trapani non si è mai concretizzato, si sta già pensando ad una proposta legislativa che prevede di aggiungere alle suddette camere anche quelle di Siracusa e Ragusa, che si “sgancerebbero” da Catania. 

La CCIAA di Caltanissetta rischia di essere l’anello debole di una catena tirata da forti interessi lobbistici. 

Forse è proprio questo che si vuole? Mantenere una CCIAA senza personale in maniera tale che possa a breve scomparire così com’è già successo per tanti altri uffici a Caltanissetta? 

Intanto è doveroso ancora rappresentare che è trascorso infruttuosamente il periodo di 5 giorni dalla comunicazione dello stato di agitazione, pertanto il tentativo di conciliazione è da ritenersi concluso, pertanto trascorso l’ulteriore termine di 10 giorni si procederà a programmare lo sciopero in data che sarà successivamente comunicata”.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Istituto “Verga”, oggi lo start al Salone del libro “La parola ai libri”

Pubblicato

il

Ha preso il via questa mattina la due giorni dedicata al Salone del libro “La parola ai libri”, iniziativa ideata e promossa dall’istituto comprensivo “Giovanni Verga” giunta alla terza edizione. Dopo il taglio del nastro, spazio alle presentazioni di libri ed incontri con gli autori, ma anche ai laboratori creativi per i più piccoli.

Grande fermento nella scuola diretta da Viviana Aldisio. «Un importante momento formativo e di cittadinanza attiva proposto ai nostri alunni e al territorio – dice la dirigente -, realizzato grazie al lavoro di tutto lo staff e di un grande partenariato locale e regionale che coinvolge istituzioni, scuole, associazioni e club services».

Madrina di questa terza edizione del Salone del libro della “Verga” è la scrittrice Costanza Di Quattro: «Importantissimo che una città come Gela, dalla storia straordinaria, si faccia promotrice di una iniziativa di questo livello – ha sottolineato l’autrice ragusana -. Sul libro si fondano le basi della cultura, sul libro si fondano le basi del futuro».

Dalla mattina al pomeriggio, un giorno di interessanti eventi. Domani si prosegue con la seconda e ultima giornata, dalle 10 alle 19 con altri incontri letterari e laboratori. 

Continua a leggere

Attualità

Scuola: meno vacanze nell’anno scolastico 2024-25

Pubblicato

il

Dieci giorni di vacanza a Natale, quattro a Pasqua e fine delle lezioni prevista per il 7 giugno che slitta al 28 per le scuole dell’infanzia.

Sono alcune delle date fissate dal Calendario dell’anno scolastico 2024/2025 diffuso dall’assessorato regionale dell’Istruzione.

A partire da giovedì 12 settembre saranno 207 i giorni di lezione, uno in meno se la festa del Patrono ricade nel periodo di attività didattica.

Infine, in base alle esigenze, a ogni istituto viene garantita flessibilità su data di inizio e sospensione delle attività, a patto di recuperare successivamente le giornate.

Continua a leggere

Attualità

Siccità: Schifani intende riattivare i dissalatori di Gela, Trapani e Porto Empedocle

Pubblicato

il

Mentre Dubai è sotto una coltre di acqua e si moltiplicano gli esperimenti, in Sicilia la siccità la fa da padrona mettendo a serio rischio la stagione estiva 2024.

 Palermo – La cabina di regia per l’emergenza idrica guidata dal presidente della Regione ha individuato le prime soluzioni urgenti contro la siccità.

Gli interventi riguarderanno la rigenerazione di una cinquantina di pozzi e sorgenti esistenti a uso idropotabile e l’individuazione di un centinaio di siti in cui scavare nuovi pozzi ad uso irriguo, destinando così le scorte delle dighe esclusivamente alla popolazione.

Previsti inoltre interventi su impianti di pompaggio e condutture e finanziamenti per riattivare le autobotti in una sessantina di Comuni. Sul fronte dissalatori si lavorerà nell’immediato all’acquisto e all’installazione di moduli mobili nei siti esistenti, nell’attesa di poter procedere alla sostituzione degli impianti fissi a Porto Empedocle, Trapani e Gela.

Nel disegno di legge relativo ad alcune disposizioni finanziarie approvato dalla giunta regionale, inoltre, sono stati destinati quasi 16 milioni di euro per affrontare la crisi e per sostenere il settore agricolo. Occorrerà l’approvazione dell’Assemblea regionale

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852