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Scuole: cresce l’allarme ma si frequenta in presenza

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Quale soluzione a dirigenti, docenti, alunni e famiglie disorientati, preoccupati, alle prese con problemi gestionali enormi e paure altrettanto grandi? Nulla.Solo che le scuole devono restare aperte.E con chi? Con metà dei docenti in quarantena? E niemte Dad mentre crescono i contagi.Magari la si ripristina quando la situazione diverrà più leggera. Alla luce dei casi in crescita tra i banchi. Il Sindaco Lucio Greco, il 16 aprile scorso, ha esternato in una nota tutte le sue preoccupazioni, e ne è scaturito un incontro che si è svolto nel pomeriggio in videoconferenza, al quale ha preso parte insieme agli assessori all’Istruzione e alla salute, Cristian Malluzzo e Nadia Gnoffo. In collegamento diversi Sindaci del territorio, Prefettura, ufficio scolastico provinciale e ASP.

Il primo elemento emerso è stato quello del disallineamento dei dati tra i Comuni e l’ASP: c’è un gap nelle comunicazioni, che arrivano in ritardo, motivo per il quale è stato chiesto un tavolo permanente per aggiornarsi in modo capillare.

Dato che la maggior parte dei focolai sono in famiglia, il Sindaco Greco ha chiesto più screening gratuiti sia per gli studenti che per i congiunti, per monitorare costantemente l’andamento epidemiologico. Andamento che, in effetti, è preoccupante. Le classi in isolamento domiciliare non sono più 11 (come alla data del 16 aprile), ma 36. 75 sono i positivi in età scolare, di cui la maggior parte (40) nella fascia tra i 14 e i 18 anni.

“La differenza è sostanziale e ci allarma, – affermano Greco e Malluzzo – ma poiché la normativa è cambiata e non è più il Sindaco a decidere sulla chiusura delle scuole e la DAD, ma il parere di merito spetta esclusivamente all’ASP, ho suggerito di apportare delle modifiche sostanziali al sistema, in modo che si imponga la quarantena preventiva all’alunno positivo e alla classe non appena arriva l’esito del tampone rapido. Se si deve aspettare quello del molecolare, infatti, passano 24-36 ore, e in questo enorme lasso di tempo l’alunno che può continuare a frequentare le lezioni rischia di contagiuare tutti. Se poi l’esito del molecolare dovesse essere negativo, l’isolamento si interromperebbe”.

Dall’ufficio scolastico provinciale sono arrivate raccomandazioni ben precise al Sindaco Greco affinchè faccia capire alle famiglie che le scuole devono rimanere aperte e le lezioni in presenza. L’ASP, infatti, unico organo deputato a poter chiudere gli istituti, dice che è tutto sotto controllo, poiché l’incidenza dei casi è ben al di sotto della zona rossa (127 vs 180,5) e ricorda che “nella zona gialla ed arancione le attività scolastiche e didattiche si svolgono integralmente in presenza”. Si raccomanda solo di evitare gli assembramenti con l’implementazione dei servizi di vigilanza, e differenziare gli orari di ingresso e di uscita.

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Attualità

Riesi, Maria Tina Vitello presenta le sue opere nelle “Notti di BCsicilia 2024”

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Una serata dedicata alle opere della scrittrice riesina Maria Tina Vitello. Presso il giardino della Chiesa del Ss. Salvatore, a Riesi, si è svolta la presentazione dei libri “Poesie e racconti” e “Familiaritas”: l’autrice vive da tanti anni a Gela dove è docente di lettere all’istituto comprensivo “Quasimodo”.

Sono opere in cui emerge la profonda umanità e delicatezza delle parole della prof. Vitello, che mette in primo piano soprattutto le vicende che riguardano la storia della sua famiglia. Durante l’incontro, Maria Tina Vitello ha conversato con Maria Isabella Iacona, docente di lettere.

Ad introdurre l’incontro la presidente della sede di Riesi di BCsicilia M. Catena A. Sanfilippo: l’iniziativa rientra nel programma del circuito culturale “Notti di BCsicilia 2024”. 

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Confcommercio Ascom plaude alla proroga dell’uso dei dehors

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Confcommercio Ascom Gela accoglie con grande soddisfazione la decisione del governo di prorogare l’uso dei dehors fino al 31 dicembre 2025.
“Questo provvedimento offre un’importante opportunità per i nostri imprenditori, permettendo una maggiore fruizione degli spazi pubblici e contribuendo alla ripresa economica. Siamo impegnati a lavorare con le istituzioni locali per assicurare che questa iniziativa favorisca un contesto urbano esteticamente gradevole e sicuro per tutti” – dice il presidente Francesco Trainito.

Che aggiunge: ” i dehors rappresentano oggi uno straordinario valore per i nostri centri urbani in termini di decoro e legalità, in quanto veicolo di attrattività per le città e di contrasto all’abusivismo, nonché fondamentali presidi di sicurezza”

Il Consiglio dei Ministri svoltosi questa mattina ha varato il Disegno di Legge Concorrenza 2023 che sarà presentato alle Camere per l’approvazione in legge entro il prossimo dicembre, secondo quanto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il testo include la delega al Governo ad adottare, entro 12 mesi, un decreto legislativo per il riordino e il coordinamento delle disposizioni concernenti la concessione di spazi e aree pubbliche di interesse culturale o paesaggistico alle imprese di pubblico esercizio, per l’installazione dei c.d. dehors (strutture amovibili funzionali all’attività esercitata), prorogando altresì l’efficacia delle autorizzazioni e delle concessioni per l’utilizzazione del suolo pubblico ex art. 9-ter, commi 4 e 5 del Dlgs n. 176/2020 (regime di semplificazione Covid) fino al 31 dicembre 2025 e, comunque, fino alla data di entrata in vigore del decreto legislativo da approvare.

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L’assessore Franzone incontra il direttore regionale dell’Inps 

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Da sede territoriale ad Agenzia Complessa, con maggiori servizi ed unità operative. Missione palermitana per l’assessore Filippo Franzone, che questa mattina ha incontrato il Direttore Generale dell’Inps Sergio Saltalamacchia. Franzone ha chiesto il potenziamento della sede di via Palazzi, prevedendo maggiori servizi e riducendo i disagi di dover recarsi presso la sede principale di Caltanissetta.

L’Inps, nel suo piano di riordino siciliano, sta prevedendo delle Agenzie Complesse, che consentono l’erogazione di maggiori servizi alla cittadinanza. Il Direttore Generale si è mostrato disponibile ma ha chiesto garanzie per una sede adeguata ai molteplici servizi da erogare in un bacino di utenza che supera le 120mila unità.

“Per poter ambire a questo potenziamento ci impegneremo a trovare locali adeguati – ha detto Franzone – l’Agenzia Complessa dell’Inps porterà nuovi servizi alla città per aziende, operai e  agricoltori. Si eviterebbero molte delle attuali trasferte a Caltanissetta

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Da sede territoriale ad Agenzia Complessa, con maggiori servizi ed unità operative. Missione palermitana per l’assessore Filippo Franzone, che questa mattina ha incontrato il Direttore Generale dell’Inps Sergio Saltalamacchia. Franzone ha chiesto il potenziamento della sede di via Palazzi, prevedendo maggiori servizi e riducendo i disagi di dover recarsi presso la sede principale di Caltanissetta.

L’Inps, nel suo piano di riordino siciliano, sta prevedendo delle Agenzie Complesse, che consentono l’erogazione di maggiori servizi alla cittadinanza. Il Direttore Generale si è mostrato disponibile ma ha chiesto garanzie per una sede adeguata ai molteplici servizi da erogare in un bacino di utenza che supera le 120mila unità.

“Per poter ambire a questo potenziamento ci impegneremo a trovare locali adeguati – ha detto Franzone – l’Agenzia Complessa dell’Inps porterà nuovi servizi alla città per aziende, operai e  agricoltori. Si eviterebbero molte delle attuali trasferte a Caltanissetta

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