Scade il 21 aprile il bando per partecipare al concorso per quasi 500 figure professionali riservati alla regione siciliana. Lo annuncia l’euro Deputato della Lega Annalisa Tardino. Tra le otto regioni del Mezzogiorno coinvolte, la Sicilia è fra quelle che beneficerà maggiormente del concorso per l’assunzione, a tempo determinato, di personale nella pubblica amministrazione. Dei 2.800 posti messi a bando dal Dipartimento della funzione pubblica, infatti, quasi 500 sono stati assegnati all’isola.
“L’avviso, già pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è a valere su fondi Pon, i Programmi Operativi Nazionali finanziati dalla Commissione europea per favorire la parità economica e sociale di tutte le regioni dell’Unione Europea e per ridurre, sul piano dello sviluppo, il divario tra quelle più avanzate e quelle in ritardo. Bisogna saper cogliere le opportunità che ci fornisce l’Europa, questa è un’occasione per impiegare energie fresche nelle amministrazioni, nuove competenze che serviranno ad aiutare la Pa ad usare efficacemente i fondi europei, evitando di restituirli. Un segnale importante e di attenzione verso il Sud da parte del governo Draghi”, spiega Annalisa Tardino, europarlamentare siciliana della Lega che mette a disposizione le coordinate per partecipare al concorso all’interno della sua newsletter, inviata ogni mese a sindaci, amministratori e cittadini e pubblicata sul suo sito (www.annalisatardino.eu) e sulla sua pagina Facebook. La newsletter contiene una serie di informazioni sui finanziamenti diretti e indiretti erogati dall’Ue, per amministrazioni pubbliche e imprese, oltre ai tirocini e altre opportunità per i giovani nelle istituzioni europee.
Il bando per le otto regioni del Sud Italia prevede un’assunzione per un periodo di 36 mesi. La domanda di partecipazione (scadenza 21 aprile) può essere presentata per ciascuno dei profili tecnico professionali oggetto del bando. Alla Sicilia sono stati riservati 275 posti per il ruolo di funzionario esperto tecnico; 118 per esperto in gestione, rendicontazione e controllo; 38 per esperti in progettazione e animazione territoriale; altri 38 per il ruolo di funzionario amministrativo giuridico; 28 per la figura di esperto analista informatico. La laurea è uno tra i requisiti richiesti.
Comincia il nuovo anno scolastico ed il Lions Ambiente territorio cultura è presente non solo per un augurio verbale ma per un supporto materiale ai bimbi che ne hanno più bisogno ed alle parrocchie di riferimento.
Il Lions Atc si è organizzato per tempo con le raccolte di materiale scolastico e anche quest’anno realizza il service Zaino Sospeso che portera’ tanti sorrisi negli occhi di tanti bimbi…. Il Lions Club Gela Ambiente Territorio e Cultura presieduto dal dott. Santo Figura dopo la raccolta solidale nei vari punti di riferimento cittadino, ha donato zaini, libri,diari, penne, matite e quanto serve per lo studio dei più piccoli alla Piccola Casa della Divina Misericordia diretta da Don Pasqualino Di Dio e alla comunita’ di Macchitella diretta da Don Giuseppe Siragusa.
“Il service è stato reso possibile dalle cartolibrerie – ha detto il presidente Figura che si sono messe a disposizione per la raccolta, senza le quali sarebbe stato difficile centrare l’obbiettivo.
Un ringraziamento al Vicepresidente Giovambattista Mauro e alla Past President Valentina Licata per l’impegno e la preparazione nelle fasi finali del Service e sopratutto ai nostri Cuccioli che hanno operato alla raccolta per i propri coetanei”
Eni conferma che è stata ottenuta l’autorizzazione da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica di concerto con il Ministero della Cultura, acquisiti i pareri dell’Istituto Superiore di Sanità e della Regione Toscana, per il quale era stata presentata l’istanza di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) nel novembre 2022.
La costruzione della terza bioraffineria in Italia, confermata da Eni nel gennaio scorso, inizierà non appena il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica rilascerà, di concerto con gli enti locali, l’Autorizzazione Unica e il relativo permesso a costruire.
La raffineria è basata su tecnologia Ecofining™ e avrà una capacità di 500mila tonnellate/anno. La realizzazione è prevista entro il 2026. La conversione del sito industriale di Livorno, sul modello di quanto già realizzato nel 2014 a Porto Marghera e nel 2019 a Gela, conferma la strategia di decarbonizzazione di Eni volta a traguardare la neutralità carbonica entro il 2050 e ad aumentare la capacità di bioraffinazione di Enilive dagli attuali 1,65 milioni di tonnellate/anno agli oltre 5 entro il 2030.
Le aree dove sono previsti i tre nuovi impianti per la bioraffinazione, cantierizzate dal gennaio scorso per le attività preparatorie, sono già pronte per l’apertura dei cantieri dove verranno costruiti i tre nuovi impianti che produrranno HVO diesel, HVO nafta e bio-GPL da materie prime rinnovabili (ai sensi della Direttiva Europea sulle energie rinnovabili).
Ragusa – Con la rappresentazione leggera e divertente de “La serva padrona”, un intermezzo buffo di Pergolesi, si è chiusa la terza edizione del festiva ‘Barocco in tutti i sensi’, compartecipato dal comune di Ragusa, che per tre serate ha riempito di emozioni cava Gonfalone.
Una esperienza immersiva che ha consegnato ad un pubblico, affezionato negli anni, l’offerta culturale e enogastronomica di qualità promossa da Isabella Candeloro e Marco Brugaletta.
Artisti internazionali protagonisti delle tre serate, unite nel tema cardine del racconto dell’uomo nelle sue virtù e nelle sue debolezze, hanno dato vita a quella alchimia che anche in questa edizione si è realizzata: una vulcanica apertura. con gli Extravocalia, Giovanni Caccamo e Giovanni Robustelli, una intima e riflessiva seconda serata con il Valletta Baroque Ensemble di Malta e ‘I sonnambuli’ e la chiusura scoppiettante de ‘La serva padrona’.
Stati d’animo diversi, nella ricerca di non replicare nulla ma di offrire di più. La grande qualità artistica del soprano Minni Diodati e del baritono Roberto Abbondanza accompagnati dal giovane attore Sergio Del Prato e le loro straordinarie doti interpretative hanno trascinato il pubblico – con la qualità della parte musicale dell’Insieme strumentale di Roma diretto dal Maestro Giorgio Sasso – nel genere operistico per la prima volta ospite di cava Gonfalone. Applausi a scena aperta hanno interrotto il recitato particolarmente frizzante e divertente.
Un breve bilancio a fine rassegna, quello tracciato da Marco Brugaletta e Isabella Candeloro di Delicatessen in drogheria. “Non un arrivederci e non un addio. Un progetto, quello di investire nell’offerta culturale alla città, che ha potuto contare sulla partnership di molti sponsor privati che hanno affiancato e sono diventati parte integrante del festival, in dialogo non sempre semplice e non sempre fruttuoso con le istituzioni.
Barocco in tutti i sensi, creatura nata a cava Gonfalone e cresciuta con grande amore e passione in questi tre anni – dicono Candeloro e Brugaletta – è un progetto in evoluzione e lo sguardo avanti”. Grazie alla stampa locale e regionale che ha colto il senso dell’offrire, e a quella nazionale che ha sottolineato la straordinarietà di quanto nella nostra Ragusa stava accadendo.