Nei locali dell’assessorato al patrimonio si è tenuto un incontro tra una delegazione dello Spi Cgil di Gela e una rappresentanza dell’Auser formata da Franco Infurna, Antonio Cafa’, Giuseppe Cacciatore, Nicola Digennaro, il responsabile Spi Cgil Emanuele Scicolone e l’Assessore al ramo Simone Morgana .
L’incontro rientra tra le iniziative sulla contrattazione sociale territoriale che lo Spi sta portando avanti ha avuto come tema “ quale futuro dei beni confiscati alla mafia “.
“Abbiamo rappresentato la centralità della nostra iniziativa che ha come obiettivo il ritorno dei beni confiscati ai cittadini per il loro uso sociale e anche per determinare nuove occasioni di lavoro per i giovani – spiega Scicolone . Dare risposte alla gravissima situazione abitativa < a Gela i vani sfitti sono circa 36.000 > ma ,nonostante ciò sono pochissimi i proprietari disponibili ad affittare.
In particolare le maggiori difficoltà le riscontrano le diverse e sempre più numerose comunità di immigrati presenti nel nostro territorio”.
Successivamente è stata affrontata la situazione dei beni < terreni e case > di proprietà del Comune per le quali abbiamo chiesto anche per questi immobili il loro utilizzo sociale e produttivo.
L’assessore , dopo aver ricordato le difficoltà dell’ente in quanto in dissesto finanziario, ha dichiarato di condividere gli obiettivi perseguiti dal Sindacato e ha informato il gruppo sul fatto che già subito dopo l’insediamento della giunta comunale e’ stato avviato l’iter per definire le procedure affinché si arrivi al più presto ad un avviso pubblico.
Tenuto conto che l’avviso pubblico dovrà essere approvato dal Consiglio Comunale non proprio a breve, ha assicurato che avvierà iniziative per velocizzare il piano delle alienazioni dei beni . In conclusione abbiamo chiesto la concessione di un idoneo locale per consentire al circolo Auser insieme APS ETS di Gela di continuare a sviluppare e portare avanti le importanti iniziative utili ed indispensabili per una crescita sociale e culturale della nostra città .
L’incontro, caratterizzato da una reciproca e leale collaborazione , si è concluso con un clima di condivisione degli importanti obiettivi per fare crescere il territorio e per affermare legalità , democrazia e sviluppo .