Seguici su:

Cronaca

Turismo, Messina: “In arrivo la riforma per allineare la Sicilia a maggiori destinazioni internazionali”

Pubblicato

il

«Il governo Musumeci sta lavorando da mesi a una riforma complessiva del settore turistico, sia per quanto concerne gli operatori che per quanto riguarda le strutture ricettive. In generale modificherà tutti gli aspetti fondamentali per adeguare gli aspetti burocratici e amministrativi alle nuove realtà del turismo internazionale».
Lo dichiara l’assessore regionale al Turismo, Manlio Messina, che aggiunge «per quanto riguarda gli operatori è già in itinere per i pareri di competenza un disegno di legge che disciplina le attività di organizzazione e intermediazione di viaggi e soggiorni turistici».

«In questo modo – prosegue l’assessore – si vuole fornire uno strumento per il sostegno del settore e del suo indotto, per affrontare le nuove sfide del turismo, soprattutto in un momento come quello attuale, in cui l’emergenza epidemiologica e la grave crisi che ne è conseguita, impongono la predisposizione di strumenti, anche legislativi, di migliore disciplina delle attività e, fra queste, quelle relative al settore delle agenzie di viaggio. Resta centrale, quindi, – prosegue – l’esigenza di adeguamento alle regole del mercato nel rapporto domanda/offerta, armonizzando l’economia turistica tradizionale con i nuovi filoni del turismo, in tutti i loro aspetti, favorendo tra l’altro la semplificazione amministrativa e la previsione di nuovi strumenti per la prevenzione dell’abusivismo».

L’importante provvedimento normativo al varo dell’assessorato del Turismo andrà a colmare anche delle “mancanze” storiche nell’ordinamento della Regione Siciliana.
«La riforma -sottolinea Messina – si rende necessaria tra l’altro, perché la Sicilia, a differenza di altre regioni d’Italia, non si è mai dotata di una legge organica sulle agenzie di viaggio, quindi si è colta l’occasione per disciplinare nuove forme quali le Olta cioè le agenzie di viaggi e turismo che operano esclusivamente con strumenti di comunicazione a distanza».

Con riferimento alle strutture ricettive, si sta ultimando un nuovo provvedimento d’avanguardia con il quale disciplinare le nuove forme di turismo (green, family, pet friendly, sportivo e congressuale), per dare nuovo slancio a un settore che sta risentendo più degli altri della crisi pandemica. Anche per questo ambito è in via di definizione una semplificazione amministrativa della classificazione delle strutture ricettive, l’introduzione del Cir, Codice identificativo regionale-marchio di qualità.

«Ulteriore innovazione – conclude l’assessore – sarà rappresentata dall’Agenzia per la promozione turistica, che grazie alla sua struttura dinamica, aiuterà la Sicilia ad allinearsi alle maggiori destinazioni internazionali che ne sono già dotate ormai da diversi anni. Tutti questi nuovi strumenti, uniti in una legge finalmente organica e chiara, serviranno all’Isola per guardare al futuro con la capacità di reggere la concorrenza globale, favorendo l’economia sana del turismo nell’agganciare la tanto agognata ripresa».

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Trasferita a Caltanissetta l’alunna travolta in via Falcone

Pubblicato

il

Non è finita la brutta avventura per la tredicenne. E’ stato disposto il trasferimento al Sant’Elia di Caltanissetta per l’ alunna di Gela che questa mattina, poco prima delle 8, è stata investita mentre si recava a scuola.
La decisione è stata presa dai sanitari del Vittorio Emanuele di Gela dopo avere applicato le prima cure e riscontrato una lieve complicazione.

Le sue condizioni restano stabili, è fuori pericolo ma resta sotto osservazione.
La ragazzina, lo ricordiamo, questa mattina è stata travolta da un’auto in via Falcone, a Gela, nei pressi della casa cantoniera mentre si recava a scuola, il plesso Giudici del comprensivo San Francesco- Capuana della vicina via Niscemi.


Soccorsa da un’ambulanza arrivata giunta sul posto in tempi record, la studentessa, figlia di commercianti di articoli per la casa, è stata trasferita al nosocomio di via Palazzi. In mattinata poi il ricovero nel capoluogo.
La dirigente della scuola dove era diretta la studentessa, Maria Lina La China, ha più volte segnalato l’assenza di attraversamenti pedonali nella zona, luogo dell’incidente, ed in passato chiesto più volte l’intervento della Polizia Municipale nella gestione del traffico nelle ore di maggiore affluenza di giovanissimi che si recano a scuola.


La notizia dell’incidente si è diffusa subito nell’ambiente scolastico frequentato dalla vittima destando preoccupazione e apprensione.

Continua a leggere

Cronaca

Arresto per spaccio per due gambiani

Pubblicato

il

Modica – Il Commissariato di Polizia di Modica ha arrestato in flagranza di reato due giovani rispettivamente un 25 gambiano per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio ed un italiano 26enne per evasione ed inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza cui è sottoposto.

Entrambi gli arresti si inseriscono nei servizi di controllo del territorio e di polizia giudiziaria nel centro storico in relazione alla movida notturna, in aderenza alle direttive impartite a livello provinciale dalla Questura di Ragusa.

I poliziotti del Commissariato, sia con l’impiego del personale delle Volanti, sia con agenti appartenenti alla sezione antidroga, hanno intensificato i servizi nel centro storico modicano, procedendo alla identificazione di numerose persone.

In questo ambito, uno straniero originario del Gambia, alla vista degli agenti, cercava di disfarsi di alcuni involucri di carta stagnola, gettandoli a terra, ma venivano prontamente recuperati. La presenza degli operatori nei punti strategici del centro consentiva di bloccare repentinamente il predetto giovane con altri quattro connazionali.

Il 25enne, all’interno di una tasca appositamente ricavata nella sezione interna dei jeans, occultava altre 16 dosi in carta argentata di hashish ed un bilancino di precisione, per un totale di 11 grammi, e banconote da piccolo taglio verosimile provento della vendita illegale. Il gambiano, di fatto senza fissa dimora, aveva già subìto due condanne per spaccio di sostanze stupefacenti nell’arco di 3 anni per reati commessi nelle province di Agrigento e di Monza Brianza, per tali motivi arrestato in flagranza e tradotto al carcere di Ragusa.Nel giudizio per direttissima è stato convalidato l’arresto.

In connessione al predetto arresto venivano segnalati alla Prefettura – in quanto assuntori di sostanza stupefacente del tipo hashish – 2 soggetti stranieri, regolarmente soggiornanti in Italia, cui venivano sequestrate altre dosi di stupefacente.L’altro arresto avveniva sempre nel corso della notte a distanza di una ora soltanto dal primo, ad opera della Volante, la quale sorprendeva in piazza Matteotti un modicano sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, in palese violazione del divieto di uscire dal proprio domicilio nelle ore serali e notturne.

Il giovane, ben noto ai poliziotti in quanto già posto in stato di fermo di polizia giudiziaria per una rapina in danno di un anziano lo scorso marzo, veniva tratto in arresto e posto ai domiciliari a disposizione del magistrato di turno.Anche in questo caso l’organo giudicante ha convalidato l’arresto.

Continua a leggere

Cronaca

Arrestato un niscemese per maltrattamenti in famiglia

Pubblicato

il

Niscemi – La Polizia di Niscemi, ha arrestato un 43enne niscemese per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, minacce e tentata estorsione.

I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza, a seguito di richiesta arrivata sulla linea di emergenza, sono intervenuti presso un’attività commerciale. La richiesta era arrivata da un padre che era stato minacciato dal proprio figlio.

La vittima ha riferito agli agenti che poco prima il figlio, a seguito dell’ennesimo rifiuto di denaro da lui richiesto, lo aveva aggredito fisicamente strattonandolo e minacciandolo di procurargli ulteriori danni fisici se non avesse ottemperato alle sue richieste.Il padre, oramai stanco delle incessanti richieste di denaro da parte del figlio ed estremante preoccupato per l’incolumità sua e della propria famiglia, ha sporto ulteriore denuncia; infatti, il giorno prima, negli uffici del Commissariato, aveva già denunciato il figlio per maltrattamenti famigliari, attivando la procedura denominata “Codice Rosso”.

Al termine degli adempimenti di rito, notiziato il Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Gela, l’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Gela a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.L’arresto è stato convalidato dal Gip presso il Tribunale di Gela, che ha applicato all’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.

Le accuse, al momento, risultano provvisorie in forza del principio di non colpevolezza e fino a sentenza definitiva di condanna.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852