Seguici su:

Attualità

Partecipazione democratica e il proliferare di consulte e albi

Pubblicato

il

L’amministrazione guidata dal sindaco Lucio Greco si sta dando un gran da fare per  creare consulte e albi .In questo mese è stata ricostituita la Consulta giovanile e si sono svolte le riunioni di insediamento delle Consulte della cultura  e del turismo.Dietro l’angolo c’è la Consulta del decoro urbano.Tanta carme sul fuoco per promuovere la partecipazione dei cittadini alle scelte che riguardano la città.L’ auspicio è che non si tratti di ” specchietti per le allodole”, luoghi di produzione di chiacchiere o, ancora peggio, per  ammontare di una patina di democrazia le decisioni che vengono prese dall’alto.Dopo le consulte arrivano gli albi.Come quello per i disabili.Anche qui buoni propositi.Nel dettaglio la  giunta municipale ha deliberato all’unanimità l’istituzione dell’albo comunale delle associazioni senza scopo di lucro operanti nel territorio nell’ambito della disabilità. Gli assessori hanno anche approvato il disciplinare per l’istituzione dell’albo e demandato al Dirigente del Settore Servizi Sociali, Istruzione e Salute l’espletamento di tutti gli atti inerenti al provvedimento. La delibera, che è immediatamente esecutiva, non comporterà oneri sulla situazione finanziaria dell’Ente.”Vogliamo improntare la nostra azione politica e amministrativa alla piena realizzazione del pluralismo politico e istituzionale, – ha dichiarato l’assessore ai servizi sociali Nadia Gnoffo – e alla partecipazione della cittadinanza, strumenti essenziali per la creazione di un sistema permanente di promozione e tutela dei diritti. Le disabilità, lungi dall’essere elementi discriminatori, sono da valorizzare ai fini della crescita e dello sviluppo di una comunità eterogenea e rispettosa delle diversità, dei diritti civili, sociali ed educativi, e il ruolo delle associazioni che prestano attività in favore di persone con disabilità vanno normate e agevolate. La costituzione dell’albo comunale intende andare proprio in questa direzione”.
Il disciplinare consta di 12 articoli che mettono nero su bianco le finalità del suddetto albo, ossia riconoscere e valorizzare l’attività delle associazioni come espressione di partecipazione per la crescita della comunità locale e favorire i rapporti tra esse e il Comune. Vi si potranno iscrivere non solo le associazioni senza fini di lucro, ma tutte le organizzazioni di volontariato, gli enti filantropici, le imprese sociali, le cooperative, le società di mutuo soccorso regolarmente registrate ed operanti nell’ambito comunale da almeno un anno.
Nei prossimi giorni sarà pubblicato l’avviso per quanti intendano iscriversi.

Attualità

Arrivano i bonus nascita 2025

Pubblicato

il

L’Amministrazione Comunale di Gela – Settore Servizi Sociali – informa i cittadini che sono aperti i termini per la presentazione delle domande per il bonus di 1000 euro destinato ad ogni figlio nato nel corso dell’anno 2025. L’istanza, corredata della documentazione richiesta, deve essere presentata esclusivamente presso il Protocollo Generale del Comune.

Domande inviate in altri modi o in tempi non previsti non saranno accolte.

Scadenza per la presentazione delle domande:

Per i nati dal 01/01/2025 al 31/03/2025: entro e non oltre il 16/05/2025

Per i nati dal 01/04/2025 al 30/09/2025: entro e non oltre il 14/11/2025

Per i nati dal 01/10/2025 al 31/12/2025: entro e non oltre il 16/02/2026

Si avvisa inoltre che le domande già pervenute al Settore Servizi Sociali prima della pubblicazione del presente avviso non saranno considerate valide.

Per maggiori informazioni rivolgersi al settore Servizi sociali, diretto dall’assessore Valeria Caci

Continua a leggere

Attualità

Referendum, venerdì 16 maggio la nomina degli scrutatori

Pubblicato

il

In relazione ai Referendum popolari di domenica 8 giugno e lunedì 9 Giugno, il Sindaco rende noto che la Commissione elettorale comunale è convocata presso la sede del Comune in pubblica adunanza venerdì 16 maggio alle ore 11,00 per procedere alla nomina degli scrutatori che saranno destinati agli uffici di sezione.

Il PRIMO dei quattro referendum sul lavoro chiede l’abrogazione della disciplina sui licenziamenti del contratto a tutele crescenti del Jobs Act. Nelle imprese con più di 15 dipendenti, le lavoratrici e i lavoratori assunti dal 7 marzo 2015 in poi non possono rientrare nel loro posto di lavoro dopo un licenziamento illegittimo.

Il SECONDO riguarda la cancellazione del tetto all’indennità nei licenziamenti nelle piccole imprese. In quelle con meno di 16 dipendenti, in caso di licenziamento illegittimo oggi una lavoratrice o un lavoratore può al massimo ottenere 6 mensilità di risarcimento, anche qualora una/un giudice reputi infondata l’interruzione del rapporto.

Il TERZO punta all’eliminazione di alcune norme sull’utilizzo dei contratti a termine per ridurre la piaga del precariato. In Italia circa 2 milioni e 300 mila persone hanno contratti di lavoro a tempo determinato. I rapporti a termine possono oggi essere instaurati fino a 12 mesi senza alcuna ragione oggettiva che giustifichi il lavoro temporaneo. Rendiamo il lavoro più stabile. Ripristiniamo l’obbligo di causali per il ricorso ai contratti a tempo determinato.

Il QUARTO interviene in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Arrivano fino a 500mila, in Italia, le denunce annuali di infortunio sul lavoro. Quasi 1000 i morti, che vuol dire che in Italia ogni giorno tre lavoratrici o lavoratori muoiono sul lavoro. Modifichiamo le norme attuali, che impediscono in caso di infortunio negli appalti di estendere la responsabilità all’impresa appaltante. Cambiamo le leggi che favoriscono il ricorso ad appaltatori privi di solidità finanziaria, spesso non in regola con le norme antinfortunistiche. Abrogare le norme in essere ed estendere la responsabilità dell’imprenditore committente significa garantire maggiore sicurezza sul lavoro.

Il QUINTO referendum abrogativo propone di dimezzare da 10 a 5 anni i tempi di residenza legale in Italia per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana, ripristinando un requisito introdotto nel 1865 e rimasto invariato fino al 1992.Il referendum sulla Cittadinanza Italiana non va a modificare gli altri requisiti richiesti per ottenere la cittadinanza quali: la conoscenza della lingua italiana, il possesso negli ultimi anni di un consistente reddito, l’incensuratezza penale, l’ottemperanza agli obblighi tributari, l’assenza di cause ostative collegate alla sicurezza della Repubblica

Continua a leggere

Attualità

Il manifesto del Festival del Teatro classico dei giovani realizzato dallo studente gelese Luca Greco

Pubblicato

il

Eniscuola ha proposto all’istituto superiore “Majorana” – diretto da Carmelinda Bentivegna – una collaborazione con la Fondazione Inda per creare il manifesto del Festival internazionale del Teatro classico dei giovani al Teatro greco di Palazzolo Acreide. Il grafico, tutor esterno del progetto, è stato Carmelo Iocolano, tutor interno la prof. Madonia con la collaborazione della prof. Rita Trovato.

Venti elaborati artistici sono stati realizzati e inviati all’Inda, che doveva selezionarne uno: il vincitore è stato Luca Greco. I venti studenti appartengono al triennio del Liceo artistico, frequentano sia l’indirizzo di Arti figurative che l’indirizzo Audiovisivo e multimediale.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità