Seguici su:

Attualità

Covid 19, tavolo tecnico comunale per contrastare grave crisi economica

Pubblicato

il

Il vicesindaco Terenziano Di Stefano ha incontrato ieri nell’aula consiliare i rappresentanti delle associazioni datoriali e delle attività commerciali della città. Preoccupano i malcontenti e le iniziative di protesta che si stanno susseguendo da nord a sud, e che a Roma e in altre parti d’Italia sono sfociate in atti di violenza.

L’esasperazione di alcune categorie è tangibile, e a Gela l’amministrazione comunale vuole evitare che accadano episodi del genere, fermo restando che la disperazione di chi non lavora da oltre un anno causa Covid è comprensibile. L’incontro di ieri ha sancito l’apertura di un tavolo permanente che si riunirà ogni 15 giorni circa per trattare tutte le tematiche inerenti le attività commerciali ed artigianali. 

“Tutti comprendiamo le esigenze di questi onesti lavoratori piegati dalla crisi. I ristori – ha commentato alla fine il vicesindaco – tardano ad arrivare e, di sicuro, non bastano a coprire le ingenti perdite che alcuni hanno accumulato da quando è esplosa l’emergenza sanitaria. A loro ho voluto fare presente quello che, come Comune, stiamo già facendo e vogliamo continuare a fare. In primis, accelerare con le vaccinazioni e portarle a 450-500 al giorno con la creazione del nuovo hub vaccinale al PalaCossiga, perchè, una volta che il rischio di contagio si sarà ridimensionato, potremo riaprire tutto con più tranquillità. Nessun problema, poi, con le richiesta della concessione del suolo pubblico gratuito anche per quest’anno e per posticipare la ZTL e farla iniziare alle ore 19. Le interlocuzioni con le commissioni allo sviluppo economico e all’urbanistica sono in corso e daremo risposte ufficiali a breve”.  

Le associazioni datoriali e i rappresentanti delle attività commerciali hanno poi chiesto che il Sindaco interceda col Prefetto, facendosi portavoce con Sua Eccellenza non solo del fortissimo disagio sociale ed economico che si è venuto a creare a causa delle continue chiusure, ma anche dell’esigenza di un maggiore controllo del territorio attraverso l’istituzione del poliziotto di quartiere. Alcune attività, infatti, hanno dovuto rivedere i propri orari di lavoro, restano aperte fino a tardi e non si sentono sicure. “Come lo scorso anno, – ha aggiunto Di Stefano – ci hanno, inoltre, chiesto di ridurre o dilazionare Tari e Imu per tutto il 2021, e su questo mi sto già confrontando sia con il dirigente del settore Bilancio che con l’assessore al ramo, per capire se possa essere possibile e in quale misura. Infine, sempre su loro richiesta, faremo da intermediari con l’ASP affinchè possano essere avviati degli screening con tamponi rapidi destinati esclusivamente alle attività commerciali”.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Miur non riconosce qualifica di sostegno in Romania, Tar accoglie ricorso

Pubblicato

il

Agrigento – Mancato riconoscimento della qualifica professionale di docente di sostegno acquisita in Romania, il Tar del Lazio dà ragione ad un insegnante agrigentino e dispone una nuova verifica del titolo.

L’uomo, difeso dallo studio legale Limblici Palumbo di Favara (AG), ha presentato ricorso contro il Ministero dell’Istruzione e ha contestato come questo si sia limitato a constatare l’assenza dell’attestato di competenza professionale rilasciato dal Ministero romeno, senza richiedere all’interessato un’integrazione documentale, senza effettuare le necessarie comparazioni e senza alcuna valutazione in ordine alla possibilità di colmare le eventuali differenze con apposite misure compensative.

La Sezione Quarta Bis  del Tar del Lazio con sentenza depositata il 17 aprile scorso, in sintesi, ha evidenziato che la condotta dell’Amministrazione contrasta con la direttiva europea 2005/36/CE ma non solo. Come infatti più volte ribadito a livello nazionale dai giudici del Consiglio di Stato in adunanza plenaria, con riferimento al riconoscimento dei titoli di formazione conseguiti all’estero, deve essere effettuata da parte del Paese di destinazione una verifica in concreto delle competenze professionali acquisite e della loro idoneità all’accesso della professione regolamentata.

L’eventuale mancanza di documenti necessari, ha stabilito il giudice amministrativo, non può di per sé essere considerata causa ostativa al riconoscimento della qualifica, in quanto il Ministero è tenuto a verificare il concreto livello di competenza professionale acquisito dall’interessato nel Paese di origine.  

Resta comunque salva la possibilità di disporre misure compensative, ossia attività ulteriori che l’Amministrazione può predisporre al fine di colmare eventuali differenze tra la formazione posseduta e quella richiesta sul territorio nazionale.

Continua a leggere

Attualità

Il mese della Madonna inizia col pellegrinaggio

Pubblicato

il

Martedì 30 aprile alle ore 23.00 si snoderà da Piazza Calvario la tradizionale processione cittadina d’inizio mese di maggio fino alla chiesetta della Madonna di Bitalemi, tanto cara al popolo gelese. Ogni giorno alle 17.30 ci sarà la recita del Santo Rosario.

Oltre i pellegrinaggi del 13, 24 e 31 maggio, varie parrocchie ed associazioni hanno già segnato il loro pellegrinaggio a piedi e così, come ogni anno, tanti saranno i fedeli che dalle proprie abitazioni o quartieri si recheranno spontaneamente in questo semplice luogo di preghiera recentemente restaurato. Il vescovo Mons. Gisana, concluderà il 31 maggio il mese dedicato alla Madonna. Secondo gli studi archeologici, dove attualmente sorge la chiesetta mariana, c’era un grande santuario greco dedicato alla dea Demetra Thesmophoros che nel 405 a.C. fu radicalmente distrutto dagli eserciti cartaginesi.

Dopo la fondazione, da parte di Federico II, della città di Eraclea sul sito dell’antica Gela (1233), la pietà dei fedeli innalzò su quelle rovine un Santuario dedicandolo a “Santa Maria di Betlemme” legata all’abbazia di Terrana e sotto la tutela diretta del vescovo di Betlemme. Il Santuario, nel XVII sec., andò in rovina e, successivamente, quello spazio venne inglobato in una casa rurale dove, ai piedi della collina, fu costruita una edicola mariana che sostituì il santuario medievale.

Negli scavi dal 1901 al 1967 e successivamente nel 1991, sono state rinvenute migliaia di offerte votive deposte dalle donne che partecipavano alle feste in onore di Demetra (640/540 circa a.C.) e lucerne paleocristiane. Questo luogo, fortemente simbolico, in cui sono stati piantati i primi semi della cristianità e dove i fedeli hanno instaurato nella fede semplice e popolare il loro rapporto genuino con la Vergine Maria, è stato sempre luogo di pellegrinaggio soprattutto nel mese di maggio.


Momento importante per la comunità cittadina sarà anche la festa di San Giuseppe lavoratore, organizzata dalla Chiesa di Sant’Agostino. Il triduo inizierà giovedì 2 maggio alle ore 18.30. Le celebrazioni saranno dedicate a coloro che hanno preparato le Cene a marzo, alle famiglie e ai disoccupati con la partecipazione dei segretari della CGIL, CISL, UIL. Domenica 5 maggio, festa esterna di San Giuseppe, le Sante Messe saranno alle ore 9.15, 10.30 e 12.00. Alle ore 10.00 inizierà la caratteristica “Asta di San Giuseppe” in Piazza Sant’Agostino e alle ore 16.00 il tradizionale gioco della pentolaccia “U jocu do jadduzzu”.

Alle ore 18.30 si snoderà la processione dell’antico simulacro di San Giuseppe nelle strade della Città. Verso le ore 22.00, inizierà lo spettacolo pirotecnico a conclusione dei festeggiamenti in onore del Santo Patriarca. Dal 2 al 5 maggio, presso le aziende gelesi ci saranno dei momenti di preghiera con i lavoratori.

Continua a leggere

Attualità

Guasto all’Ancipa, disagi idrici

Pubblicato

il

A causa di un guasto lungo l’acquedotto Ancipa, gestito da Siciliacque, è stata sospesa la distribuzione in programma per oggi nel comune di Caltanissetta, San Cataldo, Serradifalco, Mazzarino (zona Mercadante) e zone balneari del comune di Butera.

Caltaqua comunicherà tempestivamente ogni utile aggiornamento.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852