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Rifiuti a Timpazzo : Greco contro tutti

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Timpazzo pattumiera di Sicilia: Greco contro tutti , contro la Regione e contro i dindaci di Butera, Niscemi e Piazza Armetina accusati di avere una posizione morbida sul caso..

Secondo la Regione, la soluzione dell’emergenza rifiuti in Sicilia passa per Gela. Timpazzo, infatti, dopo la chiusura di alcune discariche in tutto il territorio regionale, è uno dei tre siti, insieme a Motta Sant’Anastasia e Siculiana, individuati a Palermo per lo stoccaggio dei rifiuti dei comuni rimasti senza un sito dove poter conferire.
Il delicato argomento, già al centro della riunione indetta al Comune di Gela lo scorso 7 giugno, è stato questa mattina al centro dell’incontro voluto dall’assessore regionale all’Energia Daniela Baglieri, che ha convocato nel suo assessorato anche il dirigente del dipartimento dell’acqua e dei rifiuti, l’ing. Calogero Foti.
Oltre al sindaco Lucio Greco, erano presenti il Presidente della SRR e Sindaco di Butera, Filippo Balbo, il sindaco di Niscemi, Massimiliano Conti, e quello di Piazza Armerina, Antonino Cammarata.
Nel corso della riunione, è emerso che la Regione intende dar seguito alla propria decisione di conferire a Timpazzo e, in caso di mancata disponibilità del territorio, intimare ai sindaci e alla SRR, mediante ordinanza, di accettare i rifiuti.
L’obiettivo, infatti, è quello di evitare il conferimento fuori dai confini regionali, che comporterebbe costi esorbitanti. “In sostanza, – afferma Greco – ci chiedono un ulteriore sacrificio, quello cioè di farci carico dell’emergenza per un periodo di almeno 4-6 mesi. Per non arrivare alla saturazione del sito, la Regione finanzierebbe l’ampliamento e ci agevolerebbe anche con la riduzione dei costi di conferimento in discarica. Personalmente, però, e coerentemente con quanto già detto nelle precedenti riunioni, ho ribadito il mio netto e deciso no, perchè Gela è un’area ad alta crisi sotto il profilo ambientale e non possiamo permetterci di aggravare ulteriormente lo stato di salute del nostro territorio, già pesantemente compromesso. Ho anche fatto notare come sia stato grave il nostro mancato coinvolgimento fino ad oggi, visto che la discarica e l’impianto del TMB ricadono sul territorio gelese. Mi sarei aspettato che anche gli altri sindaci mantenessero la loro posizione di netta contrarietà, ma così purtroppo non è stato. Mi sono ritrovato solo a difendere le decisioni prese nei giorni scorsi, e duole constatare che, se oggi non mi fossi messo letteralmente di traverso, la Regione avrebbe già deliberato sia l’ampliamento che il raddoppio del conferimento da 450 a 950 tonnellate”.
Greco ricorda che, in base al principio di solidarietà al quale non si vuole sottrarre, non si opporrebbe alle richieste dei comuni esterni alla SRR, ma sempre a patto di non sforare le 450 tonnellate giornaliere. “Quello è il limite e quello deve rimanere, – prosegue Greco – e continuerò ad oppormi in tutte le sedi ad ogni decisione diversa da questa, perchè i gelesi hanno già pagato un prezzo troppo alto in termini di inquinamento. Questa scelta calata dall’alto è sbagliata, inaccettabile e persino irrispettosa nei confronti di una intera comunità, che merita attenzione e non richieste di ulteriori sacrifici. La Regione insiste nel dire che c’è un parere del CTS positivo; io ho ricordato che c’è un altro parere, quello della Lipu, totalmente negativo, anche se, al di là di tutti questi pareri, rimane la netta contrarietà di un’intera cittadinanza, che sta perdendo fiducia nei confronti di tutte le Istituzioni”.
Prossimo passo sarà la riunione della SRR, già convocata per pronunciarsi ufficialmente sulla questione alla luce dell’incontro odierno. “In quella sede – conclude Greco – metterò da parte qualsiasi tipo di interesse o di convenienza poltica e ribadirò la mia tesi, con coerenza e in difesa della città”.

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Corsi di laurea per i detenuti

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Palermo – Insieme per garantire e promuovere la formazione universitaria dei detenuti in Sicilia. È stato rinnovato l’accordo quadro per le realizzazione dei poli universitari penitenziari il triennio 2024-2027, istituiti negli atenei regionali già nel 2021.

A sottoscrivere l’intesa, il presidente della Regione, l’assessore all’Istruzione e alla formazione professionale, il Garante regionale dei diritti dei detenuti, il Provveditore dell’Amministrazione penitenziaria in Sicilia, i rettori delle Università di Palermo, Catania, Messina.

Successivamente aderirà anche la Kore di Enna. Nel corso del primo triennio sono stati centinaia i detenuti che hanno potuto intraprendere un percorso di studi universitari: per l’anno accademico 2023-2024 risultano 118 gli iscritti ai corsi di laurea

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Flavia Barletta vincitrice del ‘Giovani talenti’ dell’Inner Wheel

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È nato dall’ idea della socia fondatrice Grazia Morselli, diversi anni fa, per sostenere i sogni di gloria dei giovani artisti locali. La prima edizione si è svolta presso l’Art gallery della compianta Grazia Giudice in favore di una pittrice in erba.

Da qualche anno si è evoluto ed oggi, sotto la guida di Eugenia Romano, calca le scene del teatro assumendo anche la forma di un vero spettacolo, sostenuto da un club service numericamente importante e motivato più che mai nella scelta di dare un’impronta al territorio.

Il Concorso “Giovani talenti” dell’Inner Wheel Club di Gela è giunto alla sua decima edizione
si è svolto ieri sera al teatro Eschilo di Gela.

Il palcoscenico del prestigioso Teatro ha ospitato quest’anno i ragazzi delle Scuole Secondarie di secondo grado, delle accademie e delle associazioni artistiche della nostra città, che numerosi hanno aderito all’invito dell’Inner Wheel, diventato ormai un atteso e piacevole appuntamento.

Il progetto ha la finalità di valorizzare le capacità artistiche e la creatività dei giovani della nostra città. La giornalista Alice Palumbo, salutati i numerosi ospiti presenti in sala, ha dato il via alla gara che ha visto i giovani talenti esibirsi nelle diverse discipline artistiche della danza, del canto, della recitazione e dello strumento. Gli artisti sono stati giudicati da una doppia giuria.

Hanno fatto parte della giuria interna 5 socie del club, tra le quali la presidente Eugenia Morreale Romano e la socia madrina Graziella Morselli Scicolone, Ninfa Cassarinoed Alessia Romano. La giuria esterna è stata composta dall’attore Stefano Rizzo, dalla coreografa Giada Gentili, dai musicisti Manuel Scarano e Alessandro Lo Chiano, specialisti rispettivamente nella recitazione, nel ballo, nel canto e nello strumento. Questi quattro artisti hanno inoltre emozionato il pubblico esibendosi, nell’arco della serata, nelle loro discipline. Nicola Xerra ha curato le scenografie e coordinato la parte tecnica del voto elettronico. La Presidente Eugenia Morreale Romano ha proclamato i vincitori della competizione: Flavia Barletta al primo posto, Giovanni Palumbo al secondo posto, Giuditta Cascino ed Erika Liardo ex equo al terzo posto.

Tra gli applausi del pubblico ha quindi salutato i numerosi ospiti intervenuti: l’Assessore uscente Salvatore Incardona, i presidenti dei Club Service della città, i dirigenti degli istituti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado, i docenti che hanno accompagnato i loro alunni artisti e tutti gli appassionati di arte della città.

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La Regione investe sulla cultura

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Palermo – Triplicati i fondi e il numero delle borse regionali di dottorato che passano da 50 a 130. E ancora, regole più snelle e impulso alla collaborazione scientifica.

La Regione Sicilia,attraverso il dipartimento dell’Istruzione, investe sull’alta specializzazione post laurea  potenziando le borse per i dottorati di ricerca negli atenei siciliani. Le risorse ammontano a 12 milioni di euro a valere sui fondi Fse+ 2021-2027.

Intanto è stata approvata la graduatoria del progetto “Non solo Mizxica” per la valorizzazione del dialetto siciliano. Con oltre 400 milioni di euro la Regione Siciliana finanzierà 67 attività nelle scuole, come studi, ricerche, laboratori e i progetti.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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