Francesco Trainito, Presidente della Confcommercio Ascom di Gela, esprime profonda preoccupazione per la recente serie di incidenti verificatisi nella nostra città, con particolare riferimento al centro storico.
“Gli eventi degli ultimi giorni non solo hanno scosso la nostra comunità, ma hanno anche evidenziato criticità nella gestione della sicurezza pubblica che non possono più essere ignorate”- sottolinea.
È ormai evidente che la situazione richiede un intervento immediato e deciso da parte dell’Amministrazione Comunale. Il centro storico, cuore pulsante delle nostre attività commerciali e punto di ritrovo per cittadini e turisti, deve essere reso sicuro e vivibile. La mancanza di sicurezza non solo mina la fiducia della comunità, ma danneggia anche l’immagine della nostra città, con ripercussioni negative sul commercio locale” – continua
Il presidente dei commercianti chiede all’Amministrazione di intervenire con urgenza e in maniera fattiva, mettendo in atto una serie di misure concrete per garantire la sicurezza nel centro storico.
Quattro le tipologie di interventi suggerite all’amministrazione che sono così sintetizzati:
Aumento della presenza delle forze dell’ordine: Una maggiore visibilità e un pattugliamento costante possono rappresentare un deterrente eQfficace contro atti di vandalismo e criminalità.
Implementazione di sistemi di videosorveglianza: L’installazione di telecamere di sicurezza in punti strategici può facilitare l’individuazione dei responsabili e prevenire ulteriori incidenti.
Miglioramento dell’illuminazione pubblica: Una buona illuminazione delle strade e delle piazze è essenziale per creare un ambiente sicuro e accogliente, scoraggiando attività illecite.
Collaborazione con le associazioni di categoria e i cittadini: È fondamentale instaurare un dialogo continuo con le associazioni di categoria e i cittadini per recepire segnalazioni, suggerimenti e feedback utili per migliorare la sicurezza urbana.
Confcommercio Ascom di Gela si è detta pronta a collaborare con l’Amministrazione e con tutte le forze dell’ordine per individuare le soluzioni più efficaci e per garantire un futuro sereno e prospero alla nostra comunità.
“È essenziale che tutti facciano la propria parte per proteggere il nostro centro storico e salvaguardare il benessere di residenti, commercianti e visitatori.Confidiamo in una rapida risposta da parte dell’Amministrazione e ci aspettiamo che vengano prese misure concrete per risolvere queste criticità nel più breve tempo possibile”- conclude Trainito.
C’è anche un pizzico di sicilianità, ai campionati europei under 21 di calcio, in corso di svolgimento in Slovacchia. Nello staff degli azzurrini (6 punti in due partite ed in testa al girone con la Spagna), figura anche la dottoressa in alimentazione e nutrizione umana, Maria Luisa Cravana, biologa e dietista.
Di origini buterese, Maria Luisa ha già prestato il proprio contributo anche nella nazionale under 17.
Figlia di Gaetano Cravana (già dirigente del Commissariato di Polizia di Gela), Maria Luisa lavora al Laser Milano Medical Center e allo Sport Health Colli Albani di Roma. Ha uno studio privato anche a Butera.
A poche ore dalla presentazione del progetto di restyling dello Stadio Vincenzo Presti e dal ritrovato entusiasmo verso lo sport grazie alla storica promozione del Gela Calcio in Serie D, emergono i primi particolari sugli affidamenti per la realizzazione del nuovo impianto.
Il Comune di Gela per la manutenzione dello stadio ha avuto dall’art della Regione sicilia un finanziamento di 196.000 euro. L’amministrazione comunale si è avvalsa della modalità affidamento diretto sotto soglia, rispetta alla cifra massima di 150.000 euro a fronte della quale avrebbe dovuto essere bandita la gara di appalto ed ha affidato i lavori per un importo di 149.897,74 euro alla società Sa.Ma srl con sede legale in via Erofilo 13, come si evince dalla delibera pubblicata sul sito istituzionale.
“Nel dicembre scorso – spiega il sindaco Di Stefano- l’Ars ha stanziato la somma di 196 mila per la realizzazione dell’impianto si illuminazione dello Stadio . L’affidamento è stato assegnato attraverso il Mepa (mercato elettronico) previsto dalla legge : ogni Comune abbattere i tempi delle gare con il metodo sottosoglia e scegliere la società che può servire a realizzare i progetti senza sottostare a lungaggini che bloccano i lavori. L’affidamento è stato seguito direttamente dall’ufficio preposto del Comune di Gela. Non conosco la società che ha ottenuto l’appalto ma mi auguro che realizzi il progetto in tempi brevi”.
Negli ambienti politici si vocifera che si tratti di società vicina al gruppo di Fratelli d’Italia.
L’affidamento sotto soglia si riferisce agli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a determinate soglie economiche, stabilite a livello europeo. Questi appalti sono regolamentati dal D.Lgs. 36/2023 e possono essere affidati con diverse procedure, tra cui l’affidamento diretto e la procedura negoziata senza bando.
Gli affidamenti sotto soglia sono contratti pubblici di lavori, servizi e forniture che non raggiungono i valori di soglia previsti dal regolamento europeo.
E’ consentito per appalti di lavori di importo inferiore a 150.000 euro, e per servizi e forniture di importo inferiore a 140.000 euro. Procedura negoziata senza bando: è utilizzata per importi superiori ai limiti dell’affidamento diretto, ma inferiori alle soglie di rilevanza europea, previa consultazione di un numero minimo di operatori economici.
Il D.Lgs. 36/2023 ha ridefinito le procedure per gli appalti sotto soglia, consentendo l’affidamento diretto fino a 150.000 euro per i lavori. Il Decreto Semplificazioni 2025 non ha modificato le soglie, ma ha mantenuto la possibilità di affidamento diretto per lavori fino a 150.000 euro e per servizi/forniture fino a 140.000 euro. Requisiti:Per importi inferiori a 40.000 euro, le stazioni appaltanti sono esonerate dalla verifica sistematica dei requisiti degli operatori, che possono attestare il possesso mediante dichiarazione sostitutiva.
In genere non sono richieste garanzie provvisorie, ma se richieste non possono superare l’1% del valore del contratto, mentre la garanzia definitiva può essere esclusa in determinate situazioni. Procedure ordinarie:È possibile utilizzare procedure ordinarie (es. gara) per gli appalti sotto soglia, rispettando il principio di risultato e la rotazione degli incarichi
Si insedierà mercoledì prossimo, il nuovo presidente del tribunale di Enna. Si tratta di Miriam D’Amore, ex presidente della Sezione Penale del Tribunale di Gela.
Piemontese di Cuneo, D’Amore ha ricoperto ruoli importanti nella magistratura nella lotta alla mafia. E’ stata procuratore facenti funzioni al tribunale di Gela, pubblico ministero a Caltanissetta, giudice del lavoro e componente della Corte d’Appello e della Corte d’Assise d’Appello nissena.