Le giovani ginnaste e i Tecnici di Gela potranno vivere un’esperienza professionale particolare. L’Associazione Gymnastics Club diretta dal prof Valter Miccichè, ha organizzato un’esperienza particolare con uno stage esclusivo. A guidare le atlete in questo percorso di perfezionamento ci sarà Elisabetta Preziosa, una delle ginnaste più talentuose e prestigiose della storia della ginnastica artistica italiana, che porterà la sua esperienza olimpica e il suo sapere tecnico per ispirare e formare le future promesse di questo sport.
Elisabetta Preziosa è un nome che risuona con forza nel panorama della ginnastica artistica italiana. La sua carriera agonistica è stata un susseguirsi di successi internazionali, che l’hanno portata a competere con le migliori atlete del mondo. Tra i momenti più significativi, la sua partecipazione alle Olimpiadi di Atene 2004, dove ha rappresentato l’Italia con orgoglio e determinazione. In quel contesto, Elisabetta ha mostrato al mondo intero la sua incredibile preparazione e la sua capacità di affrontare le sfide più difficili, mettendo in luce il proprio talento e la propria disciplina.
Nel corso della sua carriera, Preziosa ha conquistato numerosi titoli e riconoscimenti, diventando una delle figure più importanti della ginnastica italiana. Ma la sua esperienza non si è limitata solo alle competizioni: nel tempo ha maturato una profonda passione per la formazione e la crescita delle nuove generazioni
Oggi, dopo aver appeso le scarpette da ginnasta, Elisabetta Preziosa si dedica con altrettanta passione all’insegnamento e alla preparazione delle ginnaste che sognano di seguire le sue orme. Con il suo bagaglio di esperienza e conoscenze, Preziosa si è affermata come una mentore e una *formatrice* di altissimo livello, impegnandosi a trasmettere non solo le tecniche fondamentali della ginnastica artistica, ma anche la mentalità e la disciplina che le hanno permesso di raggiungere l’apice della sua carriera.Il suo approccio all’insegnamento è mirato a far crescere le ginnaste in modo completo, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche psicologico. Elisabetta è convinta che per arrivare a grandi risultati siano fondamentali non solo le capacità fisiche, ma anche la determinazione, la resilienza e la passione per lo sport. Per questo, ogni suo consiglio, ogni sua correzione, è un’opportunità per le giovani atlete di imparare a superare i propri limiti e a costruire una mentalità da campione.
Le ginnaste del Gymnastics Club avranno l’opportunità unica di imparare da una delle più grandi ginnaste italiane di tutti i tempi. Lo stage con Elisabetta Preziosa si preannuncia come un evento imperdibile, un’occasione per affinare le proprie abilità agli attrezzi della ginnastica artistica femminile. Con il suo supporto, le atlete potranno lavorare sul perfezionamento delle esecuzioni su trave, parallele, corpo libero e volteggio, ma anche apprendere preziosi consigli su come affrontare le sfide che si presentano durante le competizioni. L’incontro con Elisabetta non sarà solo una lezione tecnica, ma anche un’importante occasione di motivazione. Le giovani ginnaste, ancora in fase di crescita, potranno trarre ispirazione dalla sua carriera e dalla sua storia personale, che dimostrano come la costanza, l’impegno e la passione possano portare a risultati straordinari.
L’incontro con un’olimpionica sarà per loro un momento di grande valore, che le aiuterà a crescere non solo come atlete, ma anche come persone.
Questo stage si inserisce perfettamente nell’obiettivo di formare ginnaste complete, pronte ad affrontare le sfide future con la giusta preparazione tecnica, ma anche con una mentalità vincente. L’incontro non solo arricchirà le atlete dal punto di vista tecnico, ma offrirà anche una visione più ampia del percorso che le attende: chi sa, alcune di queste giovani ginnaste potrebbero un giorno competere sulle stesse pedane olimpiche dove Elisabetta ha brillato, continuando così a scrivere la storia della ginnastica artistica italiana.
Questo stage rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di crescita delle ginnaste un’occasione per affinare le proprie competenze, per essere ispirate da una campionessa olimpica e per continuare a sognare in grande, con lo sguardo verso il futuro.
Con un palazzetto gremito, la Gymnastics Club ha celebrato il suo 25º Saggio di fine anno, trasformando una semplice esibizione in un viaggio tra emozioni, talento e valori educativi.
Il saggio non è solo un punto d’arrivo, ma un rituale collettivo che segna la crescita degli atleti. A differenza delle gare, che premiano la performance tecnica, il saggio libera l’espressività, la creatività e l’anima degli allievi, diventando così uno specchio autentico del lavoro svolto in palestra.
La serata si è aperta con “Le ali dorate”, metafora visiva del “prendere il volo nella vita”, seguita dalla sezione di Niscemi con il suo energico ritmo hawaiano. Il pubblico ha partecipato con entusiasmo anche alle coreografie moderne degli atleti più grandi.
Momenti toccanti si sono susseguiti: i piccoli della sezione di Mazzarino, vestiti da “Minions”, hanno danzato in clima tropicale, coinvolgendo anche i genitori, che sono entrati in scena, in un abbraccio simbolico tra generazioni.
Altro passaggio intenso: “I 5 elementi” — aria, inquinamento, terra, acqua, fuoco — una coreografia potente con un messaggio ambientale: proteggere ciò che siamo e ciò che abbiamo. La sezione di Gela ha iniziato con la “gioia dei piccoli surfer” alle “farfalle della ritmica”, la trasformazione da crisalide a farfalla, ogni gruppo ha raccontato un pezzo di sé: il circo, la forza delle emozioni, la “tempesta dell’anima” Una grande gonna scenica accoglie e avvolge le ginnaste, simbolo dell’emozione che le unisce. La ginnastica artistica ha poi travolto con energia e carisma usando attrezzi tipici della disciplina, fino ad arrivare all’imponente esibizione con il “Trampolino Elastico”, novità assoluta che ha impreziosito la scena.
Ogni atleta, piccolo o grande, ha dato il massimo. Questo saggio non è solo sport, è formazione, arte, identità. È il nostro modo di educare alla vita.
Un grazie immenso alle famiglie, agli istruttori e a tutti coloro che credono che la ginnastica possa essere uno spettacolo, ma anche uno strumento di crescita profonda.
William Alex Di Mauro vince la tappa di Pozzallo del torneo di tennis valevole per la categoria under 12: si tratta di un evento promosso nell’ambito del campionato regionale organizzato dalla Fit. Come primo classificato Di Mauro ha ricevuto dalle mani degli organizzatori il meritato trofeo.
Allievo dell’Eschilo tennis club, la sua preparazione viene curata dal maestro Raffaele Giudice. Grande soddisfazione per il traguardo conquistato dal piccolo atleta, non nuovo ad affermazioni importanti già raggiunte nei mesi scorsi in vari tornei.
Il Team Caiola si distingue nella recente gara di kickboxing svoltasi a Mondragone nella federazione XFC, una delle migliori organizzazioni a livello nazionale e internazionale, guidata dal presidente Alessandro Cecchini. Cinque atleti del team, guidati dal maestro Carmelo Caiola, hanno conquistato i primi posti nelle rispettive categorie di Kick Light. Si tratta di Antonio Burgio, Ryan Greco, Giuseppe Famà, Andrea Granvillano Andrea e Rosario Moscato.
La Caiola Boxe ha dimostrato ancora una volta il suo valore nel territorio campano, confermando la sua eccellenza in diverse federazioni. Un successo che conferma la grande preparazione e la dedizione del team e del suo tecnico, Carmelo Caiola. Gli atleti stanno portando in alto il nome della città di Gela, orgoglio per la loro terra d’origine. Ma non finisce qui. Due degli atleti, Ryan Greco e Fama Giuseppe, insieme al tecnico Caiola, si sono qualificati per il prestigioso Summer Camp Sanshi che si svolgerà in Bulgaria.
Un’opportunità unica per migliorare le loro abilità e confrontarsi con i migliori atleti internazionali. E il prossimo impegno non si farà attendere: Ryan Greco e Fama Giuseppe saranno infatti protagonisti di un grande gala di combattimento che si svolgerà domenica ad Acate, un evento che promette di essere emozionante e di alto livello. Un ringraziamento speciale al manager Alessio Cecchini per il lavoro e la sua dedizione nel far crescere al meglio i Fighters a livello nazionale e internazionale.