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Politica

Mancuso ( FI): “Caltanissetta è rossa anche per responsabilità del sindaco.

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Palermo – “Le Zes in provincia, senza  alcuna presunzione sono state frutto di un lavoro sinergico che mi ha visto coinvolto, insieme all’assessore Turano, al presidente degli industriali Caccamo e a tanti imprenditori dimenticati proprio dagli amministratori di Caltanissetta. Dunque stia in buona pace il M5S che approfitta del momento difficile che vive la città, per piantare bandiere laddove non gli compete. Piuttosto, se da 40 giorni siamo in zona rossa  e le attività commerciali al verde, forse il sindaco Gambino ha le sue colpe, considerato l’esempio che insieme alla ‘sua banda’ ha offerto nei giorni scorsi ai cittadini, con brindisi fuori luogo, davanti ai locali pubblici nisseni. Io sono cittadino di questa città e non mi pare che l’Amministrazione comunale si sia distinta per controlli e precauzioni. Se ancora siamo quasi tutti vivi è perché le forze dell’ordine hanno comunque effettuato azioni dissuadenti con la loro presenza, senza dimenticare il ruolo fondamentale della prefettura e il grande senso di responsabilità di tanta gente, soprattutto i più adulti che continuano a restare chiusi. Dal Palazzo municipale invece si sono levati solo vuoti proclami e null’altro. Forse fra qualche mese, quando finalmente grazie ai vaccini e un po’ di fortuna saremo fuori da questo incubo, giungerà l’ora di pensare a qualcuno che possa amministrare davvero la nostra città, con serietà e competenza. Altro che stelle, qui il buio è totale. Solo con la forza di volontà di tutti i nisseni, si potrà tornare a immaginare un futuro migliore”.  Lo afferma il deputato regionale di Forza Italia, on Michele Mancuso.

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Flash news

Donegani:”la soluzione giusta è quella dei dissalatori mobili”

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“La proposta del presidente Schifani di finanziare 100 milioni di euro per i 3 dissalatori di Porto Empedocle, Trapani e Gela è un modo per perdere solo del tempo prezioso, perché non sono di facile soluzione, considerato che non sono stati mai manutenzionati e converrebbe farli nuovi”: lo sostiene il fondatore del laboratorio politico PeR Miguel Donegani.

“La proposta più concreta, semplice e a costi molto più vantaggiosi che risolverebbe i tempi brevi l’atavico problema l’abbiamo fatta noi come PeR ed è stata inserita nel mio programma elettorale, ovvero i Dissalatori mobili, ovunque si siano realizzati hanno avuto soluzione immediata e con successo. Chi è al governo faccia propria la nostra proposta che riproponiamo nell’interesse della città e dei gelesi e la sottoponga con autorevolezza a chi di competenza” – dice Donegani.

” Siamo pronti e disponibili così come abbiamo più volte dichiarato a dare i nostri suggeriti a titolo gratuito e mettere in campo le nostre competenze e gli studi fatti in materia con gente esperta e preparata.
Altre soluzioni sono solo una strategia per fare distrazione di massa a danno della città”- conclude.

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Politica

Scuola: per il deputato Giambona (Pd) cresce il gap fra nord e sud

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PALERMO – “L’anno scolastico è iniziato ufficialmente ma non allo stesso modo in tutta Italia. Purtroppo, le diversità tra Nord e Sud dell’Italia si stanno accentuando e mi riferisco anche ai problemi infrastrutturali dovuti anche ai forti ritardi che si stanno riscontrando nella gestione e nello sviluppo dei fondi legati al PNRR, e la Sicilia arranca mentre il governo regionale resta immobile.

La situazione poi è ancora più grave se si pensa anche al fatto che il dimensionamento scolastico e l’accorpamento delle scuole hanno creato il caos a livello burocratico e gestionale”. Così il vice-presidente del gruppo parlamentare PD, Mario Giambona, si è espresso questa mattina commentando le criticità emerse dopo l’inizio dell’anno scolastico 2024-2025.

“I soliti problemi si ripresentano puntuali ma senza la ricerca di una soluzione da parte del governo Schifani. La carenza di docenti resta una questione importante, con un insegnante su quattro che resta precario, e la dispersione scolastica che non accenna a diminuire – ha poi spiegato -. Inoltre, i trasporti per 7000 studenti pendolari siciliani sono diventati un altro tasto dolente a causa del dissesto vissuto dall’AST, che non riesce a garantire i servizi di trasporto”.

Giambona poi si sofferma sulla spesa per l’acquisto dei libri che “per una famiglia con un figlio alle scuole medie si aggira intorno ai 350 euro, mentre alle superiori la spesa può toccare punte di spesa di 700 euro” e promette che chiederà “l’istituzione di un fondo che possa aiutare le famiglie più bisognose per l’acquisto dei testi scolastici, una misura al momento non prevista a livello regionale”.

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Udienza il 5 novembre per il posto in consiglio di Grazia Cosentino

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Fissata l’udienza del ricorso presentato dalla lista PeR contro il consigliere Grazia Cosentino.

Si discuterà il 5 novembre in Tribunale. Grazia Cosentino è in consiglio dopo aver perso il ballottaggio con il sindaco in carica Terenziano Di Stefano.Ma per i vertici del laboratorio politico PeR è incompatibile per il ruolo che riveste nella Impianti Srr società di cui è azionista il Comune.

Il laboratorio PeR aspira all’assegnazione di quel posto per il primo dei non eletti nella sua lista Paolo Cafà.

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