Un’ esplosione di vita, un’apoteosi di divertimento; celebrazione del carciofo slow food; spettacoli di intrattenimento; 150 stand con merci variegati, una folla di gente assestata di rinascita; funamboli, carretti siciliani, comici, momenti culturali, musica. Tutto il centro storico coinvolto. Ogni angolo della cittadina: la biblioteca, il viale Mario Gori, Piazza Vittorio Emanuele, Largo Mascione, Piazza Dott. Ragusa, Belvedere. Il tutto per i niscemesi ma anche per le migliaia di persone provenienti dai comuni viciniori. La festa della Sicilia e della terra operosa.
Ecco la sintesi della 40° Sagra del carciofo di Niscemi di cui oggi si celebreranno gli ultimi appuntamenti. Il bilancio di 5 giorni di festa non può essere che positivo. Un compleanno con lo zero degno di essere ricordato. L’allegria e la voglia di rinascita è quella che ha contrassegnato l’evento del 2022. E poi la presenza del presidio fisso di Radio Gela express che ha rallegrato la Sagra con l’energia delle presentatrici Ramona Sciascia e Miriam Nicastro hanno: cinque giorni di interviste alla gente, ai rappresentanti istituzionali e un occhio orientato verso la cultura con le interviste della giornalista de ‘ilgazzettinodigela.it’, Liliana Blanco.
Dal palco di Piazza Vittorio Emanuele l’emozione del sindaco Massimiliano Conti che, in apertura di uno dei momenti celebrativi, ha visto davanti a sé una folla di gente palpitante, una di quelle di un tempo che quasi non si ricordava più dopo due anni di chiusure forzate. La 40° Sagra del carciofo porta con sé il prestigio di una tradizione consolidata nel tempo, ma anche la consapevolezza di una rinnovata proiezione nel futuro che si considera che oggi, con la dichiarazione di presidio Slow food, acquisisce una nuova responsabilità sulla commercializzazione ad ampio raggio e nuove metodologie di conservazione e presentazione di un prodotto ‘importante’.
Esperimento riuscito anche per Radio Gela Express che si è trasferita a Niscemi con le sue apparecchiature e quasi tutto il gruppo editoriale: dai tecnici, alle presentatrici, ai giornalisti e perfino di editori Gaetano Casciana e Francesco Mangione che hanno partecipato ai lavori ed alle manifestazioni in veste professionale ma con l’entusiasmo personale e delle loro famiglie.
La festa continua stasera con due appuntamenti alle 18: uno presso lo stand istituzionale di Largo Mascione con un Show Cooking dei ristoratori ed un altro, sempre alle 18 al Museo civico con un dibattito sul tema ‘L’altra resistenza’ con il ricordo Francesco Buccheri e Francesco Mauceri.
Lo scorso mese di giugno, presso la sala conferenze del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caltanissetta, su input della locale Sezione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (A.N.F.I.), sono state consegnati gli attestati e le tessere di Socio Benemerito dell’A.N.F.I. al Comandante Provinciale delle Guardia di Finanza di Caltanissetta Col. Stefano Gesuelli e al Capo Ufficio Comando T. Col. Sergio Cerra, per aver dimostrato nei confronti della Sezione una grande disponibilità, ospitalità e partecipando attivamente alle manifestazioni svolte dalla stessa.
Martedì 8 luglio alle 10.30 nella Sala Consiliare del Comune di Zafferana Etnea si terrà la conferenza stampa di presentazione del programma di Teatri Riflessi 2025, festival internazionale di danza e teatro contemporanei che si terrà, per la sua decima edizione, dal 12 al 20 luglio trasformando l’Etna in una porta aperta sulla scena performativa mondiale.
Organizzato da IterCulture APS, Teatri Riflessi si è radicato sul territorio etneo dal 2022, trasformando Zafferana Etnea e Viagrande (CT) in punti di riferimento per la sperimentazione artistica, l’incontro fra pubblici e il confronto tra artisti e professionisti da tutto il mondo.
E saranno questi luoghi a ospitare l’edizione 2025 che vanta numeri importanti: 28 compagnie italiane e internazionali con 10 prime nazionali e 1 prima assoluta, 28 opere di videodanza e film di danza, 12 talk e presentazioni di libri, 9 workshop per performer e la comunità e 5 laboratori per giovani lettori e lettrici.
Ragisa – In provincia di Ragusa sono arrivati i giovani Carabinieri che, appena indossato il grado da Maresciallo al termine del secondo anno di corso, effettueranno un periodo di tirocinio pratico-applicativo fino al prossimo 10 agosto presso la Tenenza di Scicli e le Stazioni di Marina di Ragusa, Ispica, Pozzallo e Scoglitti.
Costituiranno un significativo supporto per i reparti con competenza su gran parte del litorale ibleo, andando ad inserirsi in una strategia di controllo del territorio rinforzata, con la finalità di proiettare un maggior numero di servizi esterni di pattuglia per far fronte alle numerose emergenze estive.
Allo stesso tempo i tirocinanti potranno valorizzare e mettere in pratica le nozioni apprese presso la Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, ove il prossimo anno completeranno il corso, cimentandosi, nel frattempo, nello svolgimento di ogni tipologia di servizio operativo.I Marescialli Allievi sono stati ricevuti stamattina dal Comandante Provinciale di Ragusa, Colonnello Carmine Rosciano, che ha rivolto loro un saluto ed un augurio di trarre il maggior giovamento possibile dall’esperienza del tirocinio, in previsione del futuro ed impegnativo ruolo che ricopriranno all’interno di reparti dell’Arma, al termine del triennio formativo.
Nella circostanza è stata ribadita l’importanza della Tenenza e delle Stazioni Carabinieri che costituiscono non solo un importante presidio di sicurezza, ma anche un fondamentale punto di riferimento e di contatto per la cittadinanza soprattutto nei comuni periferici della provincia.Dalla seconda decade di agosto è previsto inoltre l’arrivo di 6 Allievi Marescialli per consentire il prosieguo del potenziamento dei servizi di vigilanza da parte dell’Arma sul territorio della provincia fino al termine della stagione estiva.