Le statue del Cristo e dell’Addolorata sono in chiesa Madre. Non c’è la via Crucis itinerante, non ci sono le migliaia di fedeli che vanno in processione al Calvario in attesa dell’ora fatidica, mezzogiorno, quando il corpo del Cristo agonizzante viene issato sulla croce dai sacerdoti. La seconda – e speriamo ultima – Settimana santa in tempo di pandemia entra nella sua fase più intensa ed importante. Anche in questo 2021 rituali, celebrazioni e tradizioni sono fortemente limitate dalla pandemia, così questa mattina le 14 stazioni del percorso di Gesù verso la Croce sono state lette e meditate dentro la parrocchia di Maria Ss. Assunta in cielo dal parroco don Vincenzo Cultraro e da don Rosario Sciacca. Era presente anche il vescovo della diocesi di Piazza Armerina, mons. Rosario Gisana, che nel suo messaggio conclusivo ha rivolto un pensiero commosso ai poveri e ai sofferenti. Quindi la benedizione alla città e a tutto il suo territorio, per chiudere poi con un breve momento di raccoglimento particolarmente significativo, una preghiera al cospetto delle statue del Cristo e di Maria Addolorata.
Un inizio d’anno particolarmente difficile per Gela, con il boom di contagi a gennaio e la zona rossa, numerosi decessi, tante povertà e altrettante sofferenze. Proprio dalle chiese diocesane e locali potrebbe arrivare in questo tempo di Pasqua un segno di speranza, dato che domani parte l’iniziativa della vaccinazione nelle parrocchie per chi ha un’età compresa tra 69 e 79 anni, il frutto di un’intesa tra Regione e Comunità episcopale siciliana: a Gela ci si potrà vaccinare nelle parrocchie di San Giacomo, San Giovanni evangelista e San Rocco previa prenotazione da fare contattando i rispettivi parrochi (don Luigi Petralia, don Giuseppe Siracusa, don Enzo Romano).
Nel frattempo, a proposito della crescita della curva dei contagi in città negli ultimi giorni, il sindaco Lucio Greco lancia un appello «a non ripetere gli errori di fine ottobre e di Natale, perché con tutte le varianti che corrono veloci l’attenzione deve essere massima. Sta a noi fare in modo che il ritorno alla normalità non si allontani». Un invito, l’ennesimo, a mantenere alta la guardia in questo Venerdì santo di passione a tutti i livelli, per una città che tra devozione e tradizione cerca di superare anche quest’altro momento difficile.
Dopo la presentazione a Madrid e lo spettacolo al Teatro Magnani di Fidenza, Hebe Muñoz e Francesco Nigri saranno ospiti venerdì 16 maggio alle ore 19.00 a San Cataldo presso la sala Borsellino. L’evento è organizzato dal Gruppo di Lettura diretto da Gianfranco Cammarata ed Elio Cirrito e da TraccePerLaMetaEdizioni, rappresentata dalla Curatrice editoriale e Critica letteraria Enza Spagnolo.
Verrà proposta una forma innovativa di interpretazione poetica, uno Slam Poetry creato e curato da Hebe Muñoz e Francesco Nigri, tratto dal libro Hefra seconda edizione TraccePerLaMetaEdizioni 2025. La musica e le immagini originali sono di proprietà degli autori e il progetto grafico è a cura di Angela Muñoz.
Hefra Amarsi Amarse già nella prima edizione ha conquistato un vasto pubblico di lettori da ogni parte del mondo, ora con la seconda edizione pubblicata da TraccePerLaMeta Edizioni, si è arricchito di nuove liriche e contenuti per dare voce all’amore in tutti suoi aspetti. Il libro, proposto alla terza edizione Premio Strega 2025, include un poema aggiuntivo del poeta venezuelano Josè Pulido e una nuova prefazione della scrittrice e critica letteraria Enza Spagnolo.
Dopo una ricognizione aggiornata delle strutture ricettive presenti sul territorio comunale – attualmente 118 – e in attuazione della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 25 febbraio 2025, a decorrere dal 14 maggio 2025 sarà attivata l’Imposta di Soggiorno. L’imposta è dovuta da ogni persona non residente che alloggia in una struttura ricettiva situata nel Comune di Gela, secondo le modalità previste dal Regolamento approvato e pubblicato sul sito istituzionale.
Importo previsto per l’anno 2025: € 2,00 per persona, per pernottamento, fino a un massimo di 7 notti consecutive.
I gestori delle strutture ricettiven qualità di responsabili del pagamento, i titolari sono tenuti a riscuotere l’imposta dai propri clienti;rilasciare apposita ricevuta con timbro della struttura (fino all’attivazione del portale dedicato); effettuare il versamento dell’imposta al Comune;trasmettere la dichiarazione secondo i termini stabiliti.
In questa prima fase transitoria, in attesa della prossima attivazione del portale telematico dedicato, i gestori dovranno rilasciare ricevute cartacee, e a breve saranno fornite indicazioni dettagliate su come procedere al versamento tramite PagoPA o modello F24.
” L’introduzione dell’imposta di soggiorno consentirà non solo di migliorare la qualità dei servizi turistici, ma anche di avere un maggiore controllo e mappatura dei flussi turistici in città. A tal fine, l’Amministrazione avvierà una richiesta formale al Dipartimento Regionale Turismo – Osservatorio Turistico, nonché al Commissariato di Pubblica Sicurezza per l’incrocio dei dati relativi agli alloggiati”- si legge in una nota del Comune che invita gli operatori alla massima collaborazione, in uno spirito di responsabilità e partecipazione attiva al rilancio della destinazione Gela.
L’avviso è stato pubblicato l’8 maggio su Amministrazione Trasparente che si consiglia di consultare.
L’Amministrazione Comunale di Gela – Settore Servizi Sociali – informa i cittadini che sono aperti i termini per la presentazione delle domande per il bonus di 1000 euro destinato ad ogni figlio nato nel corso dell’anno 2025. L’istanza, corredata della documentazione richiesta, deve essere presentata esclusivamente presso il Protocollo Generale del Comune.
Domande inviate in altri modi o in tempi non previsti non saranno accolte.
Scadenza per la presentazione delle domande:
Per i nati dal 01/01/2025 al 31/03/2025: entro e non oltre il 16/05/2025
Per i nati dal 01/04/2025 al 30/09/2025: entro e non oltre il 14/11/2025
Per i nati dal 01/10/2025 al 31/12/2025: entro e non oltre il 16/02/2026
Si avvisa inoltre che le domande già pervenute al Settore Servizi Sociali prima della pubblicazione del presente avviso non saranno considerate valide.
Per maggiori informazioni rivolgersi al settore Servizi sociali, diretto dall’assessore Valeria Caci