Attività pastorali in zona rossa: ok alle messe, ma catechesi possibili solo online
In seguito all’ordinanza della Regione con cui Gela è diventata zona rossa, almeno fino al prossimo 31 gennaio, anche la chiesa locale ridisegna le proprie iniziative. È il vicario foraneo don Lino Di...


In seguito all’ordinanza della Regione con cui Gela è diventata zona rossa, almeno fino al prossimo 31 gennaio, anche la chiesa locale ridisegna le proprie iniziative. È il vicario foraneo don Lino Di Dio a comunicare le modifiche alle attività ecclesiali e pastorali: «Dopo essermi confrontato con il vescovo – spiega – siamo giunti insieme alla decisione di limitare al massimo le nostre attività. Le sante messe festive e feriali si potranno celebrare regolarmente, con un numero massimo di partecipanti corrispondente a quello determinato secondo le norme previste nel protocollo vigente stipulato tra la Cei e il governo. Fuori dagli orari delle celebrazioni, le chiese potranno rimanere aperte per la preghiera personale. L’attività caritativa potrà proseguire, garantendo, previo utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e pieno rispetto del distanziamento sociale, l’ascolto e l’attività di consegna dei generi di prima necessità e di distribuzione di pasti caldi d’asporto».
Per recarsi in chiesa i fedeli dovranno essere sempre minuti di autocertificazione. Per quanto riguarda catechesi e altre attività parrocchiali di gruppi, associazioni, movimenti e oratori, «sono sospese in presenza ma, laddove possibile, potranno proseguire in modalità online». Un invito a utilizzare gli strumenti di comunicazione via web per condividere momenti di preghiera e riflessione: sarà interessante capire chi accoglierà la sfida del digitale, utilizzando questo periodo per rinnovare e rinnovarsi. «Si raccomanda a tutti i fedeli – ha concluso il vicario foraneo della città – di limitare le uscite e di rispettare scrupolosamente le vigenti norme per il contenimento del contagio».
(Nella foto d'archivio, una panoramica di Piazza Umberto I con la Chiesa Madre)