Cerimonia liturgica di San Matteo, apostolo ed evangelista, patrono della Guardia di Finanza: è stata officiata oggi, nella Chiesa San Pietro, dal Vescovo di Caltanissetta Monsignor Mario Russotto.Alla messa hanno partecipato il Prefetto di Caltanissetta, Chiara Armenia; il Presidente della Corte di Appello di Caltanissetta, Maria Grazia Vagliasindi; il Presidente del Tribunale di Caltanissetta, Gabriella Canto; il Procuratore del Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, Rocco Cosentino; il Questore di Caltanissetta, Pinuccia Albertina Agnello; il Procuratore Aggiunto della Repubblica, Santi Roberto Condorelli; il vicesindaco di Caltanissetta, Grazia Giammusso assieme ai militari in servizio ed in congedo del Comando Provinciale delle fiamme gialle nissene.
Durante l’omelia, il Vescovo si è soffermato sulla figura dell’Apostolo Matteo, sottolineandone l’attualità nel modo in cui ha condotto la propria missione apostolica con la stessa fedeltà e dedizione con la quale ogni appartenente alle Fiamme Gialle deve interpretare il proprio ruolo a presidio della legalità.Successivamente, il Comandante Provinciale, Colonnello Stefano Gesuelli ha voluto ringraziare pubblicamente Mons. Russotto, il parroco della parrocchia San Pietro, don Rino, e le Autorità presenti per l’attenzione e vicinanza alla Guardia di Finanza nissena, sottolineando come la ricorrenza del Santo patrono del Corpo coincida con la data dell’estremo sacrificio del giudice Livatino, servitore dello Stato e pronto testimone della fede e dedizione al servizio che la massima Autorità religiosa della diocesi, nella sua omelia, ha più volte sottolineato.
Al termine della celebrazione eucaristica, le Fiamme Gialle nissene hanno voluto rinnovare il proprio atto di affidamento e protezione al loro Patrono San Matteo e di obbedienza e fedeltà alla Patria nell’assolvimento dei doveri quotidiani, recitando, con sentita partecipazione, la “Preghiera del Finanziere”.